Recensioni per
Morsmordre- Diario di una Pupilla.
di Longriffiths
Waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhh, ancora prima di iniziare lo scambio dell’abc con te, tesora, sì, perché lo sai cosa mi scatena questa storia!!! <3 |
Buonasera mia cara, arrivo a lasciarti la recensione a questo capitoletto che, a parer mio, ha due parti che dovrebbero finire nel topic delle citazioni, per le parole utilizzate da te (tu e le parole avete un rapporto meraviglioso, credimi) e per il modo in cui esprimi determinati concetti. |
Ciao mia adorata Scrittrice ^^ |
Ciao carissima! Arrivo a recensire un nuovo capitolo in cui non trovo solo la caratterizzazione di Bellatrix a dir poco perfetta, ma anche quella di Antonin e di Rodolphus. Non che mi aspettassi qualcosa di diverso da te, come sempre, ma ogni volta riesci a sconvolgermi sempre di più, in positivo, ovvio! |
Te lo dico subito: con Voldemort te la sei cavata a MERAVIGLIA! E non lo dico alla leggera, sia chiaro. |
Amore, mi sono messa ufficialmente in pari con questa storia ❤️❤️ |
Mia cara, |
ciao bellezza, eccomi finalmente! |
Ciao carissima, finalmente riesco a passare per poter recensire questo nuovo (per me) capitolo della tua splendida long. |
Eccomi qua, tesoro. Volevo continuare con la storia di Harley ma ho visto che il prossimo capitolo si considera dopo Birds of prey che ancora non ho visto, quindi per evitare spoiler intanto continuo con Bellatrix! |
Eccommii tesoraaaaaaaaaaaaaa, in una sorta di ritardo anticipato per il nostro scambioo |
Ed eccomi anche qui! |
Eccomi qui! |
Buongiorno mia cara! Con la lentezza tipica di un bradipo zoppo finalmente riesco a passare a commentare anche questo capitolo. In quello precedente hai analizzato a fondo il punto di vista di Voldemort, questa volta tocca al punto di vista di Silente (ricordi la scacchiera? Ce l'ho ancora in mente!), impegnato in una discussione molto particolare con la McGranitt, forse una delle persone che maggiormente gli è rimasta vicina per tutto il tempo in cui è stato preside, e che maggiormente lo ha aiutato e sostenuto fino a quando è rimasto in vita. Leggendo i libri io mi sono sempre chiesta se Silente si fosse mai accorto che Tom sarebbe potuto diventare pericoloso, o che lo fosse già, quando lo incontra per la prima volta all'orfanotrofio (se non ricordo male, una domanda simile gliela pone pure Harry, e lui glissa amabilmente XD ), e se si sia mai accorto di ciò che probabilmente accadeva all'interno della scuola (se Lily nomina i Mangiamorte nei ricordi di Severus significa che anche quel gruppo si è creato già all'epoca della scuola), e come mai apparentemente non abbia mai fatto nulla. Ecco, in questo capitolo tu provi a dare le risposte a queste domande, indagando a fondo l'animo di un uomo che solo apparentemente sembra tanto potente da non temere nulla (se non ricordo male è proprio la McGranitt all'inizio del primo libro a dirci che lui era l'unico mago temuto da Voldmort), ma che quando è solo si lascia andare alle sue debolezze, alle sue paure, ai suoi dubbi, a tutto ciò che, davanti al mondo, non può mostrare. Lo hai reso terribilmente umano, e questo non può che piacermi in maniera particolare, hai mostrato non solo il mago, ma anche l'uomo, non solo colui che ha tentato di portare Tom dalla sua parte, che vede ciò che fanno certi studenti, che già progetta la prossima mossa sulla scacchiera, ma anche colui che ricorda perfettamente il dolore provocato da Gellert in passato, una ferita che probabilmente non si rimarginerà mai, e che teme per la sua scuola e per i suoi studenti, e spera di riuscire a proteggere tutto ciò a cui è legato. |
Ma che bellissimo capitolo! <3 |