OMG che cosa ho appena letto O_o è TROPPO straziante!
Avevo promesso e, con sommo ritardo (mea culpa), eccomi a recensire questa one-shot che devo dire ho eltto così velocemente da essere convinta si trattasse di una flashfic XD
Come avevo già detto Light è uno dei miei personaggi preferiti perchè una parte distorta della mia mente ama alla follia i villain e i personaggi complessi come lui. Era stato donato di tutto: un'intelligenza straordinaria, un bell'aspetto, una famiglia perfetta, una condizione economica invidiabile e un successo strepitoso in qualunque cosa provasse, ma aveva un enorme difetto, non conosceva empatia (nonché un po' delirio di onnipotenza XD).... Diciamo che, ricevuto un quaderno della morte, all'inizio lo usava nel modo più giusto se consideriamo l'oggetto, ovvero uccidendo criminali... poi però cade in questo incantesimo e qui credo proprio il titolo di questa fic sia tutto. Il Death Note ha tirato fuori il peggio di lui, così come avrebbe fatto con ogni uomo, ma con Light l'effetto ovviamente è amplificato.
L'idea che possa pentirsi in punto di morte mi piace e non toglie nulla al personaggio. Anch'io ho avuto la sensazione, durante le scene in cui corre e poi si accascia sulle scale, che forse si era pentito. Ci può stare che abbia capito, quando ormai tutto era perduto, quanto vani fossero i suoi propositi.
E i suoi pensieri sarebbero da standing ovation dei più grandi filosofi XD
Gli uomini sono imperfetti e ogni cosa presenta il suo opposto. All'amore si oppone l'odio, alla vittoria la sconfitta. Il male esiste perchè esiste il bene e viceversa. Platone diceva che il male e l'odio non esistono e sono solo assenza di bene e amore. Per questo Light ora si rende conto che non poteva creare un mondo perfetto, in quanto facendolo egli stesso stava commettendo il male. E' l'ambiguità che insegue da sempre la morale, la risposta alla domanda: "Cos'è il male?"... Può davvero il fine giustificare il mezzo?
E ora Light pensa a tutto quello che ha fatto, a tutte le persone che ha ferito e fatto soffrire. Ci sta, è vero che molte persone, anche quelle più malvagie si pentano in punto di morte, anzi ritengo che questo renda Light un po' più umano, altrimenti pareva veramente un dio XD
Così pensa a tutte quelle persone e quando arriva a L mi sono già sciolta... Sì, potevano essere amici, sigh... E lui aveva sospettato di Light fin dal principio ed è morto con la consapevolezza di ciò... Terribile, ma alla fine tutto questo anime è terribile XD
E poi alla fine anche Misa e per fortuna, perchè avevo paura non la includessi XD XD Meno male che Light si accorge di quanto male le abbia fatto, anche se c'è da dire che è Misa che gli si è buttata tra le braccia ^_^'''''
Gli ultimi pensieri di Light sono così tristi e me lo fanno amare di più (ma che dire, lo amavo anche in versione psicopatico XD)... Riconosce di non essere un dio e di essere destinato al nulla, senza paradiso o inferno (anche se a me piace pensare, come voleva quella teroia, che sia diventato uno shinigami o come si scrive XD), accettando la propria sorte e riconoscendo la propria responsabilità in quello che gli è capitato. Se si trova così è unicamente colpa sua e quell'ultima frase è veramente potente.
Che dire, brava, brava, brava, quanta umanità riesci a dare a questi "cattivacci" XD ho adorato ogni cosa di questa fic e appena posso mi vado a leggere anche quella su L che sicuramente non mi deluderà. L'idea poi di scrivere delle morti di tutti questi personaggi è veramente interessante :-)
Complimenti e alla prossima!
|
