Salve Mavi!
Premetto che era un bel pezzo che non entravo nel fandom di Conan, tra la scoperta di taaaanti nuovi, ma una rimpatriata fa sempre piacere.
Non penso ci siamo mai visti (o viste?) finora, perciò mi presento: il mio nick è _happy_04, ma preferisco Happy. Piacere!
Devo dire, la fic mi aveva attirato. Si vedeva chiaramente dal titolo e dall'introduzione (oltre che dalle note) il fatto che fosse una fic demenziale all'esagerazione, e, per carità, è in fin dei conti un genere che mi piace assai; sai, quando mi va di farmi quattro risate non c'è nulla di meglio.
Anche l'idea non è male. I caratteri di tutti sono allo stesso tempo rispettati ma portati all'esagerazione, come in una fanfic demenziale che si rispetti - Shiho "acida" sarcastica, Genta un mangione, Mitushiko innamoratissimo di Ai. Un Heiji che fa dispetti di vendetta, Shinichi che battibecca con lui, tutto quanto è ben rispettato. Anche la trama è forte, il finale mi avrebbe potuto far morire dalle risate.
Ma.
Sì, c'è un ma. Che del resto è il motivo per cui, se ci fai caso, sopra ho usato il condizionale.
La farò breve: è tutto troppo sintetico.
Il lessico non è male, e anche la sintassi ha una sua dignità. Ma è tutto troppo ridotto, come se stessi riassumendo il racconto originale. Soffermati un po' sui momenti salienti, tipo Ran e Kazuha che sono scoperte e si devono inventare la scusa della pole dance, o il momento in cui Heiji interrompe Ran e Conan.
Anche questo serve per far ridere il lettore, devi fargli immaginare la scena, dare i cosiddetti "tempi comici", l'idea del modo in cui parlano e si muovono. Se elimini questo elemento, beh, il lettore non ride più.
Un'altra cosa.
Nelle parentesi ho trovato molti dettagli che mai, e ripeto, mai si dovrebbero vedere in un racconto.
Qualche esempio?
(Boh)
No, no e semplicemente no. Se di qualcosa non sei sicura (o sicuro) non la metti, punto. Se vuoi metterla lo stesso, la metti, ma devi aver fatto questa decisione e basta. L'hai scelta a caso? Va benissimo. Ma non c'è bisogno che lo scrivi all'interno del testo. Se proprio ci tieni a specificarlo, lo scrivi nelle note.
Oppure, quando inserisci la faccina. Anche quello, in una fanfic scritta è un taboo assoluto, a meno che tu non stia riportando una chat (e neanche), e non mi sembra per niente che il caso sia questo. Stessa cosa vale per quell'"eheh", sempre in una maledetta parentesi. Questo tipo di onomatopea non vai mai espresso così; per evitare, bisogna usare i verbi ridere, sghignazzare, o qualunque tu voglia. La lingua italiana è estremamente vasta, sicuramente ci sarà almeno un verbo che fa al caso tuo.
E così per tutto questo tipo di opinioni personali.
Poi, che altro...
Ah, giusto. Questo per fortuna è un po' più "insignificante" come dettaglio, ma te lo faccio notare lo stesso: attenta (o attento) ai punti a fine frase, che vanno sempre inseriti, che siano questi sospensivi, fermi, esclamativi o interrogativi. Oppure, le virgolette: nello scrivere "casualmente", lo hai inserito tra trenta miliardi di virgolette, e no. Una virgoletta a sinistra e una a destra, stop. Se vuoi dare un maggiore risalto alla parola, puoi usare il corsivo, ma non abbondare con le virgolette.
A proposito di virgolette, questo è proprio un dettagilo piccino picciò, ma vorrei parlartene lo stesso: si tratta dell'uso delle virgolette nella gestione dei dialoghi. Sai, di solito è preferibile riservare le virgolette "alte" ai pensieri e alle parole usate con un significato improprio. Per i dialoghi, anche se è meno pratico, sarebbe meglio usare le virgolette "basse", che, su Word, trovi in Inserisci -> Caratteri Speciali.
E, uhm, penso di aver finito. Credimi, mi dispiace sempre dover mettere una bandierina azzurra o arancione, ma non interpretarla come una critica o un insulto; piuttosto, prendila come un consiglio, un insieme di critiche costruttive per migilorare, ecco.
E, dopo essermi resa antipatica ad un'altra persona, ti saluto, e mi dileguo.
Bacioni,
-Happy- |