Che scemotta Valerie che si perde a guardare la sua stessa medaglia, succede come quando ti guardo sai? ship gratuita
Hai trattato un tema che personalmete non avrei mai pensato di vedere tra le tue mani, e visto che hai voluto portare qualcosa di tuo e personale questo ti fa coraggio, ma è giusto comunicare fette di vita agli altri in modo che non ripetano i stessi nostri sbagli...
Hai toccato il tutto come una SUA scelta di essere perfetta, ma nel precipitoso istante in cui ci si è ritrovata ha capito che forse non era quello a cui aspirava, o forse si, ma per qualcuno.
Il fatto è che questa storia si snoda in due punti: quando ci prefissiamo un obbiettivo per raggiungere qualcosa o qualcuno, ma la scelta è stata personale e condizionata da un bisogno di essere che è iniziato da noi. E quando invece, per colpa di qualcuno ci facciamo un'idea sbagliata finendo in un vortice di incapacità in cui mai nessuno deve finirci.
Ma qui è diverso: è una sua scelta essere perfetta, ma si sa, che una volta ottenuto tutto si cerca altro, è il complesso della natura umana, quello di cui ha bisogno Valerie è un equilibrio con chi vuole essere è chi è lei realmente. Una cosa alla Shawn o Vegito per riderci sopra, ma qui tocchiamo un argomento importante che riguarda la crescita della ragazza stessa, chi è e chi vuole davvero essere sotto quegli strati di trucco.
Forse, dovrebbe capire che una ragazza è più bella al mattino quando si alza, che la sera sotto montagne di cosmetici, era forse voluto il fatto di far diventare il trucco la " maschera " di Valerie? Che forse tutta quella perfezione indichi qualcosa di sbagliato, uno sbaglio.
Cosa che ha capito quando l'altra ragazza entra a controllare come sta, quasi apatica e fiduciosa delle sue parole, stanno tutte seguendo un canone SBAGLIATO.
Viene indicato come gli piaccia fare il lavoro di Capopalestra, ma non la bambola da vetrina. Si sta soffocando con le stesse mani che da sempre ha voluto su di se.
Grosso modo posso dirti una cosa: stai migliorando tantissimo come scrittrice, scoprendo anche lati di te che non vuoi dimenticare ma prendere ad esmpio per il futuro. Stai diventando veramente brava, specialmente nel maneggiare personaggi complessi a cui la vita ha regalato schiaffi anzichè carezze.
Qui il tuo stile caratteristico nell'uso di frasi brevi rende bene l'idea della confusione, lasciando gli spazi al lettore per capire i messaggi che vuoi mandare e sinceramente lo stai facendo andando a bersaglio.
Ormai non so più che dirti, sono orgoglioso che sia tu la mia scrittrice preferita e la mia fidanzata, ma ultimamente mi impedisci di darti strigliate quando sbagli, così che tu possa mandarmi a dormire sul divano (?) E per fortuna, aggiungo.
Brava Lu, stai andando forte. |