Di quello che ho letto, mi ha colpita già anche solo l'introduzione.
Prima di tutto, non preoccuparti assolutamente per il ritardo, nessuno aveva mai parlato di scadenze :D. Come ti ho già detto, sono molto soddisfatta dei prompt che hai scelto tra i mille che ti avevo dato, e curiosissima di sapere come li hai sviluppati. Hai ragione ahahaha, alcuni titoli erano molto più lunghi di 100 parole: mi scuso, ma mi faccio prendere la mano dall'entusiasmo. Comunque sì, quei mini temi volevano essere un modo simpatico (grasse risate) per farti capire cosa avevo in mente; era ovvio che tu qui li riportassi in forma contratta.
Sulla raccolta, sono rimasta piacevolmente stupita dal fatto che sia appunto una raccolta. Data la presenza di coppie e temi più disparati, pensavo che tu scrivessi drabble singole, invece vedo che hai scelto un tema di fondo: i ricordi del passato e le incursioni che esso fa in un presente che vi resta molto legato. Non vedo l'ora di sapere come collegherai tra loro le drabble riguardo a questo tema... e non scherzavo sull'intro ahah, mi è piaciuta un sacco, magari sapessi scriverle io così.
Venendo alla singola drabble, bypassando la parte ovvia in cui ti dico che mi è piaciuta moltissimo (del resto avevo alte aspettative ancor prima di leggere): ho apprezzato in particolar modo l'evocatività, le immagini concrete con cui hai richiamato i concetti del ricordo, del rimpianto e del decadimento.
Tsunade gratta la vernice come il tempo sta facendo con la sua forza d'animo: nonostante sia un personaggio così forte all'apparenza, io l'ho sempre vista come internamente fragile e logorata. Dalla mancanza di Dan, ma non solo. Sono tanti gli spunti di riflessione che mi sono sorti leggendo: quanto sia difficile per lei ricoprire un ruolo così importante e quindi dover tenere insieme i pezzi, pur percependo, in fondo, le emozioni più egoiste e individualiste, che non può fare a meno di provare. La perdita che accompagna questa donna come se fosse una spada di Damocle; il paradosso di un'anima che si sente così vecchia e che dimora in un corpo sempre giovane. L'intima, sconvolgente consapevolezza del fatto che quell'ideale a cui teneva tanto ha finito per sopraffarla, renderla seconda per l'uomo che amava. E allora forse, che sia arrivata ad odiarlo quell'ideale? Rinnegarlo, disprezzarlo, dargli il colpo di grazia affogandolo in quelle valutazioni a metà tra realismo e cinismo.
Questo trascende la coppia, e il fandom: facile abbracciare un ideale, e rendersi conto solo in seguito che forse non era la priorità, che forse niente più era di una stupida illusione. È lapidaria Tsunade nella chiusa dei suoi pensieri: la rivoluzione non solo non c'è stata... mai ci sarà. Sono in dubbio su cosa pensare: se lei sia solo scoraggiata e pessimista, in modo poco oggettivo, o se effettivamente abbia solo raggiunto una verità che solo gli anni ti portano.
Sullo stile non mi soffermo, ovviamente è perfetto: fluido, elegante, puntuale, suggestivo.
Ti ringrazio moltissimo <3
Alla prossima (Recensione modificata il 07/02/2018 - 08:47 pm) |