Accidenti a te Fra! Tu devi mettere qualche avvertimento del tipo "Questa fic è altamente commovente, premunitevi di fazzoletti" o cose simili! Cavoli, mi hai fatto piangere. Di nuovo! Inoltre questa fic non giova al mio umore... però quant'è bella ç__ç
Capisco perchè nel commento finale tu non abbia trovato molto da dire, cosa c'è da aggiungere a questo gioiello? Niente, perchè è perfetta così...
Ho quasi paura a commentarla, come se le mie infime parole potessero svilire questa storia e i sentimenti che mi ha trasmesso e fatto nascere, però ci provo...
Hai trattato un tema talmente difficile e spinoso senza assolutamente scadere nel banale o nel superficiale. Sei riuscita a rendere perfettamente il senso di inadeguatezza che sta sotto a questa malattia, di cui il cibo è solo una facciata. Dire che ogni volta riesci a sorprendermi con le tue profonde analisi introspettive è un eufemismo.
I personaggi sono magnifici, benché fosse la prima volta che li utilizzavi sei riuscita ad imprimergli i sentimenti e le sfaccettature che hai voluto, plasmandole alla perfeione con il loro carattere originale, veramente niente da dire. Inoltre ogni loro dialogo, ogni gesto, persino un respiro, erano tremendamente significativi... sembravano racchiudere in sé un mondo. Erano delicati, fragili eppure così straordinariamente reali e vividi da far commuovere, proprio come è successo a me.
Fra, mia zucchetta felice che scrive di cose tristi, io non so cos'altro dirti sebbene ce ne sarebbe ancora tanto. Mi dispiace ma l'emozione è troppa, mi hai trasmesso così tanto ma io sono affetta da questa mia incapacità di esprimere quel che sento tuttavia spero che stavolta, più di altre, tu possa sorvolare su questo mio difetto.
Ora quindi ti lascio e ti faccio i miei complimenti per il primo posto, che è stato assolutamente meritato, continua così, io continuerò ad adorarti e seguirti perchè sei straordinaria... un bacio :*

