Ciao! Mi spiace arrivare così in ritardo, e mi spiace per il lungo silenzio. Sono contenta che tu sia tornata, in ogni caso:)
Per quanto riguarda la storia, ci sono un paio di cose che ho amato alla follia, come il fatto che Snape si stia lentamente abituando a Hogwarts, che il mondo al di fuori della scuola stia perdendo importanza e definizione e quello all’interno stia acquistando complessità e interesse per lui. Indubbiamente Arline tira fuori il suo lato peggiore, quello da ragazzino, e direi che un po’ di banale gelosia ci sia eccome, soprattutto per il fatto che anche se per poco lei gli ricorda Lily. Riguardo al fatto che Snape si comporta ancora da adolescente, penso sia pressoché inevitabile: ha sempre vissuto ad Howarts, senza un vero stacco e senza la possibilità di una vera vita adulta al di fuori della scuola, è sempre circondato da ragazzini e gli altri adulti hanno anche nei suoi confronti un atteggiamento paternalistico. Quindi boh, mi sembra molto credibile che se la prenda con Arline, che sia cattivo e si chiuda al primo accenno di confronto, che faccia di tutto per vederla ancora come una ragazzina di 11 anni per sentirsi superiore lui, e che regredisca a ragazzino spaventato quando si ritrova davanti Lupin all’improvviso.
L’altra cosa che ho adorato è Lily. Adoro le storie in cui Lily non è perfetta, in cui è un essere umano come gli altri: lo riassumi perfettamente quando scrivi “Diventava adolescente, tra le mura e i parchi di Hogwarts”. E come tutti gli adolescenti, invidia la vita di qualcun altro, senza avere la minima idea di quello che quest’altra persona possa davvero provare.
Il punto di vista di Slughorn, così in conflitto con la visione che Lily e Severus hanno di lui è allo stesso tempo divertente e un po’ patetico.
Non mi aspettavo di vedere Lupin! Lupin quasi ottimista, con una famiglia di mannari, che riesce a scherzare con Sirius nella sua mente. Comparirà anche più avanti, immagino.
Due appunti: “Sarà il primo quarto, si disse Arline, stanno sempre eccitati in quel periodo.” Stanno non suona bene, secondo me, sembra un dialettismo.
E “Fuori era buio. E zitto.” Visto che non si sta parlando di una persona, forse sarebbe meglio ‘silenzioso’.
E boh, basta:) Sono stata contenta di leggerti di nuovo.
A presto, spero! |