Recensioni per
Cap. 3: Est-ce que tu m’aimes?
di Abby_da_Edoras
mmmmm...mi aspettavo qualcosa di più crudele da sta vipera! ahhahh xd una cosa del genere non me l'aspettavo, ma siamo all'asilo?? ahhah gli porta via la bambina ahhahah ma che è, sua figlia? |
Mi sto a poco a poco perdendo xd non so se è colpa del caldo o il fatto che recensire con il cell quasi scarico, mi distrae. Xd comunque era comprensibile che Tristan non volesse più tornare in quella casa.. |
Innanzitutto mi devo scusare per il ritardo della mia recensione, sono davvero pessima. |
Questo secondo capitolo tenerissimo e bellissimo mi ha fatto tanto bene e tanto male. E' stato un tale sollievo sapere che pensavano quelle parole, quei due "ti amo" speculari e perfetti, simbolo della generosità di Tristan e del bisogno di Elijah... e nello stesso tempo mi ha fatto così male sapere che non lo potevano dire. Perché era troppo presto, troppo pericoloso, troppo disarmante per ciascuno di loro. Questa è una storia di verità non dette. Elijah sa che Hayley non è mai stata la donna per lui. Ma non lo dice. Tristan sa che quell'uomo lo ha cambiato completamente... ma non lo può ancora ammettere. Elijah sa che non può più vivere senza il suo piccolo Conte... ma ancora ha timore di perdersi e di farsi "usare". E' una storia di gesti che invece sono così eloquenti: l'ipocrisia di Hayley, la generosità di Tristan, lo slancio con cui Elijah si stringe al suo amante e non gli consente di andare via. E' una storia di grande coraggio e di terribili paure (l'abbandono, l'incomprensione, il dovere che divora tutto intorno a sé). E' una storia insieme straziante e liberatoria, di luci e di ombre, così ben simboleggiate da quel patio, prima luogo sereno di operai che lavorano, poi ricettacolo di oscurità e sofferenza. Fino a ritrovare di nuovo la luce e l'amore. Non importa quante incomprensioni e sofferenze dovranno seguire. Non importa quante ombre già si addensino all'orizzonte. Loro sono insieme. |
Eccomi, finalmente! |
Un altro racconto importantissimo per il tuo, per il nostro headcanon (ti ho già detto che plotto sui tuoi racconti). |