Ciao! Caspita: oneshot breve, intensa ed emozionante!
Non ho riscontrato nessun errore né grammaticale né di battitura. Anche la punteggiatura è inserita correttamente nel testo.
Ho apprezzato molto lo stile che hai usato in questa storia. Alterni frasi molto brevi a periodi più lunghi ma intervallati dalla giusta punteggiatura e dalle giuste pause. Tutto questo scandisce bene il ritmo e rende più godibile la lettura. Sono rimasta colpita soprattutto dal lessico che si adatta perfettamente al contesto ed ai personaggi. Le parole sono scelte con cura ma nel testo appaiono spontanee e non costruite appositamente in modo tecnico e studiato. Ogni descrizioni ha un che di realismo che ho trovato più che adatto a ciò che la storia in sé vuole trasmettere.
Ho veramente apprezzato molto questi due personaggi di cui hai saputo dare una bellissima caratterizzazione. Molto dettagliata a livello di descrizione fisica, dove emergono alcuni aspetti particolari di ciascuno di loro, senza però trascurane anche la parte caratteriale ed emotiva. Partiamo da Hic, un po’ il protagonista di questa storia. Un ragazzo che sembra essere stanco del mondo ma che, sotto sotto, ha bisogno come tutti di qualcuno che lo comprenda a fondo. Merida, solare e propositiva. Sembra divertirsi a stuzzicare Hic ma non lo fa con cattiveria, il suo è solo un tentativo di spronarlo e di farlo uscire dal guscio. Mi è piaciuto particolarmente il suo modo di fare ed approcciarsi. Fisicamente è anche molto simile a me (a parte i capelli) motivo per cui sono riuscita ad immaginarmela molto bene mentre leggevo. È simile a Hic sotto molti aspetti e, forse proprio per questo, si crea tra loro una sorta di sintonia che volenti o nolenti finiscono per accettare. Davvero un ottimo lavoro.
La trama è ben strutturata, tra pensieri di un passato difficile da dimenticare e riflessioni su un presente che, grazie a Merida, sembra cambiare. Mi piace l’alternarsi di queste due cose perché permette a chi legge di capire meglio l’evolversi della situazione e dei sentimenti. È stato un po’ un colpo al cuore, abituata a leggere dei soliti battibecchi, l’impronta malinconica che hai dato alla trama. Non me l’aspettavo ed è quel tocco in più che da originalità a questo tuo breve e intenso racconto.
Questa tua storia è tra quelle che più sono riuscite a farmi innamorare, con quella poesia finale dalla quale i pensieri di Hiccup sono accompagnati. Mi ha coinvolto talmente tanto da farmi quasi provare le stesse sensazioni del protagonista mentre si gode quell’attimo di tranquillità con la sua nuova amica. Ho trovato bellissime le riflessioni di Hic nei confronti della ragazza e nel mostrarsi per quello che è per la prima volta.
Per questo la tua oneshot finisce tra le mie storie preferite! A presto ciao!
(Recensione modificata il 03/01/2018 - 08:43 pm)
(Recensione modificata il 03/01/2018 - 08:44 pm)