Eccomi qui!
Volevo passare prima, ma sfortunatamente l’organizzazione per il cenone di Pasqua e commissioni associate mi hanno tenuto molto impegnato, benché avessi già letto il capitolo qualche giorno fa. Spero di ricordarmi tutto quello che volevo dire allora!
Innanzi tutto, lasciami dire che ho trovato questo capitolo uno dei più divertenti che abbia mai letto sul tuo profilo, specialmente per il modo in cui gioca con il genere della quest per sconfiggere il mostro di turno. Ma del resto, questa è una caratteristica che ho sempre apprezzato delle tue storie: il modo in cui sfrutti l’ironia per ribaltare completamente i tropi classici del genere fantasy medievale, uno stile che personalmente trovo che vada a braccetto con DeD.
È stato molto divertente leggere delle peripizie dei vari avventurieri, specialmente quelli troppo arroganti per accettare alternative ai loro metodi/ convinzioni, come quell’incantatore. Proprio nel suo caso, la disfatta è stata particolarmente soddisfacente, anche per il modo in cui è stata amministrata da un certo personaggio, sui ritornerò in seguito. Allo stesso tempo, ho trovato esilaranti i modi in cui Johel cercava di estorcere informazioni agli avventurieri, così come le sue riflessioni su di loro.
Nel mentre, ho passato gran parte del capitolo a rimuginare sulla misteriosa identità della creatura responsabile di tutti questi danni, cercando di capire quale specie fosse basandomi sulle conversazioni del protagonista con i vari avventurieri. Tuttavia, con il proseguire della storia, anch’io ho cominciato a notare alcuni elementi strani…fino all’inaspettata rivelazione, che in retrospettiva avrei dovuto prevedere. Dopotutto, il nostro caro Holly non era ancora comparso per tutto il capitolo, e dubitavo che avresti affidato a Johel il ruolo di solista così presto nella storia.
E sì, ho adorato il modo in cui ha scelto di rivelarsi all’incantatore, è stato un vero colpo di genio!

Eccomi qui!
Ok, sono MOLTO curioso di leggere questa storia. Qui si torna proprio alle origini, ed io ho sempre avuto un debole per i prequels. Ma in questo caso, non si tratta affatto di un prequel, bensì della tua prima fan fiction! Tuttavia, visto che ho già letto in anticipo ciò che avverrà nei tempi futuri, la leggerò come leggerei un prequel.
Di per sè, questo capitolo è stato molto evocativo, specialmente per quanto riguarda la parte ambientata dopo la battaglia. Mi ha ricordato molto l'inizio de Il Signore degli Anelli, sarà perchè coinvolgeva elfi ed orchi (e ormai l'associazione tra le due razze e le trame di Tolkien mi viene spontanea). Uno scenario cupo, desolante, da Seconda Guerra Mondiale, in cui vengono mostrati per filo e per segno gli orrori legati ad un conflitto armato.
Leggendolo, ho percepito proprio l'angoscia del protagonista, che in questo caso è anche il narratore. Penso sia la prima volta che leggo una tua storia narrata in prima persona, e sono molto curioso di vedere come te la caverai con questo stile alternativo di scrittura. Immagino piuttosto bene, perchè questo capitolo l'ho davvero apprezzato, specialmente per quello stile ironico che ormai ho imparato ad aspettarmi (e amare) dalla tue fan fiction DeD.
E credo proprio di sapere già chi sia il misterioso personaggio che durante la storia verrà chiamato Holly. Quel modo di parlare, il suo atteggiamento nichilista... yep, deve essere per forza lui!

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La premessa di questo capitolo è davvero interessante, sono molto curioso riguardo a questa missione. Non mi aspettavo questa svolta che mi ha preso alla sorpresa, da avventure alla giornata a una degna di entrare in una ballata.
Inutile dire che ho trovato veramente divertente l'intervento di Johl, quando sottolinea come Holly da solo si sarebbe fatta ammazzare (ancora una volta) dai propri compagni d'avventura per il suo carattere. Qualcosa su cui nemmeno gli dei possono ribattere XD
Riguardo al senso di colpa di Holly sono contento che il parere finale sia lo stesso da me espresso più volte.
Mi è rimasta una certa curiosità riguardo alla madre di Johl, sperò di vederla ancora in qualche scena.
Per il resto sempre ben fatte tutte le descrizioni a partire da quella di Karasel e della sala.

