Come sempre una storia scritta in modo impeccabile. Fin dall'inizio sei riuscita a fornire, sapendo anche distribuirle sapientemente nella storia, molte informazione su queste due guerriere.
Questo aiuta a conoscere il loro passato, col risultato di sentirle meno estranee permettendo al lettore di gustarsi meglio tutte le emozioni delle due donne.
La semplice storia della camomilla o l'accenno alle cicatrice sui loro corpi permette d'introdurre accenni sul loro passato.
Harakal, se ho ben capito, è una vergine guerriera cosa che non riguarda Valyssa che mi pare sia fedele a un dio diverso. Quest'ultima mi sembra anche più grande di lei di qualche anno.
Leggendo ho avuto la sensazione che abbia più esperienza di Harakal, che abbia visto più cose del mondo.
Harakal, forse a causa della sua natura di vergine mi pare molto più ingenua su quelle cose che non riguardano il campo di battaglia. Nella parte erotica direi che si abbandona a Valyssa con quest'ultima che è a dettare il ritmo a cui si muovono i loro corpi.
Dovessi trovare un insegnamento in questa storia è che indipendentemente dalla situazione e dai divieti, anche quelli di un Dio, davanti alla persona amata tutto cede.

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Eccomi qui per lo scambio di recensioni! Scusa per l'immenso ritardo,ma in questi giorni sono stato davvero molto impegnato a causa dell'Università,motivo per cui non ho trovato il tempo per passare prima.
Ma ora sono pronto e,cavoli,la tua bravura non cessa mai di stupirmi.
Ero curioso di vedere come te la saresti cavata con una storia dal bollino rosso,motivo per cui ho scelto d'intraprendere la lettura di questa One-Shot. Solo dopo averla finita mi sono reso conto che era basta su un romanzo, e anche solo per questo ti faccio i miei complimenti,dato che non ho avuto alcun problema a leggerla come originale.
Storia stupenda,accompagnata da descrizioni impeccabili e assolutamente coinvolgenti.
Un analisi psicologica eseguita alla perfezione per entrambe le protagoniste. Potevo sentire i loro pensieri,i loro timori,le loro sensazioni...semplicemente meraviglioso !
Come al solito,il tuo stile di scrittura è fantastico,uno dei miei preferiti.
Complimenti davvero !

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Buondì. *w*
Il tuo racconto mi è piaciuto molto. Intriso di emozioni, tristezza e ancora emozioni. I sentimenti di queste due ragazze vengono descritti alla perfezione. Sono riuscita a scorgere quello che hanno nel cuore: la loro passione, il loro timore di morire.
Un lavoro fatto bene, anzi, benissimo. Scritto in modo egregio e anche con molta passione, si vede. =>

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Ciao, sono qui per lo scambio libero del gruppo "Il Giardino di EFP".
Ho scelto questa storia, quasi senza buttare un'occhio alle successive, perchè già solo leggendo il titolo e le caratteristiche aveva colpito la mia attenzione, mi sono accorto in un secondo momento che fosse basata su un libro (che non conosco), ma penso che possa anche essere letta tranquillamente come originale, difatti non ho avuto nessun problema nella lettura che è stata molto piacevole.
Tutto il testo si è lasciato leggere scorrevolmente, a parte una piccola incomprensione, se così si può dire che ho avuto leggendo una frase: «Credi che gli dei raramente si sbaglino. Vedono più in profondità e più lontano di noi.», quel "Credi che gli dei raramente si sbaglino.", nel contesto in cui è non riesco a comprenderlo, nel senso che mi viene da leggerlo più come domanda che come affermazione, ma essendo un'affermazione non riuscivo a comprendere il significato, dopo diverse riletture ho capito che forse c'è semplicemente stato un errore di battitura e che "Credi" in realtà doveva essere "Credo", in questo modo la frase affermativa acquista totalemnte di significato.
Dato che stiamo parlando di errorini di battitura, mi permetto di segnalarti anche gli altri: "ma ora capiva come quell'attrazione comprendesse qualcosa di più", tra "attrazzione" e "comprendesse" c'è più di uno spazio; "la guerra di Kev" penso che debba essere "guerriera" e non "guerra"; "i rilievi causate dalle cicatrici" qua è "causati" non "causate"; "Si arrampicò fino ai seni e gli strinse..." qui è "li" non "gli".
Tornando al testo, penso che sia andato in crescendo, ho trovato l'ultima parte, dove le due guerriere avevano un rapporto sessuale molto ben scritta, le descrizioni molto ben fatte e facilmente immaginabili dal lettore, sia per quanto riguarda la parte fisica che quella emoionale del momento.
Penso di aver detto tutto, quindi ti faccio i miei complimenti.
Alla prossima.
Alex
Recensione che partecipa all'iniziativa: 10.000 recensioni in un anno
(Recensione modificata il 18/01/2018 - 10:12 pm)

