Grammatica: 9.5/10. Ho trovato la storia perfetta, senza nemmeno un errore. Unico piccolo “errore”, che io chiamerei svista, perché è chiaro che lo sia, è in questa frase, dove la virgola non è attaccata alla parola che precede: “Il pallone diventa la testa di Etemon ,”.
Attinenza al prompt: 10/10. Hai saputo sviluppare benissimo i tre prompt: la storia è ambientata in un ospedale, che è quindi il centro di tutto. I famigliari del protagonista sono presenti, anzi hanno un ruolo centrale nel sogno. E lo schiaffo era giusto che fosse poco presente, così non hai modificato la puntata. Mi è piaciuto che nel sogno i tre prompt fossero collegati l'uno all'altro, come se la mancanza di uno non potesse fare svolgere la storia come si deve.
Trama e caratterizzazione dei personaggi: 10/10. La storia è una flash, ma la trama è ben sviluppata. Sei partito dall'episodio 48 della prima serie, quando i nostri digiprescelti cadono nel dirupo e si separano. Unica differenza dall'episodio è che Taichi non è sveglio, ma sogna, per poi risvegliarsi e capire che ancora deve ritrovare Hikari. E qui il finale “aperto” ci sta, dato che noi fan sappiamo come va a finire l'episodio. Invece, per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi: Taichi è totalmente IC, devo dire che hai fatto un ottimo lavoro con lui. Hai espresso benissimo il suo senso di colpa per non essere riuscito a proteggere Hikari quando erano bambini e come questo si sia poi perpetuato negli anni, riflettendosi nel suo senso di protezione verso la sorella. Ho trovato anche Agumon IC – anche se ha solo una battuta – perché lui avrebbe agito esattamente in questo modo, cioè dando coraggio al suo amico. Anche Hikari è IC, sebbene anche lei abbia solo una battuta, perché lei non incolperebbe mai suo fratello, anzi incolpa se stessa.
Originalità: 8.5/10. L'idea è presa dall'episodio, anche se con qualche piccola modifica, ecco perché do questo voto. Mi è piaciuto come hai reso il sogno: cioè sembra la realtà ma non lo è. Ed è proprio quello che intendevo per questo contest. Per tutta la storia avevo la sensazione che fosse la realtà, ma era un sogno, per poi scoprire che era un sogno. Quindi, hai fatto un bel lavoro. Mi è piaciuto, inoltre, l'idea di usare parole giapponesi (che per fortuna conosco, sennò pensa non sarei riuscita a capire un tubo), avvicina la storia al mondo giapponese, di cui i personaggi fanno parte.
Gradimento personale: 9/10. Questa storia mi è piaciuta tantissimo. Per tutta la lettura ho avuto come un senso di oppressione, ero in ansia per Taichi e per Hikari, anche se sapevo benissimo come si sarebbero svolti gli eventi. Credo che questo fosse il tuo obbiettivo, e secondo me ci sei riuscito. Ho trovato la storia profonda e dinamica e ti assicuro che se non avessi saputo come si svolgeva l'episodio sarei andata a cercarmi il finale. Bravo! |
