Ciao :)
È passato un po’ da quando hai pubblicato questa OS, ma mi sembrava brutto non lasciare almeno qualche parola per renderle giustizia...
Mi è piaciuta molto, sotto tutti i punti di vista: l’evoluzione di John e Sherlock, ma anche Rosie, che è tenera e davvero realistica, un concentrato di dolcezza nella sua spensieratezza, nell’ostinarsi a chiamare Sherlock papà. E nella scena di “Iccio Jo” ho riso non poco... e John ha ragione, Sherlock è una lontra XD
Non ho notato errori, complimenti sentitissimi :)

Signorina Granger

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Ciao cara, come promesso eccomi qui! Questa è la prima delle tue ff che leggo.
Ho apprezzato davvero moltissimo come, con estrema leggerezza, sei riuscita a mettere insieme davvero tante cose diverse. In genere si corre il rischio di mettere troppa carne sul fuoco, invece in questo caso nulla mi è sembrato eccessivo.
E poi confesso, io adoro la versione insicura e titubante di Sherlock per quanto concerne i rapporti interpersonali <3
Ti dico, in genere non sono per le parentlock, però in questo caso la presenza di Rosie non è stata invadente, anzi, è stata un valido collante tra le parti.
Grazie della piacevole lettura

Già adoro l’ambientazione: Londra, Natale, neve! 
E’ una storia molto dolce e tenera, Rosie che vola ma solo con Sherlock, lui che la fa mangiare .
Non mentire piccola Watson mi ha smosso il cuore, ce lo vedrei benissimo!!
Mi è piaciuto che la piccola li consideri entrambi i suoi padri e che adori Sherlock, ho amato come il detective si sentisse preoccupato ed un po’ a disagio per il fatto che Rosie chiamasse così prima lui anche se ne era felice ed orgoglioso.
Poi John e Sherlock si amano e condivido in pieno il pensiero di chi ha scritto che sarebbe dovuta andare così la quarta stagione! Meno male che ci sei tu!!
continua a scrivere

Sto recensendo dal cellulare perché mi hanno fatto sloggiare dal pc per cui noi so cosa verrà fuori lol Duuuunque perché nella quarta stagione non ci hanno fatto vedere questo??? ;______; La piccola Rosie è adorabile così attaccata a sherlock e viceversa e ti assicuro che ci hi fantasticato un sacco sopra su come sherlock possa completamente rimbeccillirsi per quella bambina e tu l'hai descritto in maniera perfetta! E John che li osserva e quasi si scioglie vedendogli così bene insieme, perché del resto loro due solo la sua famiglia ;_____; E finalmente c'è la agognata e attesa dichiarazione fra i nostri due patati (ripeto quarta stagione perché non ci hai dato tutto questo???bastavano due paroline *sigh*) Manca solo il vissero per sempre felici e contenti <3 (niente le parentlock fanno uscire la mia parte più smielata a gogó xD ) Bacioni Chiaretta ♡ Silvia ~

Ciao,
la piccola Rosie è molto intelligente ha già capito che Jo il riccio è di papà Celloc!
sono proprio un bel quadretto e me li immagino al parco insieme in mezzo alla neve.
Ci hanno messo un po ma in fondo ne è valsa la pena, certo Sherlock non è abituato ai sentimenti ma loro 3 insieme formano già una famiglia.
Spero di leggere altre tue storie, a presto ciao ☺

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Ciao, guarda, sarò sincera: ho trovato questa storia una vera delizia. L'avevo adocchiata qualche giorno fa ma la leggo e recensisco soltanto ora e per una mera questione di cose da fare. Non sapevo bene cosa aspettarmi perché non ti conosco molto come autrice, ho letto soltanto una storia tua e che mi era piaciuta per originalità, tra l'altro. Noto uno stile pressoché similare al precedente, qui con meno errori legati alla forma, e che mantiene una forma narrativa molto veloce. Il testo, scritto come fosse un elenco, in realtà non è affatto tale. Non mi ha pesato in maniera particolare, cosa che sarebbe potuta anche accadere. Se fosse stata scritta in modo non incalzante e accattivante (cosa che invece era), avrei forse chiuso a neanche metà pagina. Forse non è il mio stile preferito, ma ne riconosco la cura e la complessità e per questo voglio farti i complimenti. Perché sono andata avanti a leggere fino alla fine, e meno male che l'ho fatto.

La storia, come la precedente, a mio avviso spicca per originalità e credibilità. Il primo non è un fattore fondamentale (almeno per me), ma aiuta tanto. Il secondo invece è la base portante di una storia e specialmente una in cui c'è Rosie. Leggo troppo spesso di bambine super intelligenti e con una caratterizzazione inadeguata e che c'entra poco con una bambina. Qui, Rosie è quello che dovrebbe sempre essere. Una bambina. Che parla in un certo modo, si muove in un certo modo. Fa i capricci, dice le sue cose, fa delle riflessioni e che ha un'idea specifica di chi è famiglia e di chi non lo è. Insomma, una Rosie credibile e ben calata tra John e Sherlock.

L'altro punto a favore è lo sviluppo della parte romantica. Ciò che rende la storia una vera delizia, come accennavo all'inizio della recensione. Sviluppo che è lento nel tempo (perché è passato un po' dalla quarta stagione) e che si muove non solo grazie a rinnovate consapevolezze e grazie al coraggio di John, ma soprattutto grazie a un inconsapevole cupido. Rosie che non forzatamene e senza nemmeno saperlo, li fa avvicinare uno all'altro. Mi sono piaciuti i dettagli. Sherlock che arrossisce quando viene chiamato papà, che dà la pappa a Rosie, che va al parco ma si annoia. Sherlock che all'inizio crede che John se ne voglia andare perché non concepisce l'idea che John voglia lui il senso sentimentale. Insomma, mi sono emozionata leggendola e non mi capita tanto spesso.

Davvero complimenti.
Koa

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Ciao!
Sì, sono le 2:31 e sì, avevo bisogno di un po’ di Johnlock.

ADORO.
Sul serio, la tua os mi è piaciuta tanto! Ho adorato alla follia ogni scena, specialmente quelle di papà Cielloc e papà Jo con la piccola Rosie, nelle quali sei riuscita a farmi perfettamente immergere.

Complimenti,
xo

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