Recensioni per
I Colori della Salvezza
di Princess Kurenai

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
06/02/18, ore 00:09

Hola, mia bellissima Ciccia *____*
Sono pesantemente di buon umore e sappi che non è grazie ad una bellissima giornata, ma a questa PERFETTA OS che mi ha completamente cambiato la luce negli occhi.
Io sono innamorata di questa OS, la trovo incantevole sotto ogni punto di vista e fare un elenco di tutte le cose che mi hanno colpita sarebbe difficile quindi inizio dal principio e ne parliamo pian, piano eh! Sarà una lunghissima recensione, me lo sento già, perché ho veramente troppo da dire >___<
Cominciamo col fatto che come al solito leggo la dedica e mi sciolgo ma sta volta c’è anche un “Vi voglio bene” e non posso che dirti: anche io te ne voglio, davvero >__< ormai penso che passare le giornate senza mandarci messaggi mi rattristerebbe, fortuna che non succede XDDDDD E’ troppo bello aver trovato qualcuno come me, che si lascia trasportare così tanto da avere svariati mondi a parte in testa, quindi sappi che è impossibile non volerti bene!
Poi passiamo alla storia vera e propria, cominciando con una descrizione del mondo in cui il nostro protagonista vive: come fosse una normalissima e umana conformazione, le persone non hanno la possibilità di vedere i colori finché non incontrano l’anima gemella e fin qui ci siamo, ma la cosa che colpisce subito è il motivo per cui Prompto vuole vedere i colori.
Non è egoismo il suo, semplicemente sa che le persone fortunate che hanno trovato la loro anima gemella, sembrano quasi potersi permettere molte più cose, con una facilità disarmante, come se questa caratteristica dividesse in due il mondo, rendendo quelli che vedono i colori di un ceto sociale più alto, a meno che ovviamente tu non sia un Principe sfigato che cerca l’amore ma non lo trova… ma di questo ne parleremo dopo XD
Non mi è stato assolutamente difficile immaginare le varie location, perché descritte talmente bene da far quasi paura *___* Hai sempre questo meraviglioso dono di catapultare chi legge esattamente dove vuoi, ma con una cosa in più: riesci a far andare il lettore esattamente dove vuoi, sebbene intorno ai tuoi personaggi ci siano sempre scenari descritti con una meticolosità spaventosa, come a dire: “Sì, Sì, c’è tanta roba da vedere, ma guarda qua” e io sono lì, che seguo tutto con lo sguardo, impossibilitata di staccarmi dalla lettura, perché troppo coinvolta nel tuo mondo.
E’ per questo che adoro così tanto leggerti, ed è per questo che sei la mia droga persona.
Io mi ci perderei, tra le tue righe, donna…
Insomma, scopriamo un sacco di cose: Prompto è un povero ragazzo, un po’ sfigato, che però cerca sempre di celare le sue insicurezze e paura dietro un viso sorridente che però non è assolutamente falso; ha un sogno nel cassetto: diventare un fotografo professionista, e sa di cavarsela bene il che è un vero e proprio evento visto che ha l’autostima sotto le scarpe ma tu, donna malefica tanto quanto me, decidi di scrivere qualcosa che, in questo universo è terribilmente verosimile: solo chi può vedere i colori può puntare a diventare un fotografo, il resto delle persone con la stessa passione ma senza quella fortuna, sono malamente scansate e Prompto è uno di questi.
Ho adorato come hai inserito questa “stranezza” del colorblind riuscendo a descriverla davvero come se fosse una cosa normalissima con cui convivi ma ti fa rabbia, esattamente come ti farebbe rabbia uno che vince al superenalotto ma non ne ha bisogno o qualcuno che viene preso a fare un lavoro dove tu avresti voluto essere perché sai di essere bravo e quello no… sono ingiustizie, sono vere, succedono nella vita vera e succederebbero ugualmente se ci trovassimo in quella situazione, perciò: dieci punti a grifondoro per questa capacità descrittiva che rende tutto così familiare *////////*
Scopriamo poi che Prompto ha dei genitori che, fattelo dire, prenderei a ginocchiate sulle gengive ma come sappiamo la cosa è abbastanza canon, quindi un po’ me lo aspettavo, ma hai usato questa pedina per introdurci al vero momento clou della storia: l’incontro con Noctis.
Siccome i simpaticissimi parenti di Prompto vedono il suo sogno come una porcheria, il giovane decide di darsi da fare e dare loro una soddisfazione perché a quanto pare fino ad ora non ci è riuscito, per colpa dei suoi sogni, a detta loro, infantili.