Mi sono davvero piaciute le frase su Saelas e quella a inizio capitolo è grandiosa XD ovviamente è ben chiara la sua sofferenza e anche Johel a fine capitolo dichiara che probabilmente nel massacro del villaggio è morta una parte troppo grande di lui per tornare normale.
Ho trovato ben fatta la descrizioni della difficoltà di combattere in un ambiente ostile come il sotto suolo, come anche alcune osservazioni sui vantaggi o meno di illuminare quei luoghi e il fatto che lì bisogna pesare in tre dimensioni.
Sempre divertente l'incontro con i nani, come in effetti descrivi non è un loro problema se degli elfi vogliono entrare nelle caverne.
Il finale di tale spedizioni poteva solo essere pessimo, non potevano competere con chi in quei luoghi ci vive. E' cmq un miracolo non da poco che nessun altro sia morto, immagino che questo sia stato possibile proprio per la facilità con cui li hanno attaccati. Fossero stati nemici più forti, probabilmente li avrebbero uccisi non avendo possibilità di catturarli.
Sempre bello l'ingresso in scena di Holly, il motivo del suo travestimento è palesemente chiara. Di lui mi ha però colpito il discorso con Johel, il fatto che "avrebbe dovuto esseri lì, perchè sarebbe stato giusto". una presa di posizione da parte di questo personaggio che non mi aspettavo.
In ogni caso molto bello il discorso sui "debiti" dell'amicizia.
Mi lascia solo perplesso il fatto che Azadeth sia riuscito a scavare la tomba di Holly, ci è cresciuta sopra una quercia sacra? La pianta era esattamente sopra al corpo, in una posizione sicuramente molto difficile da raggiungere.

Posso dire che hai fatto molto bene il discorso tra Azadeth e Johel su cui si concentra la maggior parte del capitolo, fornendo finalmente un quadro abbastanza dettagliato di come siano andate le cose.
Azadeth sebbene abbia sempre cercato di fare il meglio per la sua gente, appare sempre in balia di qualcuno. In tutta questa vicenda non ha mai preso l'iniziativa in un occasione, ma si è sempre lasciato trasportare. Come faceva notare Johel qualche capitolo in precedenza era un chierico senza più un villaggio, senza più i punti fondamentali della sua vita par una nave senza nocchiero.
Ho trovato divertente e veritiera l'espressione di Johel che quando ci si abitua a qualcosa, questa smette di stupirci. Ha ragione...ma non so neanche quanto ci si possa abituare a rivedere il proprio amico come fantasma più di una volta. Immagino che trattandosi di Holly non sia possibile aspettarsi di meno.
Interessante il rito di Shevarash, non concede la pace nemmeno dopo la morte.
Altro aspetto che ho molto apprezzato è l'attenzione ai dettagli che dimostri quando Holly cerca di far cadere in trappola i veri colpevoli. Giustamente ci sono una serie di problemi da risolvere prima, uno di questi è la lingua ma spieghi in modo convincente come vengano superati.
Mentre ho trovato senza dubbio divertente l'incontro con i nani "incazzati", questo sembra almeno in pare smorzato il desiderio di molti di continuare dato che dalle parole dei nani sembra che la guerra l'abbiano vinta loro o quasi.
Volveva dire che per uccidere drown sarebbero dovuti davvero scendere nel buio profondo piuttosto che combattere alle soglie di una citta nanica, muovendosi in un ambiente non loro nel tentativo di trovarne qualcuno. Una prospettiva molto meno allettante che solo Saelas sembra non considerare.

Un capitolo che mi è piaciuto, perchè ho trovato interessante il relazionarsi di Johel con i suoi simili e le informazioni sul loro mondo che arrivano al lettore sotto forma d'indagine.
Ho apprezzato per questo i ragionamenti di Johel e le osservazioni, perchè oltre a chiarire la situazione a lui rendono maggiormente chiaro al lettore questo mondo.
Alla fine il massacro del villaggio elfico non è imputabile a nessuno tranne a chi vi ha preso parte, quei prigionieri in fuga non avevano ricevuto ordini da nessuno.
Sono d'accordo che l'arrivo di elfi in quella guerra potrebbe far pensare che il loro regno si sia unito alla lotta, spingendo i drow a inviare per davvero un corpo di spedizione.
Inizialmente ero molto sospettoso su Azadeth, ero convinto fosse un traditore almeno fino a quando non ho letto che anche sua madre era morta. Rimane la questione delle premonizioni, di cui non sono propriamente convinto.
Di certo hai descritto molto bene il suo turbamento, si capisce come si sia improvvisamente trovato privo di quelle basi (come sia madre e il suo villaggio) su cui aveva sempre fatto affidamento.

