Recensioni per
Come l'inganno delle stelle comete
di httpjohnlock

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/06/18, ore 23:53

Eccomi per lo scambio.
So bene che avevi come preferenza la traduzione del fandom di Sherlock Holmes ma quando mi è apparsa davanti questa poesia non ho potuto lasciarla lì, inosservata. Devo ammettere che io ho un debole verso le poesie e, in generale, verso chi le scrive perchè presuppone una grande sensibilità, oltre che bravura e talento, e tu ce l'hai sicuramente! Comunque ci tengo a dirti che ho dato un'occhiata ad alcune tue storie, tra cui proprio quella di Sherlock e l'originale romantica, mi piace molto il tuo stile, mi piace quello che hai da raccontare e quindi ti anticipo che ti inserirò tra i miei autori preferiti :)
Passando alla poesia: che dire, credo che ogni poesia voglia mandare un messaggio che viene interpretato diversamente da lettore a lettore, in base alle sue esperienze e così via. Questa poesia mi ha trasmesso un senso di solitudine, paura, dolore, si insomma... Sentimenti così personali che si allacciano a qualcosa di più grande:

"sulla Terra tutti urlano
ma poi non si sente mica nessuno
e quelli là promettono promettono
poi fanno il contrario"

Questa strofa sta descrivendo la condizione attuale del mondo (una condizione che forse è fondamento della storia dell'uomo: tutti urlano, ma nessuno fa veramente qualcosa per cambiare, e quelli che dovrebbero portare davvero cambiamento, alla fine- come dici tu- fanno il contrario.

"le lacrime si confondono
con quelle degli déi
ed io mi faccio un po' di spazio
restando al tuo fianco
nelle feroci illusioni
così come l'inganno
delle stelle comete."

Ancora questa strofa mi sembra così rappresentativa del mondo in cui viviamo! L'unica cosa che gli uomini (credono) di poter fare è rivolgersi ad entità superiori.

Ma non avverto la poesia solo come una protesta alle condizioni sociali vissute, la interpreto come una struggente storia d'amore che cerca di farsi spazio in un mondo che, ormai, non conosce più l'amore.

Attenzione, può essere che io sia una matta che in ogni cosa che vede/legge gli conferisce un senso sociale/spirituale che, alla fine, non c'entra niente xD Sono fatta così! Sono molto filosofica e riflessiva nelle cose, mi piace dare alle cose un senso che va al di là del materialismo tipico della società in cui viviamo. Scusami se ho storpiato malamente questo scritto che, per me, è bellissimo!

Complimenti e grazie.

Recensore Master
21/04/18, ore 13:59

Buon pomeriggio.
Una poesia bellissima, molto profonda e studiata.
Buon fine settimana :)

Nuovo recensore
20/04/18, ore 22:38

Sembra una notte del cuore proiettata all'esterno. Sembra uno sfogo rassegnato. Sembra una galleria di scorci dello stesso quadro. Ed è, non sembra, una bella poesia.
Mi immagino che tratti di una delusione d'amore, che picchia ma non abbatte, descritta con immagini cariche (nuvole di sangue, mattatoi, feroci illusioni) senza eccessi di disperazione. L'immagine della stella "che speri sia l'ultima/ e invece non lo è mai" è emblematica e mi è venuto naturale ripeterla alla fine, continuando la poesia oltre l'ultimo verso. Per lo stile posso solo farti complimenti.
Per l'ispirazione... beh, credo che derivi dall'esperienza personale. È un dolore strano, questo, comune a tutti e diverso per ciascuno. Non c'è consiglio che valga, quello che mi sento di dire è che ognuno fa le sue scelte. E questa scelta in particolare va fatta in due. Non è facile per nessuno.
Non sei solo.

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