Recensioni per
Figlio dell'inverno
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 201 recensioni.
Positive : 201
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/09/17, ore 13:46
Cap. 1:

Il prologo promette molto bene!
Il Medioevo non mi fa impazzire come epoca storica, però qui sento odore di elementi sovrannaturali e il fatto che il protagonista sia un albino mi fa piacere la storia di default! :3
Molto bella la figura della Contessa, una persona devota, ma ancora legata alle tradizioni pagane (chiunque lo era in quel periodo e la Chiesa non è mai riuscita a sradicare certe convinzioni che durano ancora oggi). Allo stesso tempo non è schiava dei pregiudizi e dell'opinione comune.
Il desiderio di avere un figlio le ha fatto mettere da parte tutti gli scrupoli e da aspirante madre si è trasformata in leonessa pur  di salvarlo da una fine incerta.
Il pargolo sentitamente ha ricambiato il favore crescendo forte e robusto; non vedo l'ora di vederlo in azione! :3

Recensore Master
24/09/17, ore 15:23
Cap. 1:

Il triste destino degli albini si perde nella notte dei tempi. I loro particolari colori (anzi: non-colori) hanno sempre destato diffidenza e sospetto, e questo non sono nella cultura occidentale, ma anche in altri contesti. Ancora oggi in alcune tribù africane gli albini sono perseguitati, uccisi e fatti a pezzi per dei riti magici.
Non me la sento quindi di stigmatizzare le superstizioni del XIII secolo, se ancora oggi si commettono bestialità in danno a persone con delle caratteristiche fisiche un po' particolari, di certo non frutto del maligno ma del codice genetico.
Ottimo incipit: so già che amerò moltissimo questa tua nuova originale storica, già ne respiro la particolare atmosfera. 
Sarà bello seguirti in questa tua nuova avventura, carissimo.
Un abbraccio,
Lou
 

Nuovo recensore
24/09/17, ore 12:52
Cap. 1:

Ciao!
Volevo farti i complimenti per questo primo capitolo. L'ambientazione mi piace molto, come periodo storico il medioevo è quello che preferisco, con tutte le sue ombre e superstizioni. Ecco, devo dire che tu sei riuscito in pieno a farmi trovare quel medioevo che mi piace, con poche frasi evocative che mi hanno fatto immergere fin da subito in quel mondo. Sono molto curiosa di vedere come proseguirà la storia e soprattutto sapere chi è questo bambino che mi sembra molto, molto strano. Non so se sarà il protagonista ma di sicuro ha catturato la mia attenzione!
Attendo con ansia il seguito :)

Nuovo recensore
24/09/17, ore 10:27
Cap. 1:

Buongiorno!

È la prima volta che leggo e recensisco una tua storia, però sia il titolo che il prologo mi hanno invogliata a lasciare un parere costruttivo (spero)

Allora, il tuo stile di scrittura è magnifico, ha quella fluidità che ti rende impossibile staccare gli occhi dallo schermo e poi le immagini sono rese così bene da far entrare il lettore nel bel mezzo della vicenda.

L'ambientazione storica è ben costruita e alcune immagini che vengono rievocate (ad esempio la contessa che fa dei riti propiziatorio alla Vergine per avere un figlio) sono lo specchio delle superstizioni e delle ideologie di quell'epoca. Comunque, si sente pure la presenza della parte sovrannaturale descritta alla perfezione nelle caratteristiche fisiche e nel ritrovamento di questo bambino che, come dice un personaggio in fondo al capitolo, è bianco come un morto e ha i capelli di un vecchio.
Ma poi, questo bambino chi lo avrà lasciato davanti ad una chiesa? E come mai ? Ah, lo scoprirò prima o poi.

Spero di leggere al più presto il prossimo capitolo e in bocca al lupo per il contest.
Alla prossima.

Recensore Master
23/09/17, ore 21:43
Cap. 1:

Eccomi di nuovo!

Molto, molto interessante questo prologo. C'è un clima come di tensione per tutte le righe, quella sensazione che si ha quando si sa, per certo, che sta per accadere qualcosa. Di brutto o di bello non ha importanza: il punto è che qualcosa sta per succedere e la si attende con il fiato sospeso.
Il conte e la contessa desiderano un figlio, soprattutto Hildegard, che è anche dedita a strani rituali misti a preghiere per ricevere il "dono di Dio" e restare gravida. Il dono arriva, difatti, sotto forma di un bambino albino (almeno all'apparenza, dato che è bianco come la neve, capelli compresi). Viene trovato sulle scale della chiesa, avvolto in pelli pregiate, senza segni di riconoscimento. E il suo aspetto particolare fa puntare il dito a tutti, che lo additano come figlio di Satana.
Ma il conte von Hohenberg non si scompone, lo fa battezzare e lo prende con sé, facendo anche la gioia della sua signora.

Che cosa accadrà poi? Sia il prologo che il riassunto fanno presagire sviluppi notevoli.
Felicissima di immergermi in questa tua nuova creazione, la metto immediatamente nei preferiti e attendo con ansia gli aggiornamenti :)
A presto, intanto ti abbraccio!

~Sky

Recensore Master
23/09/17, ore 11:07
Cap. 1:

Ciao carissimo!