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Un capitolo che ho trovato molto piacevole da leggere, in cui Holly mi ha sorpreso dimostrando un'incredibile sensibilità che mai gli avrei imputato.
Posso capire che la vista di innocenti ammazzati l'abbia scosso, ma fare da vittima "sacrificale" è stato un gesto estremo.
Anche se quanto dice Johel è vero riguardo alla lucidità mentale necessaria per impostare una simile idea.
Come Johel anch'io sono dell'idea che non si debba incolpare di niente, da quello che so questo universo è violento e la morte può arrivare per svariate ragioni.
Quelli di certo non dovevano essere i primi e nemmeno le ultime vittime di atti di brigantaggio.
Dopotutto lui cosa aveva fatto di male? Andava per i fatti propri, ignorando cosa fosse accaduto.
In ogni caso è abbastanza evidente che questo pensiero è, come viene spiegato, la cristallizzazione di un'idea dovuta alla sua condizione.
E' morto turbato da quel massacro e tale sensazione è rimasta con lui come spettro. Diventando, a mio parere, un ossessione che lo porta a formulare idee assurde.
Direi proprio che è il caso di riportarlo in vita quanto prima.

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Ho trovato divertente la scena in cui sono nell'acquitrino, con Holly che galleggia in aria. Me lo sono immaginato con un'espressione divertita, mentre guarda i sue due compagni di viaggio quasi a dire " Vivi sfigati!"
Cmq tutta la prima parte del capitolo si caratterizza per il tono umoristico tipico di questo racconto.
E' stato anche interessante leggere quanto la vita di una strega appaia complicata, dovendo correggere tutte le storpiature. Qualcosa di sicuramente lodevole per loro...il mio primo pensiero è stato "ma che gran rottura di °ç°_ç:°°ç"
Arrivando al personaggio Merrique, posso dire di averlo trovato interessante e soprattutto si spiega il motivo del titolo di questo capitolo.
Lei è appunto qualcosa d'impossibile, almeno per le competenze di Krystel e delle streghe in generale.
Ho molto ben fatta la spiegazione sui vampiri, su come siano non morti ma mantengano un proprio ciclo vitale.
Ho trovato Merrique interessante soprattutto per il controllo che esercita sui propri istanti, su come mantenga una lucida visione su quello che è il suo mondo. Come si vede soprattutto nella fine.
Non ho potuto che apprezzare Johel mentre parla di stesso, riguardo all'impresa di diventare l'amante di un vampiro.

Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! Sono contenta di essere potuta tornare ad avventurarmi su questa storia
Iniziamo subito con i nostri amati Johel e Holly (e grazie al cazzo, sono i protagonisti xD) che ci introducono la quest del giorno, ovvero andare a recuperare le precedenti spade corte di Holly che a quanto pare sono in mano ad un drago che gira in forma umana. Le loro reazioni al riguardo mi hanno fatto morire dal ridere xD capisco la preoccupazione di Johel, un drago a cui Holly sta sulle palle è problematico seppur un drago metallico (perché so che so gli unici ad assumere forma umana) e tendenzialmente buono, è comunque un drago, cacchio
La prossima parte è molto profonda, visto che centriamo il tema della schiavitù legale e non legale e visto da due persone diverse che l’hanno vissuta in maniera diversa a seconda della propria cultura di appartenenza, che però fa riflettere come nonostante tutto siano comunque stati in grado di diventare amici i due.
Great job, comunque, Holly, fare l’intimidatorio con un cucciolo di drago che vuoi riportare dai suoi genitori xD avevo azzeccato, sono effettivamente metallici, e per dei metallici si sono comportati in maniera un po’… bislacca, per come li ha descritti Holly dopo, sarà perché sono draghi e quindi un po’ così come genitori, oltre che fissati con il mettere alla prova la gente? Può darsi, comunque a quanto pare è così che Holly ha ricevuto le proprie spade. Personalmente non so esprimermi, son d’accordo sulle considerazioni fatte da Holly sul loro essere genitori, ma probabilmente io avrei ringraziato e accettato la ricompensa e basta senza dire una parola. È una situazione troppo delicata per poter determinare chi ha torto e chi ragione nel concreto.