Mi sono sentita molto vicino a lui; ho sempre amato disegnare e lo sai. I miei genitori quando ero più piccola cercavano di spronarmi a non prendere scuole d’arte perché per loro una distrazione per il mio futuro, capendo solo dopo quanto la cosa abbia arricchito la mia persona (meglio tardi che mai XD) quindi mi ci sono ritrovata molto e sentivo la rabbia ribollire e dicevo cose come: MA NO PULCINO, TU SEI BELLISSIMO E DEVI CORONARE IL TUO SOGNO, NON DARE RETTA A QUEGLI STRONZI DEI TUOI GENITORI è___é (Team Prompto for ever) e quindi niente… ho sclerato, ma tanto XDDD MA CON TE LO SCLERO ORMAI E’ DI CASA XDDDD
Ci ritroviamo su una banchina, dove veniamo sommersi da Prompto e le sue turbe: deve fare un colloqui per lavoro “serio”, diverso da quello che lui ama e ha voglia di scappare via ma per fortuna (GRAZIA AL CIELO) non lo fa.
Entra nel vagone (ma quanto atmosfera giapponese c’è in tutto ciò ç/////////ç) e tra uno spintone e l’altro, accade la magia.
Sembrerò una demente, ma c’è stata una parte che mi ha veramente scaldato il cuore, ed è questa:
«Scusa!», mormorarono entrambi, e Prompto sorridendo cercò di rivolgergli le sue scuse anche in quel modo, soprattutto quando notò che lo stesso ragazzo, un suo coetaneo probabilmente, aveva il viso rivolto verso di lui.
Questa cosa dell’unisono mi uccide, perché ho immaginato questo eco, queste voci che si congiungono perfettamente e poi tutto cambia, con un solo sguardo.
Mi sono SCIOLTA, letteralmente perché sono questo genere di piccole perle che mi fanno capire che capacità ha lo scrittore che sto seguendo e come al solito non mi deludi mai.
In poche parole abbiamo davanti due anime gemelle che si sono incontrate su un treno, all’ora di punta e ognuno va ovviamente in direzioni diverse.
La disperazione di Prompto è quasi prevedibile, nel cercare di aprire la porta e scendere, di liberarsi da quell’inferno pieno di gente, mentre i colori cominciano a esplodere nei suoi occhi, qui la vera rivelazione è Noctis.
Il bello del nostro Principe è proprio questo, che a differenza di vecchi e taciturni personaggi di Final Fantasy (* cof cof * Squall * cof cof *) è pieno di sorprese. E’ in grado provare emozioni, di fare cose impensabili persino per lui e leggerlo mentre corre rincorrendo il vagone che parte, cercando di raggiungere Prompto è pura poesia contemporanea… e io mi stavo sendendo male.
E’ una OS ricca di perle, una dopo l’altra, con un escalation di emozioni fortissime, perché dato che qui Noctis e Prompto non si conoscono, facciamo tutti il tifo perché ciò accada, con una fortissima paura che non ci riescano ed è bello, perché sei riuscita ad azzerare tutto, come se davvero io avessi iniziato una nuova partita e le cose stiano andando proprio così… MA COME FAI? ç////////ç
Prompto viene DEVASTATO da potentissime turbe mentali, cominciando a prendere decisioni e poi pentirsene, o decidere di fare pazzie e poi lasciar perdere finché non si rende conto che è la sua anima gemella, quella che ha incontrato e che significa che è la persona per lui e viceversa.
Tralasciando le parti in cui non si sente adeguato, poi invece è più sicuro e poi torna a deprimersi, dopo questo altalenante umore Prompto capisce di essere un vero demente e questa cosa è terribilmente IC XD Non si è reso conto, pur vivendo alla Capitale, monarchia secolare dei Lucis Caelum, che la sua anima gemella è il Principe nonché erede al trono Noctis Lucis Caelum e difatti ci delizi con un: “Ma sono stupido o cosa?” che mi ha fatto sentire male XDDDDDD
Ti giuro non ce la facevo, me lo immaginavo troppo con la mascella srotolata fino al pavimento che lo pensava, mentre Noctis sullo schermo, aveva la tipica faccia scocciata da figlio di Re XDDDD Adoro, adoro tutto questo e adoro come riesci ad esprimerlo con così tanta facilità e coinvolgimento <3
E qui le turbe aumentano, ma Prompto sa che Noctis lo ha salvato, gli ha reso possibile il sogno di diventare un fotografo ma al tempo stesso il nostro biondino combinaguai non riesce a far altro che pensare al fatto che lui, insieme ad un Principe, non può starci.
Le motivazioni sono astruse come sempre, Prompto è così e tu ormai lo hai fatto tuo: riesci a tirargli fuori ogni sfumatura, ogni turba, senza cadere mai nel patetico (perché Prompto a volte c’è vicino nel caderci ma alla fine si riprende sempre e tu riesci a giocare con questo suo lato così dannatamente versatile).