Premetto col dire che la tua fic mi è rimasta incastrata tra i polmoni e lo stomaco, e ho letto la fic in completa apnea. Una fic spezzata, bellissima, forte, così forte da far male. Mi ha commosso,tantissimo, tanto che mi è salito un forte desiderio di piangere!Cominciamo dai personaggi:intanto, mi è piaciuta moltissimo Shiho, nella sua bellezza opaca che non può vedere( solo Shikamaru può, nella sua intelligenza sensibile) e in tutte le sfaccettature che rendono questo "topo da biblioteca" una figura interessante, docile ma forte, timida ma decisa: basta vedere l'amore e la cura che ha verso i libri e la premura che cova per Shikamaru, anche lui affezionato ai ricordi passati e vecchi: mi è piaciuto che avessero gli stessi interessi e le stesse passioni. Non si sa molto di questo nuovo personaggio, ma scommetto che ha la stessa forza interiore che tu le hai donato in questa preziosissim fic. Shikamaru, come ha già detto, ha un tipo di intelligenza sottile e molto IC, ma questa sua puntigliosa arma mentale non gli è servita per aiutare Ino. Ecco, il loro rapporto è particolare: non c'è un minimo di attacamento, non sfociano nei luoghi comuni tipo mano nella mano, o baci. Da una parte questa descrizione serve per dare un'ulteriore atmosfera onirica al flashback, ma dall'altra mi sembra terribilmente strana: persino le attenzioni di Shikamaru non servono ad autare Ino ad uscire dalla sua paranoia, e questo è già un campanello di allarme che tutti avrebbero dovuto cogliere, proprio come Shiho, che ha notato subito il disagio di Ino, nonostante tutto il suo splendore.Ecco, Shikamaru e Ino mi sembrano più amici del cuore che fidanzati: forse perchè vuoi far vedere che l'ombra della malattia e della paranoia di Ino distrugge anche un amore sincero e duraturo. Anche nella scena della fotografia ad Ino addormentata, nonostante emerga la parte più romantica di Shikamaru, ecco, persino lì, li ho sentito distanti, troppo, e quasi si vede la barriera della malattia. Confesso di aver odiato Shikamaru, dopo che aveva lasciato Ino, chi lo sa, forse per pura pigrizia. E qui mi pare già meno IC, perchè in Shikamaru vive la volontà del fuoco, la volontà che lo spinge a proteggere tutto e tutti. Eppure, non c'è l'ha fatta a distruggere la malattia di Ino. Bè, lei è fantastica: una stella cadente che pian piano si spegne. Sembra quasi surreale pensare che una ragazza perfetta e senza un passato tragico possa arrivare a dubitare di sè stessa a tal punto...ma in fondo l'abisso dell'anoressia è sconosciuto e oscuro. Hai descritto questa malattia in modo veritiero e tragico, mi sembra quasi di sentire la mie costole spuntare e ferirmi: come ti ha detto la giudice, questa attuale e pericolosa malattia necessita di essere descritta in un modo preciso e veritiero, e tu sei stata molto abile in questa impresa. Proprio fantastica la figura di Ino, da una parte così sicura, dall'altra così debole. Come Shikamaru, d'altra parte. Poi, a me le foto in generale non mi piacciono molto: odio farmi fotografare, e ogni volta che guardo le mie foto divento nostalgica...eppure, il modo in cui hai disposto i ricordi di Shikamaru, oltre a farci riflettere su un amore perduto e giovanile, e sull'origine di una terribile malattia e sulle reazioni dovute ad essa, sono un trampolino di lancio verso il futuro, invece che il rimpianto del passato. E questo ce lo spieghi bene nel finale, dove Shikamaru butta via i suoi ricordi passati(nonostante le foto servano appunto per ricordare, non per dimenticare). Ecco, il concetto del ricordare per dimenticare è forte e incredibilmente agrodolce. Poi mi è piaciuto moltissimo il fatto che i ricordi preziosi di Ino debbano volare assieme a lei...in fondo sono importanti e non devono marcire in qualche scaffale polveroso,rinchiusi come Ino negli ultimi giorni che è stata assieme a Shikamaru: forse il ragazzo ha voluto donare ai suoi ricordi un po' di libertà, nella speranza che Ino sia felice e appunto, libera da costrizioni e malattie. Il finale aperto è meraviglioso, mi ha stretto il cuore: non c'è la tragicià della perdita di una persona amata(a Shikamaru sarebbero venuti tanti rimpinati? Non lo so, in questa fic è un po' troppo enigmaticoXD), ma neanche la freddezza di un addio: bellissima la scena dove Shikamaru quasi spera, in una vena di rimpianto, che le immagini ritornino da Ino...anche se, allo stesso tempo, lui non vuole cercarla. Insomma, i personaggi sono tutti epici e IC( trane un po Shikamaru, come ti ho già accennato, ma anche lui, in sintesi, è spettacolare)e la trama intrecciata contenuta in poche foto, è fantastica. Ora, dopo questa recensione chilometrica mi sa che mi metterò ad ascoltare Hide and Seek e piangerò tanto, tantissimo(maledetta la mia vena sensibileç_ç).Un' ultimo appunto, poi ti lascio in paceXD: questa fic mi ricorda tantissimo il film "Il paziente Inglese": il protagonista ricorda attaverso diversi ricordi e flashback l'amore perduto...e mi ha dato la stessa sensazione agrodolce della tua fic(te lo consiglio, è un film stupendo!). Bene , ora ti posso lasciare in pace!Spero che tu scriverai ancora su questo fandom, mi raccomando: io attendo^^.Baci,LaLa

E così, terribilmente in ritardo, sono anch'io qui a commentare questo piccolo frammento dell'esistenza di Shikamaru e Ino e, in seguito, anche di Shiho.
Un frammento reale, crudo, doloroso, perché la tematica dell'anoressia esiste, anche se spesso viene ignorata e messa in un angolo, come qualcosa di vergognoso che va celato.
Anche se tu stessa hai detto che Ino non è una ragazza forte, io una sua forza l'ho vista in questa fanfiction, specialmente nella frase: Gli sembrò di toccare del cristallo, tanto in grado di scalfire qualsiasi cosa quanto fragile. Perché Ino, se solo l'avesse voluto, sarebbe stata in grado di sconfiggere la malattia, che però l'ha logorata, rendendola troppo fragile per provarci.
Io la sua forza l'ho vista nella decisione di andarsene, di uscire dalla vita di Shikamaru, di non essere più un peso sulle sue spalle.
Benché sia una presenza piuttosto evanescente e compare solo nel racconto del ragazzo, senza essere realmente presente nella situazione, è Ino il personaggio più profondo e meglio tratteggiato di questa fanfiction, almeno secondo il mio modesto parere. L'hai mostrata per quello che è: una ragazza forte ma al contempo fragile, vanitosa oltre ogni dire - tanto da divenire anoressica - e magari anche stronza, la classica bella ragazza facile, ma che in realtà ama davvero Shikamaru, al punto da lasciargli quella macchina fotografica con trentanove foto dentro. Forse, inconsciamente, sperava davvero che fotografasse una sola persona, quella che sarebbe stata in grado di renderlo felice.
Non sono i miei personaggi preferiti, non ho un pairing preferito in particolare con Shikamaru, però questa fanfiction è molto bella. L'ho apprezzata, sul serio.
Yay.

