Recensioni per
Masala Chai
di meiousetsuna
Ciao, eccomi a recensirti... guarda, devo ammettere che mi hai sorpresa perché avevo capito dalle tue parole che c'era qualcosa in ballo e che dovevano accadere ancora dei fatti prima del finale, ma quello che non mi aspettavo proprio era di vedere James Moriarty comparire così. Ma procediamo con ordine. |
Fino ad ora, questo, secondo me, è il più bel capitolo, rispetto ai precedenti, che ho letto di questa long, e sto parlando di capitoli scritti con cura, ottimo stile, elementi narrativi inseriti con efficacia. Ma qui, a mio avviso, hai espresso molto di più. Innanzitutto hai "stanato" quell'essere fantastico del principe dalle sue stanze e l'hai inserito in un contesto in cui è misurabile lo stupore che la sua presenza, incorniciata dallo splendore di Yasmine, suscita negli invitati ("...in perfetto accordo, tutte le teste si girarono verso la doppia scalinata a semicerchio..."). Tu accenni, nell'"Angolo delle scuse", a Sandokan ed alla scena in cui la Perla di Labuan entra nella sala da ballo vestita secondo i dettami orientali, calamitando gli sguardi, ed i pettegolezzi, dei presenti. Sono perfettamente d'accordo sul fatto che tu sia riuscita, così, nell'intento di far risaltare la bellezza ed il fascino del principe. Ti rinnovo, anche questa volta, i complimenti per la serietà con cui ti sei documentata con sicurezza sui vari dettagli. Non ci hai propinato banalità, insomma. |
Ciao, sono in un ritardo astronomico, lo so... Ma posso dire che nel frattempo, da che l'hai pubblicato, ho letto e riletto questo capitolo un'infinità di volte? Sul serio, mi è piaciuto tantissimo. Continua ad affascinarmi davvero tanto questo AU particolarissimo e davvero interessante, in cui hai calato due perfetti John e Sherlock adattati al tempo e all'epoca in un modo davvero perfetto. E continua a piacermi anche questo mondo legato all'India, che tu ci descrivi in una maniera precisa e realistica. Hai fatto tante ricerche e questo è ovvio da come ce ne parli, già solo per tutte le usanze, i modi di parlare, quello di comportarsi, del tutto differente. Mi piace davvero il modo in cui hai concepito questa storia e come ci hai lavorato sopra. E rileggendola ieri sera mi sono detta che avrebbe potuto comodamente essere una storia molto più lunga, tipo slow build, e ne sarebbe venuto fuori qualcosa di altrettanto interessante. So che tu non sei molto per la quale con le long, ma pensaci per il futuro... |
Mi sembra evidente che Sh, come un modo di dire rappresenta molto efficacemente, “lanci il sasso e poi nasconda la mano”. A questo punto, infatti, da vari indizi, abbiamo la netta sensazione che il principe nutra un particolare interesse per quel medico militare che rappresenta l’esatto opposto di lui ma sa tenergli testa con il buon senso e la forza di momenti di vita vissuta molto significativi, come la convivenza, sull’orlo del baratro, con soldati la cui vita, appunto come la sua, era appesa ad un filo. E si sa che gli opposti si attraggono magneticamente. |
Ciao! Questa storia è fantastica, meravigliosa! Sei una brava scrittrice e questo l'ho sempre saputo (non mi perdo un tuo lavoro), ma stavolta ti stai proprio superando. Amo i due protagonisti e amo le dinamiche che stanno accadendo, il modo in cui l'orgoglio di Sherlock si è piegato di fronte alla forza e alla sfacciataggine di John, la sua resa incondizionata. Perché dietro quell'atteggiamento ostile c'è un grande vuoto, nessuno lo ha mai amato davvero, nessuno si è mai meritato il diritto di trattarlo come suo pari. E quando John si riveste in fretta e Sherlock teme stia scappando...meraviglioso, hai descritto quella scena in maniera magistrale, sono riuscita davvero a vederla nella mia mente. Sherlock che scherza e prende in giro John, poi, l'ho adorato. Guarda, potrei continuare ore a farti complimenti per questa storia e questo capitolo, mi fermo qui ma sappi che stai facendo un grande lavoro. Al prossimo capitolo!! |
Fantastico!!! Per citare Watson! Attendo con ansia il prossimo capitolo :)! |
Eccomi, una precisazione è doverosa riguardo ai tempi delle mie recensioni: di solito le invio senza un preciso ordine temporale, dipende dal momento che posso ritagliarmi nella vita reale per leggervi, dall’ “intasamento” della sezione a causa della “generosità produttiva” di voi Autori (grazie di esistere), dal tipo delle ff che mi trovo a leggere. Le long hanno bisogno di più riflessione da parte mia perché devo riprendere il filo del discorso e il vostro impegno merita un’attenzione particolare. |