Intanto Noctis, che ha il potere di fare cose impensabili perché, come diciamo a Roma, c’ha li sordi… trova finalmente Prompto e qui io ti voglio dare il nobel se non ti dispiace.
Ma vogliamo parlare di Gladio che gli dice “Ehi, biondo!” e io che mi sciolgo perché penso “ODDIO GLADIO HA DETTO BIONDO QUINDI LUI VEDE I COLORI PERCHE’ E’ L’ANIMA GEMELLA DI IGNIS ODDIO SI TI PREGO DIMMI CHE E’ COSI’” enon mi hai delusa, quindi sei la causa di un triplo infarto mortale v.v prenditene le responsabilità, donna u.u
Insomma, l’esilarante siparietto tra Gladio e Prompto mi ha uccisa, ma l’aggiunta di Ignis sempre serio e tutto impettito ha fatto il resto, fino a che Noctis, in macchina, si rompe le scatole e finalmente si palesa e tipo lì sono rimasta: il tempo si è fermato, con me che immaginavo così bene lo sguardo che i due si scambiano e tutto cambia tono, Prompto si calma anche se dentro di sé è ancora teso ma decide di seguirli.
In una manciata di battute scopriamo un sacco di cose, che il Principe soffriva per il fatto di non aver ancora trovato la sua anima gemella, che odia essere chiamato Altezza (almeno da lui */////*), che non vuole occultare il cadavere di Prompto in un giardino pubblico (altra perla, quella della paura di essere ucciso da Gladio e Ignis XD è troppo da Prompto… TROPPO!).
Poi scopriamo che Prompto è stato adottato, che i suoi genitori sono completamente disinteressati alla sua vita, tanto che non hanno mai creduto in lui, nemmeno da bambino e queste cose vanno ad aggiungersi alla sua già bassissima autostima ma Noctis non sembra quel genere di persona pronta a giudicare e difatti non è così.
Quando rimangono soli, è il momento che ho preferito di più, per tanti motivi diversi:
il primo è che i toni frenetici, ansiolitici, dove si cerca un dialogo forzato per non far cadere il silenzio finiscono, lasciando spazio ad una tranquillità più palese, meno irrequieta e dove le cose si ponderano, prima di essere dette e non si va a braccio, per colpa del nervoso. Perché questo mi ha sorpreso? Perché cambiare toni in un modo così repentino ma che funzioni non è da tutti e sono rimasta piacevolmente colpita da questa tua dote naturale di saper gestire bene i sentimenti non solo dei personaggi ma anche del lettore. Non è da tutti, sai?
La seconda cosa è che non succede nulla di ciò che ci si potrebbe aspettare.
Non è una fic dove alla fine sanno che sono anime gemelle e quindi fanno già sogni proiettati al futuro.
E’ una fic vera, che descrive per filo e per segno cosa succederebbe se questa situazione fosse realistica.
Si sono conosciuti per caso, sanno di essere uno la metà dell’altro, ma non sanno niente di loro stessi, non sanno cosa piace ad uno o all’altro e l’unica cosa da fare è conoscersi perché se il destino li ha scelti insieme un motivo c’è, ma devono essere concordi nel fare quel passo solo dopo aver davvero conosciuto l’altro. Davvero bene.
Quindi la domanda di Prompto, che va a sciogliere un po’ la tensione, facendo il primo passo verso una storia d’amore che sappiamo andrà bene per forza, senza il bisogno di leggerla, ci fa sospirare però sapere quali sono le prime pietre che sono state posizionate per costruire quel saldo rapporto.
E’ facile dire: è la mia anima gemella, non ho dubbi, perciò mi fido a priori. Serve tempo, serve coinvolgimento nella vita dell’altro, serve parlare, mostrare ed è questo che Prompto fa, una volta sciolto il primo piccolo pezzo di ghiaccio.
Si mette a nudo con l’unica cosa che ama fare: le foto!
Ci sono così tante cose che può raccontare scorrendo quelle immagini, sapendo che può vederle a colori con lui, per la prima volta insieme, costruendo un primo vero tassello in quella storia potenzialmente in salita.
Non ho avuto necessità del vederli insieme subito, questa storia non aveva questo fine ed è perfetta proprio per questo!
Perciò ciccia, che dire? Oltre al fatto che hai tirato fuori delle perle in moltissimi paragrafi, facendomi urlare come una fangirl, io ti voglio fare i miei complimenti perché nessuno mi ha mai entusiasmato così con una storia, questa è davvero una di quelle chicche che difficilmente scorderò.
Ora, vado a leggermi le altre due *///////////////* mi sto drogando tantissimo, sarà dura non leggerti fino alle prossime XD
nel frattempo spero di sentirti presto per sclerare ancora insieme.
Un baciozzo,
Miry (che recensione del cacchio, sembro una pazza XD perdonami, ma sono tutta un’emozione ç///////ç *lancia cuori riparatori*)