Saeko no Danna, scrittrice a tempo pieno... purtroppo

Giudizio del concorso:

Correttezza grammaticale: 9,5/10 - perfetta, a parte alcune piccole imprecisioni ( delle parole sbagliate ) e qualche ripetizione. Nulla di grave, comunque.
Stile: 9,5/10 - i miei complimenti. Hai scritto una splendida storia, che brilla anche sotto questo aspetto. Uno stile piacevole, elaborato ed aulico in certi punti, più semplice in altri. Sempre fluido, comunque, cattura.
Trattazione dei personaggi: 10/10 - li ho trovati perfetti, tutti. Lo ammetto, conosco ben poco il personaggio di Shiho ( beh, in realtà tutti sappiamo poco su di lei ), ma nonostante ciò mi è sembrata molto ben caratterizzata. Lo stesso dicasi per Ino - Dio, mi ha dato i brividi per quanto era... Ino -, testarda com'è solita essere, e per Shikamaru, che hai saputo farmi adorare sebbene non ami molto il suo personaggio.
Attinenza al tema: 10/10 - inutile dire che hai perfettamente trattato il tema proposto. Brava.
Originalità: 9/10 - nove perché il tema della malattia - non so perché - ricorre spesso nelle storie di questo tipo, quelle che narrano fotografie e vecchi ricordi ( capita sempre anche a me ). Ma nove anche perché hai saputo trattare l'argomento foto in una maniera speciale. E' vero che parli di fotografie in senso classico, pero' gli stessi personaggi - Ino soprattutto - vengono visti come delle foto, che s'illuminano o sbiadiscono col passare del tempo.
Apprezzamento personale: 5/5

Voto complessivo: 53/55

Giudizio: 39 occasioni. 39 occasioni da dedicare a delle persone importanti. 39 occasioni da dedicare a Shiho perché è questo che Shikamaru ha deciso, dopo che ha scacciato i dubbi e i vecchi ricordi che pero', nonostante tutto, sicuramente vivranno sempre in lui. Anche se magari sbiaditi, consumati dal tempo. Questa storia è semplicemente splendida. Ho apprezzato molto il finale aperto per Ino ( fra l'altro, personaggio che adoro - anche se non amo la ShikaIno - ), e mi piace pensare che sia ancora viva da qualche parte, sebbene ami i sad ending. Trovo tu abbia trattato l'argomento anoressia, purtroppo attuale e preoccupante, con estrema cura e delicatezza, descrivendo immagini crude ed incredibilmente realistiche. Ci sarebbe molto da dire, molto da esprimere ( le emozioni che la storia trasmette sono molteplici, oltre ad essere molto toccante ), ma le parole mi muoiono in gola... pardon, sulla tastiera. Complimenti.

Sono storie come queste che sono riuscite a farmi apprezzare Ino, un personaggio che inizialmente non mi aveva lasciato niente.
Innanzitutto i miei complimenti per il primo posto, meritatissimo. E' splendida, vera, e come dico sempre le AU dovrebbero servire proprio a questo: rendere veri personaggi di carta, come persone che vivono, amano e soffrono. E i personaggi di questa storia fanno tutte queste cose.
Ha un'impostazione quasi cinematografica: man mano che si andava avanti, sono riuscita a figurarmi tutti gli ambienti- la biblioteca, il ballo della scuola, la camera da letto e la sua luce, l'ospedale e il prato dei fuochi d'artificio. E' tutto così... reale .
Penso che il fotografo sia il mestiere più adatto a Shikamaru- in fondo c'è tanto lavoro mentale dietro, ma fisicamente basta un clic (XD)- e mi è piaciuta moltissimo l'osservazione in cui si dice che lui è uno che cerca la pace, e per questo accetta chiunque così com'è.
Ino è fantastica, e Shiho lo è altrettanto. Non so più cosa dire, se non che è una storia bellissima. Inoltre adoro i finali aperti, mi piace il fatto di non sapere come effettivamente va a finire. Perchè la vita vera non finisce. Anche se qualcuno muore, tutti gli altri vanno avanti. E non finisce mai.
Scusa l'ultima, amletica digressione, ma è proprio quello che mi ha suscitato la tua fic. Ancora complimenti.
Comunque povere foto: anch'io quella della mia storia l'ho distrutta, si vede che è destino... XD

Mi ha lasciata senza parole, io...non so che dire. Stupenda. Profonda e riflessiva... Beh, il tuo primo posto e' meritatissimo ^-^ kiss, Sara

a me la prima rece di questo capolavoro! e mi tocca ripetermi...un fantastico capolavoro!...dato che ogni volta riesci a farmi piangere, emozionare...e "capire" qualcosa. non so, ma ogni tua fic mi lascia addosso una nota di speranza, un qualcosa che mi fa sorridere anche se hai appena concluso -in modo sublime- una storia così triste, toccante ma così viva<\i>...che ti giuro mi lascia ancora addosso i brividi.
e non ho bisogno di leggere le altre fic, per capire che questa è la vincitrice. perchè si. un grossissimo bacio, marta