Ehilà,
ci ho messo più del solito ma ci sono!
Un bel capitolo leggerino, ci stava! Non dimentichiamoci mai che sono un gruppo di adolescenti, quest'aria da campo estivo che creano quando finalmente si lasciano andare è un qualcosa di assolutamente adorabile e tu hai saputo descrivere perfettamente le atmosfere. Si vede che ti sei divertita insieme a loro nello scrivere questa scena e io mi sono divertita altrettanto.
Blair brilla è meravigliosa ma più di ogni cosa sono morta per ilmonologo di Raven sulla "Rana impasticcata con l'andamento da tossico", davvero è stata una scena epica.
Poi tonra in ballo il caro "Ettore" che aleggia nella storiqa dal primo capitolo e forse è ciò che aiuta Blair a ricordarsi cosa voglia dire essere spensierata, è quella parte di ragazzina che continua ad esistere in lei, si rende conto di essere cambiata molto ma ancora non sa se la cosa possa andarle bene.
Tendenzialmente il personaggio di Blair mi piace molto, è "un'eroina per sbaglio" a differenza di Clarke e Raven e questo la rende assolutamente speciale, però trovo un po' superficiale il suo comportamento nei confronti di John, ucciderebbe per lui però poi non è del tutto in grado di difenderlo e di dire davanti a tutti quanto si stiano sbagliando sul suo conto, anzi, si trova quasi a vergonarsi di essere associata a lui. Diciamo che qui esce fuori il suo lato più debole, pesno sia talmente tanto soddisfatta del ruolo importante che sta ricoprende nei Cento, della stima di cui gode, che la cosa potrebbe farle perdere la nobiltà dei suoi sentimenti.
E niente, tu sei bravissima e dimostri di saperti districare anche con diversi "registri" di scrittura.
A presto <3 |