MUSHU: Il succo della cosa?

IL SUCCO DELLA COSA è che ora bisognare da quel cucciolo drago ormai non più cucciolo per chiedergli se vuole restituire le spade! E la risposta è sì, anzi, pur di levarsi Holly dalle guardie e non aver a che fare con lui, il drago smolla subito tutto, io credevo avrebbe opposto resistenza xD Holly, ma sei veramente stato uno stronzo con questo povero cucciolotto rettilotto (?)
Ma a quanto pare questa quest (!?) è divisa in due parti, dunque non è tutto qui, Holly ha ancora qualche assurdità da fare in cui coinvolgere il povero Johel. E vabbè, vorrà dire che la scoprirò al prossimo capitolo
Al prossimo scambio!
Rory

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Davvero molto bello ed evocativo il rituale di Passaggio che hai pensato, come anche sono state interessanti le descrizioni che dai riguardo alla nuova natura di Tiffany.
In generale il capitolo ci mostra la vita quotidiana della strega insieme a tutti i suoi problemi, non solo quelli legati al suo ruolo "istituzionale" ma anche quelli familiare come dover accettare le scelte di un figlio. Tutti eventi che ho letto con piacere, vorrei poter dire di più ma nessuno di essi viene approfondito. Oltre a dirti che ho provato un genuino interesse per la lettura, non riesco davvero a fare altre osservazioni.
Trovo che la Brughiera sterminata sia un posto "interessante", piacerebbe alle Weaver, e sicuramente merita il suo nome visto il tempo impiegato per uscirne.

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Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP!
Finalmente la nostra storia in un certo senso inizia, questa è la prima delle, di fatto, Allegre Avventure di Johel e Holly, i quali in questo capitolo si avventurano nei Boschi Remoti, vicino Waterdeep, almeno se ho capito bene, io e la geografia siamo come cane e gatto, uff... comunque, è molto bello per me sentir parlare di Waterdeep, come ti ho detto, non conosco precisamente l'ambientazione né la storia dei Forgotten Realms ma come sai ci ho fatto praticamente tutte le mie campagne di giocatrice, quindi in un certo senso è una gioia sentire nomi così familiari.
Ricordo che mi avessi già detto che praticamente Holly era al servizio di una dea la quale aveva avuto il merito di trasformarlo appunto in fantasma, solo che non si sa quale sia l'identità di questa dea. Be', immagino si scoprirà più avanti, giusto?
Comunque, tutto questo è stato assolutamente di un esilarante assurdo, tutta l'orchestrazione di Holly che si finge un terribile spirito dannato che infesta una casa e smerda praticamente tutti gli avventurieri che si recano da lui per esorcizzarlo xD e alla fine era tutto un piano per poter restare corporeo, tutto ai danni di povera gente demente, anche se danni è una parola grossa, voglio dire, li ha solo spaventati un po', mica è cattivo il nostro Holly alla fine. Le scenette con lui e Johel sono state la ciliegina sulla torta della risata, davvero, anche io come Johel non riuscivo a restare seria
Insomma, cosa posso dire, una piacevole lettura per quanto riguarda questo scambio, ironica, sfrontata (si può dire sfrontata ad una lettura? Boh vabbè dettagli) e spassosa, i miei complimenti!
Ci vediamo al prossimo scambio!
Rory

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Avevo letto che era il tuo compleanno sul gruppo, quindi eccoti questa recensione come regalo. Giusto per far capire che le tue storie mi piacciano proprio, non le lego solo per mera questione di scambi.
Dunque...Locanda, una vecchia abazia, bambini che ci vivono, Krystel...direi proprio che siamo in quella "locanda? Quella di White Lies? Holly è un drow? Non so quanto le due storie siano legate tra loro, ma gli elementi per pensarlo ci sono...come il nome del futuro marito di Krystal che qui bisogna dire fa uan figura idiota cadendo in uno scherzo così ovvio da parte del compare.
Ma decisamente uno scherzo che tra maschi ci faremo senza problemi.
Ammetto che non so bene come commentare, perchè se il posto è quello che penso ho già detto quanto cmq mi piace e trovi intelligente il sistema adottato da Krystal. Posso dire di essere rimasto spiazzato da questa possibilità, non abbinando subito i nome Johel e Krystal all'altra storia come invece ho fatto con la descrizione del luogo.
Rimango in attesa curioso di sapere la risposta.