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Prima volta che capito sul tuo profilo e prima volta che leggo qualcosa scritto da te: ne sono rimasta colpita. Non so quanti anni tu abbia ma posso garantirti di essere molto brava. Scrivi in modo fluido, le parole sono ben usate e cerchi sempre qualche sinonimo per non incorrere nelle ripetizioni. Forse usi troppo volte il punto, spezzando così l'emozione della frase.
Gradisco anche la scelta dei nomi, bellissimi e perfetti per un testo del genere.
Credo proprio che leggerò altro, per ora permettimi di dirti di continuare così e di migliorarti sempre.
A presto!

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Ciao!
Ho visto che avevi scritto una fanfic su una storia che ho appena finito di leggere (e che mi è piaciuta molto), quindi ho deciso di passare a commentare.
Harakal e Valyssa erano due tra i miei personaggi preferiti, adoro le donne guerriere, e a sapere che questa tua storia si colloca proprio prima che la povera Harakal faccia quell'orrenda fine (affrontandola tra l'altro con l'onore degno di una guerriera come lei), mi si stringe il cuore.
Ad ogni modo, davvero tenero questo piccolo spaccato d'intimità, che a pensarci s'incastra perfettamente nella storia: chi nega che avrebbe potuto esserci dell'attrazione, tra loro due?
Harakal ha fatto voto di rimanere vergine, è vero, ma Valyssa è una donna intraprendente, volitiva, e non mi stupirei affatto se nel corso della sua vita avesse avuto anche delle donne.
È tenero come queste due guerriere si aprono l'una all'altra, accettando le reciproche cicatrici; si abbandonano alla passione e poi rimangono teneramente abbracciate, divise tra il sentore della fine e la speranza di rivedersi.
Un bel racconto, complimenti!^^

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Ciaooo, sono io, la tipa dello scambio :P
Devi sapere che io ho un debole per le storie fantasy e quelle erotiche, qui ci sono tutte e due, quindi pensa un po'!
Inoltre la coppia è flemslash e quindi era curiosa u_u
Devo dire che le due protagoniste mi piacciono e si vede sin da subito che hanno una bela intesa. Una cura i dubbi dell'altra. So che questa stori è tratta da un'altra long, che però non ho letto, quindi magari ci sono cose che non so, però per quello che ho letto qui mi è piaciuto. La parte lemon è molto bella e scritta bene. In realtà l'intera storia è scritta molto bene, il tuo stile mi piace, è molto pulito e adatto al tipo di storia e al tipo di atmosfera che, immagino, volevi creare.
La frase finale poi fa presagire una speranza che immagino però non ci sarà D:
In futuro sicuramente tornerò a leggere altre tue storie **
A presto :)

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Recensione per il premio "Io so cosa sei", miglior personaggio, nel contest "Echi dell'Occulto"

Mi spiace essermi fatta attendere tanto, ma ormai, finalmente, dovrei essermi rimessa in pari.
Comunque, direi di passare alla recensione.
Faccio una premessa ... il Femslash è una delle tipologie di coppie che preferisco.
E ho detto tutto.
Oltre a questo, come sempre il tuo stile riesce a colpire nel segno, con una notevole capacità descrittiva capace di rapire chi si trova a leggere le tue storie.
Sebbene non sia eccezionalmente lunga, questa storia è indubbiamente interessante.
Non priva di trama, ma anzi con le giuste curiosità che possano renderla diversa dai tanti altri Rating Rosso a sfondo Erotico che si leggono in giro.
Complimenti!

