Recensioni per
The Little Goldfish
di Flaminia_Kennedy

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/10/17, ore 17:54
Cap. 6:

Ciao, cara!
Sono di nuovo qui, per fortuna non troppo in ritardo come l'ultima volta.
Innanzitutto ci tenevo a comunicarti che, chiaramente, ho notato un miglioramento nell'impaginazione del capitolo - con periodi meno attaccati e discorsi separati per bene - perciò tanto di cappello alla tua disponibilità nell'ascoltare e prendere atto dei miei consigli.
Inoltre, volevo segnalarti - giusto per toglierci subito questa spina dal dito - questa frase, in cui il "quando" dovrebbe essere invece "quanto".

"Qualcosa che però simboleggiasse quando amore provava per lui e lui per lei."

Passando al contenuto di questo capitolo, devo dire che ne sono rimasto notevolmente colpito.
Non mi aspettavo una riunione tra i due nostri protagonisti - Vanya, la ragazza d'acqua e di terra, e Vanya, il tritone marino, ma molto legato alla terraferma - o meglio: mi aspettavo certamente che si sarebbero rivisti o riconosciuti prima o poi, ma non in questo modo del tutto casuale insomma.
Certo, un bel colpetto di scena!
Non vedo l'ora perciò di sapere in che modo farai andare avanti la vicenda tra i due: ma soprattutto ho proprio voglia di leggere del loro confronto. Ovviamente Saoirse pretenderà delle spiegazioni a quel gesto del tritone che l'ha segnata a vita. Staremo a vedere!

Spendo due parole anche per Troy, il fidanzato della nostra Saoirse. Non so, a pelle, devo ammettere, non mi piace proprio.
Questa sua aura fugace, la labilità della sua figura davanti allo schermo, di fronte alla webcam, mi ha fatto sospettare. Siamo sicuri che Troy sia in viaggio coi suoi? Siamo sicuri che sia in camera coi suoi? Non è che... be', insomma, non è che sta tradendo Saoirse?
Non so, mi ha dato una brutta impressione. E anche Saoirse, che resta perplessa da questo suo comportamento, pare essere rimasta molto colpita dalla rapidità di saluto del suo ragazzo.
Anche qui, vedremo!

Rinnovo i miei complimenti per questa storiella ben fatta, che si rivela interessante ad ogni capitolo.
Per me, la lunghezza dei capitoli non è affatto un problema. Ti dirò, li preferisco non troppo lunghi, così da poterli leggere in qualsiasi momento della giornata, dedicandovi tutto il tempo che possiedo.
Un abbraccio,
Makil_

Recensore Veterano
02/10/17, ore 16:44
Cap. 5:

Ciao, carissima!
Mi scuso, come al solito, per il mio attuale ritardo: pur non perdendomi neppure un singolo "episodio" di questa tua storia tutta tritoni e mare, non posso far a meno di prendermi spesso fin troppo tempo per leggerne i capitoli. Impegni... impegni... e ancora impegni, ahimè!

Un capitolo - come sempre - scorrevole e piacevolissimo da leggere, con giusto qualche attaccatura nel testo che - come già detto - mi rende difficoltosa la lettura. Ma, ovviamente, credo dipenda pochissimo da te, quanto più dall'html del sito che tende ad appiccicare ogni parola ed ogni frase.

Se da una parte Saoirse inizia a porsi degli interessanti interrogativi, entrando in colloquio con la figura più a lei vicina che finora abbiamo visto - Mr. Dragomirov, appunto -, dall'altra abbiamo un giovane tritone, Vanya, che pare essersi invaghito - nonostante stenti ad ammetterlo - della ragazza umana.
Saoirse sta pian piano mettendosi in mostra per la giovane ragazza che è, tutta piena di propositi ed in lotta costante che con genitori che, sì, non le danno poi molte attenzioni e pensano a portare acqua solo al loro personale mulino. Si sta rendendo conto, però, di nutrire uno spropositato senso di distacco dai suoi parenti, e questo, ne sono sicuro, la farà ragionare.
Inoltre - e non solo metaforicamente, pare - Saoirse è il fuoco della situazione, una fiamma quasi indomabile, e la sua acqua - a conti fatti - è proprio Mr. Dragomirov. Tra l'altro, approfitto della citazione per chiederti: quanti anni ha questo saggio e paziente allenatore?

