Di solito le persone normali iniziano a recensire dal primo capitolo per poi arrivare all'ultimo, ma io sono ribellina e parto da questo, semplicemente perché l'ho adorato alla follia. Poi farò dietrofront per gli altri, ma sono giorni che rimando questa recensione e adesso che ho un po' di tempo mi ci sono fiondata :D
Partiamo dalla canzone che hai scelto per l'intro, visto che anch'io sono fissata con questa cosa di citare la musica che mi ispira ciò che scrivo, e ovviamente non posso fare a meno di darvi molto peso negli scritti altrui.
Premetto che il fatto che tu abbia scelto proprio questa canzone è una coincidenza che mi fa pensare a una telepatia latente tra noi due, visto che sono giorni che ascolto a loop gli One Republic per ispirarmi, avendoli scoperti da poco, e ho subito pensato che questa fosse tra le più belle. A parte ciò, la trovo perfetta per impostare il mood della storia e mi sono praticamente fatta un video musicale con la canzone in sottofondo mentre leggevo ahaha (sono strana? Tanto normale non sono...). Quindi complimenti per la scelta azzeccata <3
Chiuso l'intermezzo musicale, passiamo a tutto il resto :D
Ormai sappiamo entrambe di avere un fetish per Tony debole/indifeso/piangente/cucciolo bastonato/emotivamente distrutto, quindi la prima parte della storia mi ha avuta praticamente con gli occhioni lucidi a cuoricino mentre leggevo di quanto fragile fosse in quel momento, tanto da non avere neanche la forza di nasconderlo. Poi Pepper che, santa donna, torna da lui capendo quanto entrambi abbiano bisogno l'uno dell'altra, pur non sapendo praticamente nulla di ciò che è successo... quel gesto racchiude un mondo di significati e ho amato il modo in cui lei parta verso Malibu senza farsi troppe domande, lasciandosi semplicemente guidare da ciò che sente.
E il modo in cui hai descritto il crollo di Tony (quanto ce piasciono 'sti crolli, oh) è perfetto. Nel mio video musicale ©Light la scena era cristallina proprio grazie alla direttezza e semplicità in cui hai descritto Tony che, appunto, finalmente crolla, senza mezzi termini, semplicemente aggrappandosi all'unica persona che non gli ha mai voltato le spalle.
Non mi stancherò mai di ripetere quanto la tua Pepper sia immensa in tutto ciò che scrivi, ma qui, quando nonostante la "pausa" che si erano presi e tutte le tare emotive che si porta appresso anche lei, mette tutto da parte e lo bacia per stargli accanto, ha superato (hai superato) veramente se (te) stessa.
Mi è piaciuto molto il modo in cui Pepper riflette nell'ultima parte, soprattutto riguardo a come ormai tutto sia cambiato radicalmente. E vabbè, alla fine mi sono sciolta ad immaginarli accoccolati insieme sul divano, a sfogarsi (coffcoff in tutti i sensi coffcoff) l'uno con l'altra. Scherzi a parte, è una scena sottintesa che ho trovato molto tenera e in un certo senso necessaria in un momento di dolore così intenso per entrambi.
Poi non potevo non apprezzare il cameo della maglietta storica dei Black Sabbath, che dà un tocco d'intimità e leggerezza alla scena.
Si vede che mi è piaciuta? Sarà per il papiro che t'ho mollato come al solito... ops.
Si chiude qui la mia prima incursione nel filone "post-pre-Civil War", altri seguiranno! <3
Spero a presto, un bacione e complimenti per questa piccola perla,
-Light-
P.S. Hai mai pensato di mettere "in serie" le tue storie riguardanti l'argomento Civil War? Credo che potrebbe facilitare la "navigazione", dato che sono in un certo senso tutte collegate tra loro. Inoltre, visto che sul fandom ce ne sono poche, potrebbe essere un modo per dare loro più visibilità :) |