Teoth

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Buon pomeriggio.
Ho letto anche altro di tuo, tempo addietro, ed ora, su suggerimento dei nostri amici, nonché creatori della vicenda originale in cui è stato ambientato questo racconto, sono tornato a leggere qualcos'altro ^^
Beh... ammetto che è stata una sorpresa, e mi ha un po' spiazzato. Io Valyssa me la sono sempre immaginata come una vera e propria divoratrice di uomini; il suo problema è che ancora non ha trovato quello giusto per lei. Non escludo una sua futura relazione con Daron xD
Questa vicenda quindi l'ho trovata originale, e... beh, è scritta bene, hai scelto di curarla molto.
Bene ^^
Buon proseguimento di giornata e buon fine settimana :)

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Ciao,
sono qui su suggerimento di morgegabe, che mi ha consigliato di venire a leggere questa storia ispirata ai suoi personaggi.
Ti dirò, io in generale non leggo femslash, ma per te ho fatto volentieri un'eccezione, perchè hai una prosa molto bella ed elegante, e perchè hai un'ottima caratterizzazione dei personaggi, che pur in questo breve internezzo erotico emergono in tutta la loro tridimensionale struttura. Abbiamo scorci del loro background, che riconosciamo agevolmente, e comportamenti improntati al loro modo di pensare e agire.
Il momento di tenerezza fra loro, che evolve poi in qualcosa di più profondo e sensuale, era forse prevedibile, dato il loro carattere forte e la loro sintonia, presente fin dal primo momento della loro conoscenza.
Una storia molto ben scritta e incisiva, complimenti^^

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Ciao Ayr, appena i ragazzi morgengabe mi hanno avvertita dell'esistenza di questa One-Shot sono venuta subito a leggere :)

L'ho trovata molto bella e appassionante, e soprattutto struggente, dato che tutti sappiamo come è andata a finire, purtroppo, per la povera Harakal. Speravo che riuscisse a tornare da Valyssa, come c'è riuscito Daron, e invece purtroppo non ce l'ha fatta.
Mi piace tantissimo come hai reso la Varoné, e soprattutto come hai reso il senso di sicurezza e fiducia che trasmette solo con lo sguardo - figuriamoci con le parole che è in grado di dire. Poche ma tutte giuste, che arrivano dritte al cuore.
Bello anche il fatto che Harakal, sicura di sé e fiera come una leonessa con la spada in mano, abbia un momento in cui vacilla e si mostra timida e quasi remissiva in una situazione del genere. Ma Valyssa la gestisce come sempre, e il loro momento di tenerezza è bellissimo e coinvolgente.
Sarebbe stato bello se fosse stata solo la prima di molte altre notti a venire.

Complimenti per questa OS, che ho letto con immenso piacere e un po' di nostalgia.
Alla prossima!

~Sky

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Salve, Ayr. Sono passato qui da te dopo essere stato avvisato da Morgengabe.

Dunque, cosa potrei dire di questo oneshot? Beh, che è magnifico. Ottima innanzitutto la scrittura, fluida e senza errori (anzi, orrori). Ma soprattutto, ottima la caratterizzazione dei personaggi e l'atmosfera che sei riuscita a creare. Valyssa (che peraltro, è il mio personaggio preferito) e Harakal sono senza dubbio i due personaggi di spicco della Profetessa, e lasciatelo dire, ti sono venute benissimo. Si percepiscono chiaramente le loro emozioni, la loro preoccupazione per quello che sta per accadere, e sapendo già cosa succederà alla povera Harakal...beh, diciamocelo, non si più fare a meno di versare una lacrima. Decisamente, pollice verso. In più, si incastra perfettamente nella trama generale. Davvero, ha talmente senso, che sembra scritta dagli autori originali.

Un altro pollice verso...anzi, un applauso da stadio, te lo meriti per la scena erotica. Tanto per cominciare, è scritta magnificamente (beata te che ci riesci. Io tempo fa avevo provato a scrivere una scena del genere, ma non mi era venuta granchè), ben dettagliata senza mai scadere nel volgare. Molto, molto eccitante. Credimi, da uomo non posso che apprezzare una roba del genere (e a questo proposito, se non vado subito a farmi una doccia fredda rischio di esplodere). E poi, con tutte le robe slash che ci sono su questo sito, c'era proprio bisogno di una scena di sesso tra due donne.

Concludendo, di nuovo complimenti e in bocca al lupo per le altre tue storie. Ciao ciao!

