Non ci trovo nulla di offensivo per il modo in cui hai voluto mandare un messaggio, anzi, ognuno lo fa a suo modo e sinceramente questo "silenzio sociale" nella sezione di Hetalia mi fa incazzare perché potrebbe essere un fandom più impegnato in tanti modi diversi, ma mhboh, forse sono io che pretendo troppo.
Arrivo ora a recensire, ma sappi che ho letto questa storia praticamente quando l'hai pubblicata; ho trovato il link sull'event su FB (anche io avrei dovuto partecipare, ma meglio non dirlo) e sono stata estremamente felice di aver visto che pairing hai scelto perché Turchia è uno dei miei personaggi preferiti e sono affascinata da Ucraina (sia come personaggio che come nazione) per un qualche motivo che non ho ancora capito.
Diciamo che nella fic ci sono tre temi molto attuali: Islam, Femminismo e Omosessualità; è molto forte come storia, non solo per la violenza, ma proprio perché hai raccontato in poco un qualcosa che è quotidianità ed è giusto - anzi, secondo me è un dovere - incazzarsi.
Se il risultato della tua incazzatura è questo beh, scusami, spero che tu rimanga incazzata per ancora per un bel po'!
Le descrizioni sono la parte magica della storia, le immagini che hai costruito, i profumi e i sapori che hai descritto, farebbero innamorare chiunque di Ayse (splendido nome, poi in questo contesto lo è ancora di più.) e la sua morte rende il dolore ancora più vivo.
Ammetto che rileggere questa fic dopo aver visto la Lega in Italia prendere il 17% mi rattristisce ancora di più, ma questa è una cosa mia; insomma, hai lasciato il segno, complimenti!
Spero di leggerti ancora in giro, tempo permettendo perché in questo periodo sono sparita un po'.
Alla prossima! |
