Ciao!
Che splendida One-shot, mi sono davvero commossa... Certo che la vita di Jon da bambino non deve essere stata facile, eternamente alla ricerca di qualcosa a cui potesse appartenere, eternamente costretto a sentirsi inferiore.
Le tue parole descrivono il suo dramma e la sua crisi perfettamente e spero proprio la serie non banalizzi il momento in cui Jon apprenderà la verità. Tutto ciò in cui crede, che ancora gli rimane, gli cade addosso, così come il faro che l'aveva guidato nei momenti di smarrimento, ovvero Ned.
E quindi Jon si tormenta fra le sue identità, fra quei nomi che sono suoi, ma allo stesso tempo non gli appartengono.
Ho apprezzato molto la fine in sospeso, cosa avrà mai scelto? Perchè in fondo credo lui sappia che è un conflitto che non ha risposta e non può (e forse non deve) scegliere.
Grazie mille per aver analizzato questo momento così drammatico ed intenso, senza renderlo teatrale o melodrammatico. Complimenti |