Vanya e Isakki ci mostrano gli stili di vita dei tritoni: sembra tutto molto tranquillo giù, nel profondo del mare, e pare che sia considerata una pratica un po' fuori dagli standard quella di avventurarsi nella superficie. Forse per via dell'uomo, che è più propenso a restare in quella zona, mi son detto.
Isakki e Vanya hanno un tipico rapporto fraterno, fatto di screzi e velenose battutine l'uno sul conto dell'altro, benché sia evidente che Isakki è il più tosto tra i due. Vanya vorrebbe essere altrove e con altre compagnie - ora come ora - magari con ruoli diversi da quello di Guardiano.
Oddio, dato che la pena sarebbe la decapitazione da parte di madre in caso di abbandono del ruolo, io farei attenzione ad invaghirmi fossi in lui!
Per il momento è tutto. Complimenti e alla prossima,
Makil_

Recensore Veterano
22/09/17, ore 16:36
Cap. 4:

Ehilà carissima!
Sì, sono vivo. Purtroppo, impegni dalla natura ciclopica mi hanno tenuto a debita distanza dal mio pc: ora sono finalmente tornato sulla piattaforma... e sono tornato con meno disagi. Mi sto dedicando alle letture sospese, e quindi eccomi qui!

Molto intimistico questo capitolo. Non solo ci viene presentata sempre di più la figura di questa giovane donna, Saiorse, molto legata ai ricordi e alla sua forza femminili. Mi piace vederla combattere contro la società, contro gli impedimenti imposti su di lei dalla famiglia che - nonostante cerchi il meglio per lei, come il padre - viene vista come un elemento d'ostacolo che lei tenta in tutti i modi di sviare.
E mi è piaciuto tantissimo il riferimento alla vecchia casa dei nonni apparsa nel primo capitolo, la stessa dimora piccola, accogliente e antica in cui lei ha lasciato il suo piccolo cuore. Saoirse non vede quella dimora che buia, vuota o spoglia: no, affatto. Lei riempe quelle pareti delle parole passate della nonna e dei ricordi dei due anziani ormai passati a miglior vita. Che bello questo passo:

"La casa era buia e polverosa, inabitata da anni, ma l'odore che permeava all'interno era ancora familiare e invitante, come un caldo abbraccio: si aspettava di sentire la voce di suo nonno dirle di chiudere la porta prima che un altro gabbiano potesse entrare e creare un putiferio."

La cosa che più mi ha incuriosito in questo capitolo è un'altra, però. Un accenno del caso era già stato posto in precedenza, ma io non lo avevo colto.
Vanya ha ferito Saoirse? Umh, perché avrebbe dovuto farlo? Ecco, mi sono posto delle domande e sono giunto ad una mia conclusione abbozzata... provo ad elencartela.
Vanya, da ciò che abbiamo visto di lui, è un tritone responsabile, dedito alla famiglia ed enormemente buono - pare. Penso che la sua mossa sia stata forzata da qualcuno a lui vicino - sua madre, forse? Ricordo fosse una creatura molto cattiva, da ciò che ne diceva. Oppure, che abbia semplicemente agito d'istinto protettivo? Che qualche membro della famiglia di Saoirse abbia maltrattato un suo familiare o semplicemente abbia minacciato lui?
Chissà... lo scopriremo solo leggendo!

Per il momento è tutto. Complimenti e alla prossima ^^
Makil_

Recensore Veterano
12/09/17, ore 17:51

Ciao, cara!

Oggi andrò di fretta; spero comunque di non deluderti con questa recensione un po' sulle sue. Ho divorato, come al solito, anche questo capitolo: questa volta posso affermare di non aver trovato alcun tipo di errore di battitura, quindi puoi rassicurarti che non ti scappato nulla da sotto al naso! :)
Volevo, invece, chiederti: hai un giorno fisso in cui aggiorni la storia? Finora non ho ben capito in che giorno della settimana pubblichi il nuovo capitolo: sicuramente, creare hype per i capitoli - facendo in modo che tra noi lettori si crei il piacere dell'attesa - riuscirebbe a garantirti un pubblico maggiore. Te lo consiglio, dal momento che la storia è molto curiosa e il suo stile sembra meritare tanto. Io, da parte mia, ho deciso di inserirla tra le seguite!