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Ciao ^^
Morgen e Gabe mi hanno consigliato di leggere questa OS, perciò eccomi qui. 
È un racconto molto immersivo, centrante molte delle, piu che possibili, probabili senzazioni provate da Sir Harakal prima della sua più grande, ultima missione. Il dubbio che avanza col favore delle tenebre, la paura di non riuscire a compiere una missione decisiva. Capita che, quando si ha molto da perdere, anche il più impavido possa smarrirsi e tremare come un pulcino; soprattutto se il qualcuno in questione deve uccidere un demone praticamente impossibile da battere. E Sir Lando non c'è più: lui avrebbe saputo cosa fare, lo sapeva sempre. E poi... accade: in un lampo, come un cavaliere senza macchia, appare lei, appare Valyssa. La Varoné Valyssa, la donna che, seppur nemica giurata della sua famiglia, del regno che segue il Dio da sempre acerrimo nemico del proprio, non può essere non seguita, ammirata, forse anche amata. Proprio lei, la sua comandante, quella che deve dare il suo esempio al popolo, con lei si mostra più umana, spogliandosi della regalità che l'ha sempre contraddistinta, mettendo a nudo le sue cicatrici: emblema del suo coraggio... e del suo dolore. Un dolore che accomuna entrambe, un dolore che le unisce, un dolore, sentimento negativo, che contro ogni logica fa sbocciare qualcosa in entrambe. Perché valyssa è come lei: orfana, donna guerriera dalla fede solida come il bastione di un castello, quasi la sua goccia d'acqua. Ovaghin, Ver, Kev, Ftorà, Ch'ar... Tutto ciò a quel punto non ha più importanza, non conta. Perché, quando lei posa le sue labbra sulle sue, tutto cambia, tutto si trasforma, rendendole non solo due donne finalmente senza veli, l'una che può specchiarsi nel cuore dell'altra, ma anche l'una la fortezza della controparte: inespugnabile, sicura, calda e accogliente: focolare che nessuna delle due vuol più abbandonare. E allora sboccia la passione. Non impetuosa come l'acqua del mare, né sacra come quella della luce di Arsha, quanto più... un fuoco. Sì, un fuoco. Non venefico o furente come quello che sarà chiamata ad affrontare, no: una fiamma più tenue, danzante come quella di una candela, che scioglie le loro inquietudini come cera, riducendo l'inquietudine al un placido silenzio nella notte...
Un bellissmo racconto, non c'è che dire :)
Alla prossima
Spettro94

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Ciao carissima!

Dovrei dirlo? Non dovrei? Va bene, me ne frego e lo dico lo stesso: aspettavamo tantissimo questa One-Shot da quando mi avevi parlato delle tue intenzioni. E, come ti avevo scritto - te lo ripeterò perché è giusto - siamo onorati, felicissimi e tutti completamente su di giri dopo averla letta tipo tre volte ciascuno <3

Dunque, la One-Shot in sè: intanto già il titolo "L'ultima notte", è qualcosa di tristissimo ed evocativo, in primis per noi che sappiamo cosa accadrà giusto qualche ora dopo il "colloquio amoroso" tra Harakal e Valyssa. E poi racchiude un senso molto particolare: di questa One-Shot sono percepibili gli odori e i sapori. E le sensazioni.
A partire da quello della camomilla che Valyssa porta ad Harakal, dai sorrisi e gli sguardi scuri e tristi. Tutte le sensazioni che, come una marea, investono Harakal come un mare in tempesta.
Lo stesso in cui Valyssa, senza alcun timore, la porta per mano.

Quando comprende che Harakal, pur abbandonandosi al piacere che lei le può concedere - e che è ben lieta di concederle - non può comunque dar via la sua verginità (accorgimento stilistico perfetto da parte tua, considerato quello che sappiamo dirà Ch'ar ad Harakal poco prima di quel terribile, orrendo atto) perché Arsha non lo vuole.

La tua proprietà di linguaggio è perfetta nel descrivere il carattere delle due donne: sono Harakal e Valyssa, non c'è alcun dubbio su questo. Non sono cambiate, sono come le descrivo sempre. Completamente se stesse. Per questo dicevo che questa OS era così "giusta" che potrebbe pure essere Canon ^^ Nulla vieta che sia successo davvero, ecco.

Non posso che aggiungere che ci sono stati dei passi che mi hanno fatta sentire tanto in colpa. Harakal e Valyssa sono bellissime insieme, hai avuto ragione a scrivere questa OS e sono tanto, tanto felice che qualcosa di mio ti abbia "ispirata" per questa piccola prova meravigliosa che, come al solito, hai superato più che mirabilmente!

Grazie <3 Dal profondo del cuore
Un grandissimo abbraccio
_morgengabe

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