Recensioni per
prenditi cura di lui
di Plateja13

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/01/18, ore 13:27

Mi sono imbattua in questa storia quasi per caso: partecipando alla Tombola organizzata dal gruppo "Il Giardino di EFP" mi sono ritrovata a dover assolvere ad un obbligo in cui mi veniva richiesto di recensire una storia slash. E, confesso, di coppie slash che mi piacciono ce ne sono veramente poche. Inoltre, di solito non sono il tipo che shippa coppie non canon... Eppure, questo è uno di quei rarissimi casi in cui sono innamorata persa di una coppia che forse non vedrà mai la luce. Mycroft è uno dei miei personaggi preferiti dell'intera serie e urlerei di gioia nel vederlo assieme a Lestrade.
E' così che mi sono imbattuta in questa OS, che mi ha quasi commossa.
E' un misto di malinconia e dolcezza incredibile. Mycroft e Greg che trovano e scoprono nell'altro una salvezza proprio nel momento in cui tutto appare loro più buio. Quando credono che tutto sia finito, ecco che l'altro arriva a dare speranza: Mycroft a Greg quando quest'ultimo aveva per un attimo desiderato la morte, e poi viceversa, quando la morte era davvero dietro l'angolo, questa volta, però, per Mycroft Holmes.
La storia è davvero molto bella, delicata quasi.
Errori non ne ho trovati, ma c'è una frase che mi ha lasciata un attimo confusa, perché non l'ho davvero capita:
…e certamente non aveva bisogno di un vecchio DI stanco…
Che significa? Non ho capito se c'è un qualche errore di battitura o sono io lenta che non ho compreso cosa voglia dire ^^"
Ad ogni modo, la storia mi è piaciuta davvero tanto, sono proprio contenta di essere venuta a cercare in questo fandom per adempiere all'obbligo :3
Alla prossima!
-Crystal-

Recensore Master
28/11/17, ore 15:06

Ciao, devo confessare che questa storia mi era sfuggita (shame on me!) non so come sono riuscita a notarla soltanto adesso mentre scorrevo la pagina, ed essendo io un'amante della Mystrade di vecchia data, non potevo che mettermi a leggerla subito. Ecco, se dovessi descrivere il tuo lavoro in una semplice parola, direi che è delicato. Tutto in questa storia lo è, a iniziare dall'ambientazione particolare post quarta stagione, che reca con sé un fardello molto pesante e che tu sei riuscita a inserire nella caratterizzazione di Mycroft in maniera molto equilibrata. Delicata la scrittura, con uno stile non complesso e nemmeno troppo semplice, ma che ha un ritmo tutto suo e che tiene incollato il lettore alla storia. Ti devo confessare che non sono amante del narratore esterno, ma tu lo hai gestito con molta naturalezza e semplicità, passando da Mycroft a Greg con una certa facilità. Per questo e per come hai gestito la narrazione, con un'ottima grammatica e senza errori, davvero complimenti.

Detto questo, veniamo alla trama. Come accennavo, il Mycroft post quarta stagione, è un Mycroft particolare. Che ha subito un duro colpo e che ha perso all'improvviso tutte le sue maschere. Un Mycroft sensibile e duro con sé stesso (forse in maniera eccessiva) e che tu hai caratterizzato benissimo. Stringe il cuore vederlo tanto sconfitto, rendersi conto che pur amando alla follia i propri "fratellini", come li chiama, si è arreso. Li ha consegnati in mani altrui, credendo che affidati ad altre persone, possano essere più al sicuro. Il suo atteggiamento è in parte comprensibile, in altrettanta buona parte però, gli serve qualcosa che lo sproni. E quindi ecco Greg Lestrade, qui in veste di principe sul cavallo bianco, che corre a salvare la "bella". Sì, ho esagerato... ma il concetto resta più o meno lo stesso. Anche Greg ha i suoi problemi, un lavoro che s'è addirittura complicato, un matrimonio alle spalle... e ora questo. L'esplosione arriva inattesa anche da lettore. L'assenza delle guardie mi aveva fatto credere che fosse stato Mycroft a mandarle via, e invece era altro. Non ci è dato sapere chi sia il responsabile, ma a un tratto nemmeno serve saperlo. Mycroft e Greg riescono a trovarsi, in questo drammatico momento. Non c'è eccessiva tensione, anzi è tutto molto lieve. Persino il finale, aperto e non chiarito... nel quale non c'è bisogno di specificare come andrà a finire, non è quello l'importante. A contare c'è il loro essersi capiti e trovati e di certo nell'attimo peggiore. C'è Mycroft che da uomo senza speranza ora ha una ragione di vita e l'ha trovata in Lestrade.

Hai fatto un lavoro eccellente, spero di ritrovarti in questo fandom.
Koa

Recensore Veterano
06/11/17, ore 13:44

Ciao Mi sono detta: dille qualcosa! Dille quanto ti è piaciuto leggere di loro, di quanto tu li ami! E adesso temo di non riuscirci. Perché tanta delicatezza e vulnerabilità lasciano senza parole, l'unico istinto è abbracciarti per ringraziarti, di aver dato ai.miei amanti preferiti un'altro attimo di luce. A presto