Mi sono emozionata!!! Franky mi è sempre piaciuto un sacco, ma è sempre stato messo un po' di lato, nonostante abbia un grosso potenziale. E ff su di lui non ne scrive praticamente nessuno, quindi l'ho trovata una piacevole sorpresa.
Lo stile di scrittura mi piace: semplice, pulito, lineare, e va dritto al nocciolo della situazione. Non avrei mai immaginato un Franky a "disagio" per gli sguardi della gente e ho trovato veramente molto carino il suo pensiero rivolto verso Brook e Chopper (d'altronde si sa che sotto quegli strati di acciaio si nasconde un animo sensibile...). Bello, però, è stato vedere come tutto passa in secondo piano non appena viene alla mente il ricordo della sua FAMIGLIA, che lo ama, lo stima e lo apprezza...e per loro farebbe di tutto!!

Oh ma che storia carina *-* ce ne sono così poche su Franky, e così poche introspettive, e leggere questa è stata una sorpresa piacevolissima! Hai reso benissimo il disagio che possono provocare certi sguardi, certe osservazioni e certi comportamenti davanti a uno stile così stravagante... è vero, Franky è convinto di se stesso ed è fiero di quello che ha costruito, però non è certo cieco, e rimane pur sempre un uomo sensibile (chi se li dimentica, quei lacrimoni dopo il "Voglio vivere!" di Enies Lobby!).
In particolare mi è piaciuto tanto il momento in cui ha riflettuto che lo stesso dovevano provarlo anche Chopper e Brook, che magari -soprattutto la renna- incassano meno bene di lui certi commenti cattivi delle persone che non li conoscono.
La seconda parte invece è stata "la risalita" del suo modo di essere, vista attraverso i sorrisi e le urla di gioia dei suoi compagni di ciurma! Mi sono piaciuti tantissimo, come li hai descritti sembravano formare un unico grande abbraccio al carpentiere!
Complimenti, veramente complimenti! Sia per l'originalità del tema, sia per l'evidente cura con la quale la storia è scritta, senza errori e ben congegnata nella sua semplicità!
Yellow Canadair

Ciao Emeleey!
Non sono in tanti a scrivere su Franky, un personaggio che a ne sta molto simpatico e mi dispiace che abbia così tanto potenziale ancora inespresso.
Un questa ff devo dire che hai saputo rendere molto bene uno scorcio della sua personalità non certo banale, anzi molto divertente.
Mi sono davvero rattristata ad immaginarlo mentre si aggirava per le strade di una città sconosciuta e lo additavano come mostro. Capisco che non sia facile per lui mescolarsi con le persone normali, anche se gli va sempre meglio che a Chopper e Brook, ma è stato comunque doloroso immaginare Franky sempre così allegro e tosto, giù di morale.
Il finale mi é piaciuto molto perché Franky capisce che non sono quelle le persone che devono condizionare la vita ma che sono i suoi Nakama le persone importanti per lui.
Una ff molto carina che ho apprezzato molto.

Franky è un personaggio parecchio interessante, visto che è un cyborg, probabilmente l'unico attualmente esistente nel mondo di One Piece. Così come è interessante il tema di questa storia, ed è anche originale. Finora (almeno che io sappia), non avevo visto nessuno affrontare il tema della natura di Franky. Più che plausibile il fatto che gli estranei siano spaventati dal suo aspetto (e vorrei ben vedere. Un bestione di quel tipo...chi l'ha mai visto?!), e che lui, pur essendo fiero di essere un cyborg, a volte pensi che gli piacerebbe tornare umano. Ecco, questa era la parte triste del racconto, subito però smorzata dalla seconda parte, che è molto più tenera: Franky, con i suoi compagni, si sente felice e non gli importa più nulla del resto. Un finale perfetto, anzi...Suuuper!

Alla prossima!