Ti segnalo una parte del capitolo che mi ha fatto storcere il naso: 
“L'adulto si voltò a fissare il fratellino intimidirsi appena «sai...Mystelle si è trasferita nella caverna vicino alla nostra e-» «no, non puoi ancora uscire con lei» la voce perentoria di Vanya fece irrigidire appena il più giovane «m-ma come no! I miei compagni di scuola hanno tutti una compagna!» quella sorta di capriccio era qualcosa che Vanya stava sopportando da almeno un anno a quella parte.”
Qui, come vedi, i dialoghi tra i due tritoni risultano completamente attaccati, non separati da alcuno spazio, quando, invece, sarebbe opportuno, per evitare confusione, una lieve divisione. In questo caso, ti suggerisco di controllare il testo della pagina subito dopo l'aggiornamento, dal momento che l'html di efp gioca volentieri brutti scherzi e finisce, quasi sempre, per infrangere di sua sponte l'impaginazione dei dialoghi. 

​"Eccola tornata nella propria natura, nel suo habitat."
In effetti, Saoirse è più pesce che donna, non solo per le lunghe nuotate che riesce a fare, ma anche per la sua immensa riserva d'ossigeno, in questo capitolo evidentissima xD
La trama, ora, inizia ad ingranare di nuovo. Saoirse torna nel luogo in cui il suo cuore è evidentemente ubicato: dalla scomparsa dei suoi nonni, Soirse pare aver lasciato in quella spiaggia e in quella casa una parte di sé stessa, che ora sembra chiamarla a gran voce. Mi piace questo suo animo ribelle - anche dettato dall'assenza di genitori che sembrano non badare più a lei, forse perché considerata grandicella - e mi piace la sua interazione con il nuoto: sport che, tra l'altro, agevola numerose iniziative della nostra protagonista. 
Finalmente Saoirse si immerge un'altra volta in quelle acque, così da entrare in contatto con una sua vecchia conoscenza. Come per caso, ecco che rivediamo Vanya, cresciuto anche lui, con una serie di fardelli e di responsabilità che, questa volta, non gli lasciano il tempo di andare a guardare il sole da una roccia sulla costa. Ho trovato molto sentito tutto il pezzo in cui Vanya rivolge i suoi occhi al cielo, al luccichio del sole, pur non potendo davvero assaporarne il calore, tanto è costretto a stare sott'acqua, ricoperto da doveri a cui pare essersi dovuto adattare. Vanya ora è responsabile di un'intera colonia, è mentore di Isakki, suo acerbo fratello, e non può più stare a seguire i suoi istinti da ragazzo, bensì quelli da tritone che, volente o nolente, gli impongono dei limiti e dei ferrei propositi a cui non potersi sottrarre. 
Vedremo come andranno le cose: mi piacerebbe vedere i nostri due protagonisti di nuovo insieme! Innanzitutto complimenti per la gestione dei PoV, in cui si nota perfettamente il passaggio dalla visione umana e ribelle di Saoirse, da quella opposta del tritone, ragazzo sì, ma molto più saggio e composto nei suoi ideali. 

Sempre complimenti, cara. Adesso scappo... al prossimo capitolo!
Makil_



 

Recensore Veterano
11/09/17, ore 00:47

Dunque eccomi anche qui, mia cara!

Anche questo un bel capitolo, senza dubbio, che ci catapulta, invece, avanti nel tempo. Vediamo una Saoirse completamente diversa da quella lasciata nell'ultimo capitolo: sicuramente, mi dico, una serie di vicissitudini l'hanno stravolta a tal punto da renderla, nel bene o nel male, colei che è ora. Mi spiace che i suoi nonni siano passati a miglior vita, davvero... si legge chiaramente che il rapporto di Saoirse era fondato su qualcosa di veramente potente, direi quasi più forte della morte stessa. Certo è che con loro, a differenza dei genitori, stava psicologicamente bene.

