Ciao Emelyee! Non capita spesso di vedere ff introspettive su Robin e devo dire che è un gran peccato perché è un bellissimo personaggio con tanto potenziale.
Devo dire che hai fatto in ottimo lavoro in questa flash! Non avrei mai pensato di poter associare l'archeologa al fuoco, simbolo che magari assocerei più a Nami per via dei loro caratteri diversi.
Eppure hai saputo dire in maniera molto convincente cosa significava per lei il fuoco.
Prima dolore e brutti ricordi e poi speranza e voglia di vivere.
Davvero bella l'immagine che hai dato di Robin, che voleva sacrificarsi per salvarli e invece ha trovato una casa, hai rafforzato ciò che aveva detto Oda nella saga di EL!
Brava davvero.

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Molto carina, complimenti!
Seppur breve e scritta in modo semplice, ma non per questo banale, anzi, pulito ed evocativo, hai saputo caratterizzare in maniera accurata e fedele Robin, e offrire uno stralcio molto bello dei suoi pensieri e sentimenti, legati al passato e al presente.
E poi io adoro le poche fanfictions meritevoli come la tua che riesco a pescare qui su EFP a proposito del mio personaggio preferito :).
Spero di ritrovarti qui prima o poi, sei molto brava ;)!

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Non avevo mai pensato di associare Robin al fuoco, eppure ora che ho letto questa storia devo dire che è un'idea azzeccata. Hai avuto proprio una bella trovata: il fuoco ha distrutto la casa di Robin, e per anni lei si è nascosta nelle ombre per sopravvivere. Eppure, alla fine è stato proprio il fuoco a darle una nuova vita: quando Usop ha bruciato la bandiera del Governo Mondiale ad Enies Lobby, Robin è praticamente rinata.

Tutto questo traspare perfettamente dalla tua storia, che definirei un capolavoro di brevità. Forse ti sembrerà un'esagerazione, ma credimi se ti dico che ci vuole parecchia bravura per scrivere i pensieri di un personaggio (oltretutto mantenendo l'IC) e condensarli in una storia così breve. Insomma, complimenti vivissimi.

Alla prossima!

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