Recensioni per
Il Folle Rovesciato
di Iria

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/10/17, ore 00:09

Ciao~!
Ho beccato questa storia un po’ di tempo fa e spinta da forte curiosità non ho potuto fare a meno di leggerla e divorarla tutta d’un fiato, specie perché si tratta di Persona e non ci sono molte storie su questo fandom. E’ una sorpresa leggere qualcosa di nuovo!
Venendo alla storia... Hai scelto un tema molto interessante e l’hai sviluppato con maestria, soprattutto descrivendo con precisione la parte “tecnica” circa il violino e il modo di suonarlo o il suono che varia a seconda del tipo di corde utilizzate. Ottimo lavoro!
Mi piace anche la coppia scelta. Mi sono sempre domandata che tipo di rapporto avrebbero avuto Adachi e Yu se fossero finiti insieme e, sebbene questo sia un AU con dettagli diversi rispetto a quelli della storia originale, penso che non sarebbe molto diverso da come l’hai presentato -anche se per motivi di altra natura; d’altronde, eccetto Yu che non possiede una vera e propria caratterizzazione, Adachi ha l’aria di uno che cadrebbe facilmente preda della depressione, specie se dopo essersi impegnato tanto non riesce a raggiungere i propri obiettivi. Dimenticando l’originale, gli hai fornito un background eccezionale. Considerando com’è il Giappone reale, dove la gente è costantemente sotto pressione, specie perché deve mantenere un’immagine perfetta agli occhi della società, e deve seguire un preciso codice morale sia in famiglia, sia in pubblico, la storia di Adachi è verosimile. Questa figura tormentata e continuamente in pena per le spiacevoli esperienze che la vita le ha riservato suscita compassione e si finisce per simpatizzare, a sperare che attraverso Yu riesca a realizzare il proprio sogno. Per quanto riguarda Yu... è difficile non rattristarsi anche per lui, specie per il finale che suggerisce implicitamente il suo futuro. Lo hai caratterizzato molto bene, davvero, specie nella prima parte della storia, quella dedicata alla nascita della sua passione per il violino.

Ti faccio i miei complimenti anche per lo stile. E’ fantastico, molto forte ed evocativo e riesci a comunicare perfettamente sentimenti e pensieri, senza doverli esplicitare. Per quanto forte sia il tema, riesci ad addolcirne i toni e renderlo gradevole anche per chi non è abiutato a tematiche di questo tipo. Ti dirò: non avevo letto bene le note, perciò mi sono stupita nel leggere certe parti; ma a fine lettura non potevo che pensare “Cavolo, è scritta veramente bene! Anche se non è il mio genere, sono contenta di averla letta!”

Perdonami se la recensione è corta e un po’ ripetitiva e se chiudo così bruscamente. Non avendo altro da aggiungere, mi auguro di poter leggere ancora qualche altro tuo scritto in futuro e con questo ti saluto.
Alla prossima~
Lerenshaw