...
Allora.
...
*deep breath*
mmmmm.
sì
sono prontissima a recensire in maniera chiara e comprensibile, scevra da qualsivoglia sentimento scaturito da tutto ciò, a mente fredda, soffermandomi su og-
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
FHSKDHFKLADSFLAKSòFHDSLKFHSLDKFHSLFKHSDLFKHSL
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono calma.
Però ti avviso. Sarà una recensione lunga - almeno penso.
E sconclusionata.
Bando alle ciance, iniziamo davvero. Buondì! In una risposta ad una tua recensione, ti avevo accennato quanto avessi ferocemente amato questa serie; quello che non sai è che in questi mesi ho atteso con trepidazione l'aggiornamento, a tratti rileggendomi le storie, a tratti spammandole senza pietà a mia sorella, nel frattempo caduta in questo baratro carino carino che è Haikyuu!!. In linea generale ci sono diverse cose che mi piacciono: tra queste, la tua tendenza a saper tirar fuori storie elaboratissime da prompt semplicissimi o molto "stringati" come "A beve tè", o "A e B si scambiano e bevono uno la bevanda dell'altro"; la maniera in cui hai saputo gestire l'AU, Oikawa medico legale, Iwa-chan detective e come le bevande c'entrino sempre in una maniera o nell'altra nelle storie, con ruoli quasi mai marginali; come le storie non risultino mai e poi mai noiose, i casi coinvolgenti, il poliziesco di ogni trama che si mescola alla relazione di questi due scemi adorabili figlioli e *fangirla molto male*. Mi fermo qui per amor di brevità e passo a parlare (?) di questa storia più nel dettaglio.
Dunque. Eravamo rimasti con questo benedetto piccolo grande segreto di mio figlio Oikawa, e tutto mi sarei potuta aspettare, tutto, tranne questo. Il figlio. UN FIGLIO. Mio figlio ha un figlio. Sono diventata nonna. Dopo un momento di stordimento, ho poi trasecolato, sclerato malissimo con la sopracitata sorella, adorato tutto ciò e quanto è seguito.
Ho letto con avidità e non sapendo davvero cosa potermi aspettare. Il figlio sarebbe stato vivo? Morto? Avrebbe voluto vedere Oikawa? E prima di passare a problemi simili: ho ADORATO (e mi sento in dovere di utilizzare sia il maiuscolo, che tutte le formattazioni) la maniera in cui hai gestito Oikawa. Anche Iwaizumi, sì, ma Oikawa. Oikawa! Hai reso magistralmente le sue pa(u)re, hai inserito questa bomba di notizia del figlio in maniera verosimilissima e tutto ciò ha innescato drama su drama (rendendomi felice come la merda sadica che sono) e la scena di lui che litiga con Iwa-chan, il periodo di silenzio che segue e la visione di lui stravolto nella vasca inzuppato di acqua, lagrime e whiskey credo me le sognerò stanotte. Specie quest'ultima. Povero cuore mio.
La spedizione alla ricerca del piccolino ha messo a dura prova i miei sentimenti, da Oikawa che getta la cautela alle ortiche e chiama suo figlio, all'apparente scoperta del cadavere dell'interessato e conseguente mental breakdown di Tooru mi hanno prostratissimo. Poi tac, vocina in the dark e Oikawa che si precipita a salvarlo, avvolgendolo in quaranta vestiti diversi e cONNOR, PER L'AMOR DEL SIGNORE, PROTEGGETELO, UN OIKAWA PICCOLISSIMISSIMO DA DIFENDERE DALLE BRUTTURE DEL MONDO, COSI' PURO ED INNOCENTE - E LA REAZIONE DI IWA-CHAN!!!
Ciliegina sulla torta, la scena in ospedale finale. Squittii vennero emessi dal mio povero cuore (?) alla visione di un Oikawa occhialuto ormai in full modalità padre che si addormenta al capezzale del figlio, lo stesso cosettino bellissimo che procede a toccargli capelli e naso perché hey, sono proprio come i suoi! (error 404, pirats.exe not working). Trilli vennero prodotti dalla mia persona al leggere di Oikawa che è un po'impacciato, ma così già innamoratissimo del figlio, che dEVE CONDIVidere il cibo con lui, tu devi essere protetto <3 <3 <3. Strilli e lagrime fluirono da questo mio viso alla scena finale. Oikawa e figlio si abbracciano, Iwa-chan piange toccato, Oikawa che capisce che, contrariamente a quanto ha sempre pensato, vuole quella vita con Connor e il suo Iwa-chan, e tu dimmi come dovrei reagire o sperare di poter commentare in maniera coerente e leggibile dinanzi a questo oceano di meravigliosa perfezione.
Io davvero mi scuso se la recensione è un'accozzaglia di parole cancellate, maiuscolo, feels e frasi sconnesse, ma io sono in visibilio. Alterni uno stile drammatico e coinvolgente del poliziesco, con tutte le sue brutture relative al crimine di vario genere ed orrore, con quello romanticoso o, in questo caso, ricco di innocenza tipica di un bambino, anche maltrattato (eufemismo del 2018) come questo. Questa storia, non meno di quelle che sono venute prima di lei (e che ora, I shit you not, voglio rileggermi in ordine cronologico e non di pubblicazione, pERCHE' SI') è stupenda, preannuncia le altre storie con loro famiglia felice, ma anche loro in situazioni di pericolo (lo so, lo sento che arriveranno scene simili) *stappa stelle filanti* e, come ho già detto, si inserisce perfettamente nella cornice dell'AU, senza apparire scontata o forzata. Amo. E'tutto perfetto. Che meraviglia. Ne voglio altre settecentomillemilioni.
Piazzo con gaudio la storia nelle preferite, me la rileggerò altre 573895738957 volte e ti copro di complimenti a profusione :) a presto!
EDIT: mi detesto, ma ti faccio notare due errori di battitura random! (non credo di averne visti altri): -"Iwaizumi annuì appena, mordicchiandosi [un un]’unghia spezzata. " e oddio, l'altro non lo riesco a ritrovare, ma era un'altra ripetizione di questo tipo. Non odiarmi "^^ (Recensione modificata il 07/03/2018 - 05:59 pm) |