Ciao, sono qui per lo scambio libero!
Allora premetto che le femslash non sono proprio il mio genere. Credo che questa sia la prima che leggo.
Cercherò di lasciare un commento il più esaustivo possibile, toccando tutti i punti fondamentali, visto che hai chiesto un parere sincero che ti potesse aiutare.
Allora, grammatica e sintassi sono buone, non ho alcun suggerimento da darti né errori da portare alla tua attenzione.
Scrivi bene, il testo si è fatto leggere con fluidità: non è pesante, la frasi sono ben calibrate, e la punteggiatura è ottima (scusa questo elenco, ma io ho la fissazione per questi dettagli). Lo stile in generale mi piace, non è affatto male, ma forse è l'impostazione della os a non convincermi. Non mi ha coinvolto del tutto a livello emotivo.
Lo scandire il ritmo della os attraverso i mesi è un'idea carina, mi ha ricordato molto il film 500 giorni insieme. Anche lo stile in sé ricalca quell'andazzo leggero e molto introspettivo, solo che in quel caso era un film, e l'aspetto introspettivo era supportato da immagini, suoni e lo scorrere di una pellicola. Qui, invece, il lettore ha solo le tue parole per fare esperienza di questo racconto. Tutto ciò che egli può sapere glielo devi dire tu.
La os, quindi, cura molto l'introspezione e i pensieri della protagonista/narratore, ma non riesce a far entrare il lettore nella vicenda, perché tutto è dato in maniera riflessiva. ti faccio un esempio: le descrizioni. Non sappiamo come queste due siano fatte. All'inizio dai una visione caratteriale della nuova collega ma non fisica, se colpisce a livello fisico, se ha un qualche particolare che la fa distinguere nel bene o nel male, se ha qualche vizio o tic comportamentale che la fanno notare. E questo aspetto continua anche dopo: la protagonista si innamora sempre più, e anche in modo profondo aggiungerei, eppure da quello che ho letto ciò che nota è il fatto che questa ragazza sta al suo flirt e che con lei è facile parlare. Ora, a me no sembra che questa cose bastino a giustificare un innamoramento. C'è un particolare di lei che la attrae: le sue labbra, il suo sorriso, un accento strano, la forma degli occhi, il modo in cui la guarda... qualsiasi cosa. Basta che la rendi visibile anche al lettore. L'introspezione va bene, ma dev'essere supportata anche da una parte più concreta, meno platonica. Anche perché dopo si capisce che di amore platonico non si tratta, non almeno per lei. Anche l'aspetto caratteriale è messo molto ai margini: ok, è allegra, sta stare al gioco, ma poi? Dev'esserci qualcos'altro che colpisce la protagonista! Al momento la os tratta solo una sequenza lineare di questo "mal sopportare" che diventa, nel giro di qualche mese, "amore disperato e non corrisposto", e questo trattare l'argomento senza i particolari, lo rende un po' ripetitivo, poco profondo.
Capisco che è una forma quasi di diario, ma proprio per questo, con la prima persona tra l'altro come narratore, DEVi per forza di cose dare peso ai particolari, particolari che - a seconda di quali vengono annotati dalla protagonista - permettono di capire anche lei, i suoi gusti, il suo modo di relazionarsi al mondo, di vivere la cosa.
Non mi è stato possibile immedesimarmi nella voce narrante, non avevo abbastanza elementi che mi facessero entrare nella sua pelel. E credo sia questo il problema di questa os.
Il titolo è carino, è in linea con l'idea di fondo della storia.
Spero che il mio parere, che ci tengo a precisare essere personale, ti possa aiutare.
A presto! |