Eccomi per lo scamio libero del Giardino ^_^ 
​Dunque, ho scelto questa storia che, sbirciando il tuo profilo, mi ha attirato subito soprattutto per il genere. Non mi sono mai imbattuta in un horror su EFP, e devo dire che sono assolutamente soddisfatta della scelta. 
​Affrontare l'horror è tutt'altro che semplice, si rischia di cadere nel banale con storielle di fantasmi morti nei castelli stregati, per intenderci, ma la tua OS, sebbene la linea guida a livello di trama sia bene o male "cliché" (non è assolutamente una critica, parlo del fatto che il protagonista che si trova solo in una stanza, in una notte temporalesca, subisce un evento terrificante, è una caratteristica tipica dell'horror), hai saputo adornare il tutto con elementi del tutto originali, tra cui l'Iphone, il telegiornale che dà notizia della scomparsa di questa turista... insomma, nel complesso la storia risulta essere piacevole proprio per il suo essere diversa dai soliti racconti. 
​Mi sarebbe piaciuto avere un seguito, scoprire chi fosse questa misteriosa Lucy, scoprire cosa le fosse successo!
​Parlando della parte formale, inizio con il dire che ho apprezzato parecchio il lessico, non eccessivamente forbito ma neppure banale, un lessico utilizzato da scrittori che vogliono arrivare ad ogni genere di lettore, ma mostrando una grande capacità espositiva. 
​Ho solo un paio di piccoli appunti, piuttosto personali in realtà: in primis, secondo me la costruizione del periodo è un pochino forzata dalla presenza eccessiva delle virgole, anche laddove forse sarebbero stati più adeguati un " ; " o addirittura un " . "; altra piccola noticina è la predominanza dell'imperfetto che in qualche punto avrei trasformato in un passato remoto.
E' comunque una storia veramente carina da leggere, hai talento!
​Alla prossima, un abbraccio
​-S.  

Ed eccomi come promesso, ho anche scelto proprio una piccola perla!
Allora a livello di gradimento, mi è piaciuta: un episodio di vita comune in cui una semplice telefonata può essere spaventosa. Ho avuto i brividi, lo ammetto, e come vedi basta poco, se ben elaborato, per suscitare paura nel lettore ^^
Ho soltanto dei dettagli da farti notare, critiche costruttive ovviamente. Hai usato frasi come: " Era mia abitudine quella di portarmelo..." oppure "Quel pomeriggio ero uscito per prendermi una pausa dal lavoro, prendere una boccata d'aria fresca..." e " una ragazza sulla ventina che si guadagnava soldi per pagarsi gli studi in infermieristica." ((almeno queste sono quelle che ho notato subito, non ne ho viste più dopo quindi credo vada bene il resto)). Diciamo che 'suonano male', dovresti lavorare su questo tipo di costrutti. Ad esempio: "Era mia abitudine portarlo a lavoro" e "ero uscito per prendere una boccata d'aria fresca, una pausa da lavoro" e "una ragazza sulla ventina che lavorava per pagare i suoi studi in infermieristica". Ovviamente non dico di modificare il tuo stile in funzione della chiarezza, solo di curare questo aspetto.
Spero di essere stato utile e ti faccio ancora i complimenti per la storia ;) se apprezzo un horror è perché lo trovo originale.