Ok, ero partita con l'idea "ma perché sto leggendo?" E ho concluso pensando "grazie al cielo che ho letto!"
È davvero una bella OS, anche se non vietata, risulta comunque di qualità, ci sono davvero pochi errori, di cui alcuni solo di distrazione, per cui niente di che.
Mi è piaciuta un sacco quella punta di angst (non sono una brava persona, lo so!) a metà della narrazione, ma ho letteralmente fatto i salti di gioia nello scoprire che avevi scelto un finale felice (sia benedetto il "vissero per sempre felici e contenti").
Quando, alla fine, ho letto che in originale Oikawa sarebbe dovuto essere un fantasma, o simile, ho perso dieci anni di vita! Per fortuna hai optato per una soluzione completamente diversa!
Va bene l'angst, ma quello sarebbe stato troppo anche per un cuoricino allenato come il mio. :'(
Il dettaglio della canzone, a inizio storia, mi è piaciuto un sacco: trovo che sia stato inserito nella maniera giusta e il tutto risultava spontaneo e naturale.
Sono andata a cercare info, comunque, e a parte il fatto che ho visto il video e ho detto "...ok", la canzone mi è entrata in testa. È molto più che orecchiabile, è davvero buona! Però a leggere il testo mi sento triste per il cantante, a pensare che è rimasto di vittima di un triangolo amoroso della peggior specie. :'(
In conclusione, spero di leggere altre tue opere perché questa mi è piaciuta davvero e mi ha fatto una buona impressione. Inoltre mi sono sembrati molto IC entrambi i protagonisti, il che è sempre un'ottima cosa, poi ho amato che il momento preso in considerazione fosse la cerimonia del diploma, e anche tutti i loro ragionamenti sul futuro: sensati, realistici ma comunque capaci di lasciare uno spiraglio e dare speranza per una "vita a due".

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ODDIO è bellissima *^* davvero. I sentimenti di loro due, innamorati (su, chi non lo sa, che si amano?), che andranno in due università differenti (anche se non confermato). L'ho vissuto in prima persona e fa male. Oltre all'aprirsi di tutti e due, ho adorato come hai descritto i loro sentimenti e il lasciarsi andare. Mi è piaciuta da morire l'ultima parte, con Tooru che si sente invincibile e sa che se si separeranno sarà per poco.
Hai evidenziato una cosa che non molti mettono in risalto: il loro essere inseparabili ed indivisibili da ogni cosa. Dove c'è Tooru, c'è Hajime, e dove c'è Hajime, cè Tooru. L'uno non esiste senza l'altro, ed è una cosa che molti sottovalutano.
Ho apprezzato come, allo stesso tempo, Hajime sia il primo a dire a Tooru di andare avanti, che non è la fine del mondo, perchè nonostante tutto non lo lascerà andare. è come se il vivere qualcuna delle esperienze separati li possa solo unire di più, e non è sinonimo di una vera e propria separazione. Mi è piaciuto moltissimo che sia come un compromesso, il riuscire ad essere comunque insieme seppur separati. Senza contare che, su, lo sappiamo che andranno a vivere insieme ma sssssh
Complimenti ancora, davvero :) come sempre non deludi mai con gli IwaOi.