Recensioni per
Perdizione
di Old Fashioned
Ecco finalmente il fulcro del menage a trois. L'incontro con con Schulenburg mostra come Sven sia ancora un ragazzetto capriccioso e poco accorto. L'aristocratico, da parte sua, mi ha dato l'impressione di essere come uno di quei ragni incolori, che tessono una tela invisibile e pericolosa. Chiaramente, il suo fare capolino nell'ufficio di Weber non è stato casuale e questo lo sa anche il nostro solido soldato. La sua reazione rabbiosa è stata una sfida, in un certo senso è come se avesse accettato la partita con il gelido collega. |
Ciao^^ |
Letto con estrema attenzione, nella speranza di trovarci qualcosa da ridire, e invece... Vabbeh, mi toccherà vendicarmi un altro giorno. |
Galeotto fu il cavallo.. . |
Eccomi, ci sono ancora. Meno di quanto vorrei, ma ci sono. |
Bella la metafora del cavallo e della corsa, la fiducia. Un lungo addestramento, passi e misure e avvicinamento .. Il ragazzo promette bene, ma non troppo, ecco che il tenente von der Schulenburg, assente, appare a rompere l'idillio.. Che ne verrà fuori? pertinente il brano del filosofo Hans Blüher, che giustifica l'amore che non osa dire il suo nome (rettifico, non era Shakespeare ma Oscar Wilde). Al prossimo lunedì JQ |
Buon pomeriggio. |
Un capitolo in cui si approfondisce il rapporto tra Sven e Helmut. Un capitolo che inizia la rampa discendente verso il basso, che mi pare tanto il preludio di una caduta verticale. |
Hmm...che curiose teorie, queste di Hans Blüher. Ci vedo anche un fondo di verità, nel senso dell'importanza degli istinti nelle azioni di certi uomini. Magari è un pò estrema, ma potrebbe anche avere ragione. Del resto, se c'è gente che crede che la Terra sia piatta, tutto è possibile. |
Carissimo Old ^^ |
Ciao carissimo^^ |
Credo di avertelo già detto, ma torno a ripetertelo volentieri: amo i tuoi personaggi. Li descrivi come vorrei fare io. Dai loro il giusto equilibrio tra virilità e sensibilità. Così, anche se il tenente Weber avrebbe fatto meglio a non portarsi dietro il giovane e inesperto soldato, che si sia lasciato infine convincere spinto da un sentimento di tenerezza a me non dispiace affatto. Lo rende più umano, e non il classico tizio in uniforme tutto muscoli e poco cuore. |
Mi piace che in questo capitolo ci sia tanto Weber! |
Ciao^^ |
Amazing chapter, the teatcher and the pupil, during the II World War. You're powerful, you describe the scenes, the feelings, the lines. Like a theatre.. But, in the Nazi's world, the love without a name ( I quote Shakespeare) is ok or not? Maybe a secret ... Sven (in my opinion) is like a pawn between his militar master and his antagonist.. Good job like usual. Forgive me for (eventual) mistakes in English.. A bow Jane Queen Empress |