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Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! Ed è con immenso orgoglio che finalmente mi avventuro in una delle tue long su Dungeons&Dragons, più precisamente i nostri cari Forgotten Realms
Mi è piaciuta molto la descrizione sugli elfi, il loro modo d'essere duro fuori ma tenero dentro e le loro usanze funebri, poi be', è un topos quasi classico gli elfi contro gli orchi corrotti da Morgoth-no aspetta, wrong universe ahahah xD
Ansiogena la parte di Johel che cerca il cadavere dell'amico, disperato perché non sa se è vivo o meno, e la cosa si conclude in una nota straziante poiché lo trova effettivamente morto, anche se ha qualche misteriosa ragione di sospettare cose. Difatti magicamente Holly è ancora vivo (a proposito, non ho ben capito che cosa sia lui, un elfo o un umano? Mi sono persa) ed è diventato uno spirito, lo Spirito dell'Agrifoglio in chiave metaforica, e a quanto pare per difendersi dagli orchi ha avuto l'aiuto in chiave di possessione demoniaca da parte di una certa lei... e qui mi sorge spontaneo, chi sarà mai? Forse Holly era un paladino in vita? Un warlock? E Johel non lo sa? Chi è questa lei? Una demone? Una divinità malvagia? Che cosa ha fatto e perché? Troppe tante domande che sono ansiosa di soddisfare, lo ammetto.
Ci vediamo al prossimo capitolo e quindi anche al prossimo scambio!
Rory
(Recensione modificata il 12/11/2020 - 07:50 pm)

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Per la serie amici bastardi...dal momento stesso in cui a Johel stava andando bene con la cameriera ho capito che sarebbe successo quanto accaduto. Per il semplice fatto che ogni vero amico non si lascerebbe sfuggire l'occasione di un simile scherzo ad un amico, non so tra voi donne ma tra noi maschi queste bastardate sono sacre.
Comunque la scena è decisamente divertente.
La parte che segue è decisamente più riflessiva ed esprime i dubbi di Holly, tanta generosità da parte della sacerdotessa risulta strana.
Come lui fa notare un simile rituale è decisamente oneroso, inoltre lui si vede come un elemento qualsiasi che per quanto dotato non non vale un simile impegno. Oltre a questo pura la sua dea desidera che ritorni in vita...insomma, troppe alte cariche hanno questo desiderio per qualcuno che dovrebbe essere facilmente rimpiazzabile.
Una possibile spiegazione a questo ci viene accennata dopo, con la menzione di un certo crimine commesso da Holly...può darsi che le due cose siano legate, che lui abbia il dovere di rimanere in vita per rimediare. Di certo credo sia stato qualcosa di assurdamente grave se nemmeno la morte basta per concludere la faccenda. Questa almeno è la congettura che mi viene da fare con le informazioni di questo capitolo.
Per il resto sono molto curioso di vedere come sarà la sorella di Holly e il perchè Johel la trovi esotica. Se è sua sorella dovrebbe avere gli stessi tratti di Holly e non mi pare che lui sia mai stato definito esotico.

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Complimenti per la formula riguardante il teorema dell'armadio, mi ha fatto pensare a quelle possibili formule che si trovano a volte nei giochi da tavola . Spesso prodotto amatoriale di qualche appassionato, dove però non capisci mai se la formula è sensata o qualcuno da internet ti sta prendendo per il culo.
Cmq veramente complimenti per non solo essere stata in grado di inventarla, ma anche per la spiegazione che hai saputo dare sul suo utilizzo. (propongo di usarla per eleggere i nostri politici)
E' stato interessante leggere per quali motivi Johel non volesse usare una trasmutazione, questo e il commento di prima ci mostra come sono visti gli umani.
Bella la descrizione di questa caverna nascosta piena dei peggiori traffici e personaggi. Ovviamente la visione della bacheca mi ha fatto ridere, dato che fa il verso a un'immagine sempre presente nei videogiochi RPG fantasy.
Bisogna dire che Holly non riesce ad accontentarsi di roba alla buona, visto la quantità di denaro di cui ha bisogno e di cosa gli servirebbe.
Cmq trovo anch'io che la sua decisione sia stata la migliore, salvare quel malcapitato per scoprire che aveva compiuto solo altri crimini non era accettabile.
Cosa che anche Johel si premura di fargli sapere, come dimostrano le ultime righe.