Ora, forse, si sente un po' meno a suo agio. I suoi genitori sono discretamente sulle loro: da quel che evinco non sono in grado di darle più attenzioni del giusto, atti a pensare solo a loro stessi come sono, e questo ha sicuramente avuto delle serie conseguenze sul carattere psicologico e non della figlia. Saoirse ci appare diversa: una donna fatta, fidanzata, amante del nuoto - cosa plausibile, dato il suo attaccamento al mare e alle sue creature... ihih)

Bello ed importante il legame di Saoirse con la vecchia casa dei nonni, che - questa volta mi trovo d'accordo il padre - non può che risultare un peso, visto da occhi un po' più maturi di quelli suoi. Be', però ci sta tutto il suo attaccamento, seppur materiale, a quella abitazione: non solo è colma di ricordi legati ai suoi nonni, ma possiede segreti che - se ho ben capito - conosce solo lei. Ha memoria, mi chiedo, di ciò che un giorno ha visto fuori dall'acqua?

Per il momento è tutto, complimenti e alla prossima, cara!
Makil_

p.s. Ti segnalo una svista in questa frase: "Era contena di aver superato il proprio record". Chiaramente intendevi "contenta" ^^
 

Recensore Veterano
07/09/17, ore 16:20

Ciao, carissima!
Dopo essermi lasciato coinvolgere dalla presentazione della tua storia - peraltro bollata dal segnale rosso - mi sono catapultato a leggerla. Sono un membro della piattaforma di efp piuttosto attivo nel genere fantasy, per cui non è la prima volta che mi ritrovo a leggere (e a volte a scrivere) racconti che sfiorino il limite dell'immaginabile. Una caratteristica che, sicuramente, in questo primo capitolo della tua storia affiora.

Saoirse (tra l'altro, nome davvero bellissimo e molto musicale) una ragazzina che vive su un'isola più o meno deserta con i suoi nonni - che fine hanno fatto i suoi genitori, piuttosto? E poi, l'isola è inventata da te o è un'isola realmente esistente? - nutre profondo divertimento nell'andarsene in giro per i litorali della spiaggia in cerca di conchiglie e, pare, numerose curiosità. Poveretta, deve davvero sentirsi sola... e le credo pure, in un territorio abitato solo da anziani!
A tal proposito, quanti anni ha Saoirse? Non viene definito - se non sbaglio - ma dal suo modo di parlare credo sia veramente piccolina e piuttosto immatura.

Interessante la piega che il capitolo prende sul finale. Saoirse entra in contatto con questa figura strana proveniente dal fondale oceanico. Questa sorta di tritone - perfettamente descritto nella sua fisionomia - che dice di chiamarsi Vanya, sembra avere sulle spalle un tragico destino. I suoi amici hanno paura della madre - che sarà mai... un'orca? - perciò egli non può avere contatti che con il mondo esterno agli abissi, cosa che spesso tenta di fare andando a posarsi su quelle rocce nella speranza di poter guardare il cielo senza rischiare l'essiccamento.
Sono sicuro che tra i due personaggi sorgerà presto un'intesa, dato che è palese che la purezza di Saoirse ha già reso fertile il terreno per far sì che siano piantati i semi di una profonda e, si spera, lieta amicizia tra essere umano e creatura marina. 

Interessante, questo capitolo, e ben scritto soprattutto nelle parti riservate alle descrizioni. Se posso permettermi, correggerei solo il "[...]" a metà capitolo, che trovo superfluo e quasi inutile. Al suo posto, lascerei solo uno spazio di paragrafo, a segno che sia passato del tempo tra un evento e l'altro o che si stia cambiando luogo della narrazione. Questo semplicemente perché ritengo "[...]" più adatto nel momento in cui viene elisa una parte di testo che pare ridondante o eccessiva, cosa che - almeno credo - non era nelle tue intenzioni stilistiche.
Per il momento è tutto, cara: alla prossima!
Makil_

 
(Recensione modificata il 07/09/2017 - 04:23 pm)