No, ma parliamone di questa faccenda del "noioso" e del "banale"... perché se ne sei davvero convinta allora abbiamo un problema o, meglio, tu ce l'hai. Perché questa storia, di banale non ha davvero niente. Come ho spero già detto (e se l'ho già fatto mi ripeto, non m'importa) di AU come quella che hai pensato tu, non ce ne sono molte. Anzi, pur avendo letto fanfiction Johnlock ambientate in questo periodo storico, questa è la prima che leggo in cui Sherlock è un principe indiano. Quindi, l'idea di base è anzitutto originale. Banale non di certo. E non penso nemmeno che sia noiosa. Al contrario ci sono molti dettagli che la rendono interessante a cominciare dall'accuratezza storica o dai dettagli, tutti segno della ricerca approfondita che hai fatto. Io amo i particolari, sono ciò che distingue una storia da un'altra. Una discreta da una ottima. E la tua ha tutte le premesse per qualcosa che mi piacerà da morire e che rileggerò più di una volta. In aggiunta vorrei sottolineare che una storia, anche una che ha "erotico" tra i propri generi, dovrebbe sempre avere una trama più o meno articolata o un accenno di approfondimento psicologico. Altrimenti è tutto davvero troppo squallido. |
È magnifica! Io amo le AU e questa si prospetta decisamente interessante! Adoro l'ambientazione in questo dato periodo storico e trovo Sherlock in questa versione molto molto intrigante!! |
“…ampio telo di spessa seta indaco…per formare un accenno di strascico…”. scusa la citazione un po’ lunga ma ci tengo moltissimo, in quello che leggo, ad aver anche la possibilità, oltre ad avere a disposizione un contenuto avvincente, di gustare un buon italiano, corretto e ornato di immagini nitide e preziose. |
Ciao, comincio con quanto dici nelle note finali perché non devi assolutamente preoccuparti per il genere "erotico" che hai segnato. Arriverà quando arriverà, quando sarà necessario. Anche se si tratta di una minilog e quindi di una storia che non ha un lungo sviluppo e una costruzione più o meno lenta, credo sia comunque importante anche il dare un minimo di contesto ai personaggi. In questo caso, tra l'altro, oltre a essere un AU che cambia l'epoca storia della vicenda, è anche un AU dove Sherlock non è propriamente Sherlock Holmes. Qui ha radici differenti e non solamente un principe, nato e cresciuto in un contesto sociopolitico differente rispetto al personaggio della serie o a quello di Conan Doyle, ma ha addirittura sangue indiano nelle vene ed è tanto diverso che gli hai cambiato il colore della pelle o i tratti somatici. Anche John è diverso, ha un passato differente pur essendo stato un medico militare. Quindi tutti gli accenni storici che fai, il raccontare quello che è successo, sono tutti passaggi importanti ai fini della trama. Altrimenti diventa per davvero soltanto una pwp... E poi sai che noia? |
Non sono molto amante delle fan fiction, perché ho letto dei pezzi che potrebbero essere definiti degli abomini, ma il tuo modo di scrivere e la fedeltà dei due personaggi e la trama a dir poco stupenda, mi sta facendo amare questa fanfic anche se solo all’inizio. Bravissima! Aspetto il secondo capitolo! Ps: non ti preoccupare per le note, perché dai a noi lettori la possibilità di immergerci a pieno nella storia c: |
A questo punto io sono ancora più in ritardo... Mi scuso se arrivo solo ora, ma sto scrivendo una storia per Natale che mi ha assorbita completamente, ho una lista lunghissima di fan fiction da leggere e che dovrò decidermi a smaltire. Inizio da te a recuperare, un po' perché l'ambientazione mi ha attratta come una falena alla luce e un po' perché con quella dedica in alto alla pagina, non potevo che cominciare da qui. Anzitutto grazie davvero per esserti ricordata del mio compleanno (interagendo senza social come facciamo noi due, è anche difficile ricordarsi dei compleanni altrui), ma mi fa piacere che tu mi abbia scritto in privato l'altro giorno. In secondo luogo mi fa tanto piacere ritrovarti in questo fandom con una storia a capitoli, avendo letto già altre storie tue so che sei sempre una garanzia. |
La prima impressione ricevuta nel leggere l'inizio di questa tua storia è quella di entrare in un mondo suggestivo ed intrigante, la cui essenza è già racchiusa in quelle splendide immagini con cui “illumini” il titolo e, quel che più mi è rimasto, per ora, oltre naturalmente alla caratterizzazione dei personaggi, è il sapore prezioso e raffinato del linguaggio con cui ci accompagni. |
Ciao, quanto tempo! :) Sono contenta di ritrovarti qua, e lo sono stata anche nel leggere questo intrigante primo capitolo. Devo dire che mi hai stuzzicato alquanto, con una narrazione così particolare, sia da un punto di vista riguardante il tema storico che per quanto riguarda il registro che hai usato. L'ho trovato molto adeguato e coerente, davvero. Ho apprezzato particolarmente la descrizione del tuo Sherlock in versione principe; bellissima questa scena di lui stupendamente a mollo nella vasca, fossi stata John molto probabilmente sarei svenuta. Gli hai donato dei dettagli estetici davvero interessanti (aggettivo usato per essere fine :P). Mi piace anche il suo essere così aristocratico e superbo. Quindi brava, complimenti! Aspetto il prossimo capitolo, curiosa di scoprire come si evolverà la situazione. Il rating rosso intanto mi fa volare e ben sperare. :) A presto! |