Ciao carissima,
Una rivoluzione procede sempre sul sangue e sulla morte, a volte di colpevoli e a volte di innocenti. Una rivoluzione forse è come una macchina, che una volta avviata procede nel suo percorso senza consapevolezza di nulla.
Tu descrivi queste persone nel loro aspetto vivo e dolente, con le loro malattie, le lor paure ma anche il loro attaccamento alla vita e alla famiglia.
Sappiamo tutti quale fu il loro destino, non entro nel merito se fu un destino giusto o ingiusto. Ti ringrazio per averci dato questa visione profondamente umana e commovente di loro.
Scusa se io non ti scrivo in inglese, nonostante la bellezza della tua storia, ma temo che farei ridere^^
Complimenti. E alla prossima! |