Recensioni per
Funerale a Lakewood
di Gatto1967
Ciao Gatto1967 ma che bella questa what if decisamente inusuale a parti rovesciate dove è Candy a morire quel maledetto giorno e non Anthony. Lo sai che a leggerla ora sarò cattiva ma in fondo in fondo forse tutto sommato la storia per come l'hai sviluppata sarebbe stata decisamente meno tragica? Siamo proprio sicuri che la presenza di Candy nella vita di tante persone abbia fatto la differenza in meglio e non in peggio? Chissà....qui la sua perdita ha fatto maturare Neal rendendolo una persona migliore, e Terence forse avrebbe sofferto un dolore in meno nella sua vita, e Annie probabilmente non avrebbe vissuto sempre all'ombra di Candy che puntualmente veniva preferita a lei sia da suo padre che dal suo fidanzato. Non lo so.....Anthony che fa voto di celibato (che non vuol dire castità) mi sa di profondamente improbabile, alla fine lui aveva quanto 15 anni alla morte di Candy? E' vero che il primo amore non si scorda mai, ma quello che loro avevano era più un'affettuosa amicizia, che sicuramente sarebbe diventata vero amore col tempo, ma non si può rimanere per sempre fedeli allo spirito di una ragazzina conosciuta durante l'infanzia e con cui alla fine non ti sei scambiato nemmeno un bacio, mi sembra poco credibile che non si sia mai innamorato perchè pensava sempre a Candy. Ce lo vedo invece diventare amico di Terence, mi sono sempre chiesta se non fosse morto e fosse andato anche lui alla Saint Paul School come sarebbe andata finire col triangolo Antohony-Candy-Terence, ma credo che alla fine Candy lo avrebbe di sicuro mollato per Terence, il cui fascino è decisamente soverchiante quello del povero Anthony che non aveva poi tutta questa personalità. |
1) Questa è la classica "ucronia di scambio" : Anthony sopravvive ma, al suo posto, muore Candy -- a questo punto, però, non mi dispiacerebbe vederli tutti e due vivi, ecco... |
Ciao, |
Beh, allegra non è di sicuro... ma è molto ben scritta e teneramente malinconica. Qui Neal subisce la punizione peggiore: non potersi più scusare con la sua "vittima", dopo aver capito il male che le aveva fatto. |