(!! Questa storia l'avevo letta anni fa e non l'avevo ancora commentata!!! Che disonore!)
Commento veloce: better than part two and three. Ormai Animali Fantastici sta diventando una serie che sembra solo una brutta fanfiction scritta da qualcuno con i soldi (e questo mi fa piangere il cuore perché il primo film mi è piaciuto tantissimo); meno male che ci sono le belle fanfiction che rinfrancano il cuore, come questa.
Commento degno: a volte si ha un po' di difficoltà a capire dove è esattamente collocata una storia nell'arco temporale del media. La frase di intro non lascia dubbi: "Credence era rabbia e furia e ira.". Sette semplicissime parole ed è tutto chiaro.
Ho adorato l'introspezione di Credence (per me sarà sempre Credence), le parole e il ritmo da te scelto trasuda rabbia e delusione. Si è praticamente trasportati dai sentimenti del ragazzo, e uno sa che è sbagliato quello che farà e che poi gli farà male, ma non si può non tifare per lui.
Il pensiero di Grindelwald su Dumbledore, che temo non dimenticherà mai, era piccolo ma perfetto.
Mi piace il modo in cui Gellert e Credence si accordano - mi pare un ottimo modo per prendere per la gola un (non) babbano gay cresciuto in un orfanotrofio religioso -, almeno Credence stavolta è sicuro di prendersi almeno qualcosa prima di essere gettato via (di nuovo). Perché il "Lieto fine" di questa storia è dolceamaro: il lettore sa che una relazione del genere non andrà a finire bene, eppure con il loro accordo sono entrambi soddisfatti.
Complimenti!
XShade |