Dunque, mi sono buttata subito a leggere questa nuova storia perché il setting mi interessava moltissimo. E... non sono rimasta delusa. Dunque, che cosa abbiamo di bello qui?
Una contessa, Hildegard, che vorrebbe tanto ricevere la grazia di un bambino. Suo marito, il conte Kuno, che non sa davvero come aiutarla. La moglie utilizza trucchetti superstiziosi sperando nel miracolo. Alla fine, nel corso di una funzione religiosa, questo "miracolo" sembra arrivare. Ma no, non tramite la scoperta di una gravidanza... tramite la scoperta di un bimbo in fasce abbandonato sui gradini della chiesa.
E' l'aspetto del bimbo quello che preoccupa padre Aloisius e il conte Kuno. Che genere di bambino è? Perché ha i capelli bianchissimi e gli occhi di quel colore inusuale?
A Hildegard questo non sembra importare... come il conte Kuno asserisce, cambia, diventa un'altra persona e decide di prendere il bimbo come suo e crescerlo come la benedizione che non aveva avuto fino a quel momento.
Kuno accetta la cosa, ma si vede che è dubbioso. E padre Aloisius mette in guardia il conte e sua moglie: il male si annida nei posti più impensati.
Sono davvero curiosa di sapere chi sia questo bambino, perché abbia i capelli bianchi e chi siano i genitori che l'hanno abbandonato.
Ti giuro che, di per sè - maledetta videogiocatrice che sono - ho pensato troppo a Geralt di Rivia di The Witcher, anche se giustamente si parla di cose completamente diverse.... Geralt è diventato "così" per una mutazione alchemica che i Witcher da piccolissimi devono subire per poter poi essere abbastanza forti da combattere il male in tutti i suoi aspetti.
Curiosa di sapere che sorprese ci darà questo bimbo!

Le premesse per un'ottima storia ci sono, carissimo ^^
Attendo di conoscere il seguito!
_morgengabe

Recensore Veterano
23/09/17, ore 02:53
Cap. 1:

Aspettavo giusto il link alla tua storia!^-^ La cosa migliore delle tue storie è che quando le leggo mi sembra sul serio di trovarmi nei luoghi che descrivi assieme ai tuoi personaggi (il che è un problema nel caso di creature potenzialmente letali XD) e anche qui è lo stesso.
In pochi paragrafi siamo in un medioevo pervaso da religione e occulto (il sacerdote che impugna la croce come se fosse una spada: questo è un dettaglio che mi è piaciuto moltissimo, dà l'idea di una lotta reale tra forze impossibili da vedere ma che a8ll'epoca erano considerate reali e possibili - spero si capisca quel che voglio dire ^^').
Il bambino: sarà il protagonista? Spero che il mistero delle sue origini venga rivelato con il procedere della storia.
Sono molto, molto curiosa, per cui a presto!^-^
Oot: Ho iniziato La Scelta per ritrovare Ehrenold: la lunghezza mi spaventa ma spero di trovare il tempo di farti sapere che ne penso. Grazie per avermela segnalata!^-^
(Recensione modificata il 23/09/2017 - 05:46 am)

Recensore Master
22/09/17, ore 22:57
Cap. 1:

Carissimo, che bel prologo! Molto promettente e con immagini davvero vivide, anche perché già dal titolo ci sono molti richiami fiabeschi.
La prima parte, con la preghiera per avere un figlio, quel breve rito simbolico fatto di superstizione e speranza - e con l'uovo che si rompe alla fine - mi ha ricordato l'inizio di diverse fiabe dove la moglie prega per diventare madre e mentre lo fa qualcosa va storto, ed è quello l'inizio delle vicissitudini di tutti i personaggi coinvolti, cominciando dal nascituro.
La seconda parte mi ha fatto rabbrividire appena ho letto il nome Aloisius. Ricordi quegli audio spaventosi sul fantasma di Azzurrina in uno dei quali si sentivano voci di una messa in latino invocare un certo Aloisius (finte di sicuro, chi ci crede ai fantasmi?)? Di conseguenza se c'è un personaggio di cui non mi fido a priori è questo prete, che comincia male in tutti i sensi: si stava rifiutando di battezzare un neonato a causa di pregiudizi?

La contessa mi piace già, è l'unica che non bada alle apparenze. Il bambino secondo me crescerà un essere eccezionale, migliore di tutti loro (vabbè per forza di cose è quello del titolo), e mi auguro straordinariamente buono. ^^

Recensore Master
22/09/17, ore 22:18
Cap. 1:

Ciao!
Tu pubblichi, e io subito qui a rompere le scatole, come sempre (perché siccome non ho un c...o da fare nella vita, sto tutto il giorno su EFP a trastullarmi)^^
Non c'è molto da dire su questo prologo, ma direi che come inizio promette bene. Ottima la scelta dei nomi e la caratterizzazione degli ambienti. Si vede che è un Medioevo "fantastico", per via dei richiami alla stregoneria e al soprannaturale, ma perfettamente in linea con l'idea popolare del Medioevo tedesco che sembra uscito da una fiaba dei fratelli Grimm^^
Poi vabbè, appena si tira in ballo il Medioevo germanico io piombo come un lanzichenecco u.u
Beh, che dire, non vedo l'ora di leggere il resto!

P.S.: in bocca al lupo per il contest, e alla prossima! ^^

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