Ciao! Sono qui per lo Scambio a Catena del Giardino.
Inizio dalla parte "antipatica", ovvero ti segnalo degli errori che ho trovato (niente di grave):
-La prima volta che il suo sguardo di fanciullo [avevo] incontrato quegli occhi -> penso sia un refuso; "aveva"
-e nemmeno il modo gli dava addosso quel giorno di quasi un decennio addietro. -> Sinceramente non sono proprio riuscita a capire questa frase. Forse è colpa mia, ma non capisco che vuoi dire :/
-pronta a colpire in modo ben poco elegante, il bambino sotto di sé. -> qui c'è un problema, a mio parere, di virgole: o ne inserisci una dopo colpire o, e secondo me sarebbe meglio, rimuovi quella dopo elegante. La frase scorre più liscia in questo modo.

Detto ciò! Non sapevo bene cosa leggere, ho scorso un po' la tua pagina e alla fine mi ha colpita questa - spero vada bene, non è recentissima ma neanche così vecchia -, forse perché tratta di bambini e di fluff ed io amo il fluff ed ultimamente sono molto attirata dal mondo dell'infanzia.
Mi è piaciuta molto questa piccola scena; i personaggi li ho trovati coerenti con la loro età, in particolar modo ho amato Agata, il piccolo genio che sa già controllare gli elementi e dà una lezione al "povero" Vargas.
Una lettura leggera e divertente; solo ti consiglio una rilettura per eliminare i refusi.
Alla prossima :)

Mari

Aaaah, ma lo sai cosa mi è sembrato di vedere?
Tipo negli anime, nei flashback, dove i due protagonisti da bambini si ammazzano sempre ma poi, una volta ritrovati, va a finire che si innamorarono **
Quindi sì, ho decisamente apprezzato. Così come apprezzo sempre questo sfondo di tipo fantasy che tanto mi piace. Vargas e Agata sono adorabili ed entrambi hanno un bel caratterino sin da bambini.
E' veramente un inizio promettente, questi due finiranno con il non poter stare l'uno senza l'altro xD
E poi il viola è il mio colore preferito, quindi vai!
Il piccolo Vargas è rimasto folgorato dagli occhi magnetici dell'adorabile bambina che però gli da del filo da torcere.
Uno squarcio nella vita dei due protagonista davvero molto tenero ^^
Brava, brava, a presto :D

Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio a Catena del Giardino.

Ho scelto di recensire questa flash-fic in quanto sono ormai affezionata al personaggio di Simenon Vargas e mi piace leggere di lui.
Inoltre, il tuo stile mi piace molto e, ancora una volta, sei riuscita a coinvolgermi e a non farmi staccare gli occhi dallo schermo per tutta la lettura.

Come trama l'ho apprezzata molto, così come l'hai sviluppata: i personaggi sono stati ben delineati nel loro litigio infantile e, come spesso - o sempre - accade, si ha la voglia e determinazione di prevalere sull'altro e dimostrare la propria "superiorità" già in tenera età.
Essendo dunque un litigio infantile, non poteva che partire da un commento poco carino da parte del bimbo (non pensavo avesse questo lato del suo carattere così arrogante, mi ha sorpresa) nei confronti di Agata, la quale palesa tutta la sua rabbia a suon di acqua gelida.
E qui, il piccolo Simenon si ritrova un po' umiliato, in quanto è stato messo al tappeto da una coetanea che rispetto a lui padroneggia meglio la magia e, soprattutto, è una ragazza.
Quando l'insegnante li rimprovera, poi, non solo è costretto a porgere le sue scuse ma anche a sentirsi dare dello "stupido maschio" da parte di Agata... eh sì, l'inizio è davvero promettente!
Dopotutto... le migliori amicizie nascono proprio con un: "Io quello/a proprio non lo/a sopporto".
Bellissima la parte finale in cui Simenon, ormai cresciuto e maturato, ripensa ad Agata e a come anche la stessa bambina sia diventata una bellissima donna dagli occhi viola.

Insomma, che altro dire?
Complimenti per questa flash-fic, è stato un piacere leggerti!
Alla prossima,

Jill ~