Recensioni per
L'avvelenata
di Sendy Malfoy
Avendo già letto la one-shot precedente, non ho potuto non soffermarmi su questa, che le rende perfettamente giustizia, tra l'altro: l'idea di un Draco adulto che scrive a se stesso una lettera è già di per sé geniale, ma sei riuscita a riportare tutte le sue emozioni, i suoi tormenti e, cosa complicata se non impossibile, la sua evoluzione. Credo sia innegabile che Draco all'inizio risultasse antipatico: era il classico bullo e lo è stato per anni, tanto che lo detestavo. Dal sesto anno, quando ha iniziato a mostrare le proprie crepe e la sua fragilità, l'essere mosso solo dal desiderio di seguire la strada tracciata per lui, l'ho rivalutato e ancor di più nel settimo. Ho iniziato davvero ad adorarlo nella Maledizione dell'Erede: lì si è rivelato un grande personaggio, che dimostra come si possa sempre cambiare e fare pace con il passato. Questa tua lettera mostra proprio quel Draco, cambiato e maturato, che riesce finalmente ad accettare i propri errori ed a ricominciare. La sua storia con Astoria è commovente, mi ha strappato qualche lacrima più di una volta e nelle battute finali della lettera, con i ricordi e la giratempo, ancor di più: credo tu abbia reso perfettamente quanto la perdita l'abbia devastato, ma anche come Scorpius rappresenti il suo nuovo inizio. |
ciao! Molto bella l'idea di un Draco più adulto, che scrive una lettera a un Draco più giovane x sfogarsi dell'enorme vuoto che prova dentro al petto. Non si leggono molte Draco/astoria ed è sempre bello trovarne qualcuna, sopratutto scritta con questa intensità, con questa passione. Draco amava Astoria immensamente e Astoria era una splendida giovane donna, una madre meravigliosa, un esempio x tutte le donne Serpeverde, a mio avviso. Questo è il canon e questo traspare dalla tua storia. Mi ha fatto piacere leggerla (belli anche i tuoi riferimenti alla tua precedente storia). |
Ciao :) |