Ciao! Accidenti l'immagine di Dasha non è più visibile perché quel maledetto sito è caduto. Mi sarebbe piaciuto vedere come era stata disegnata.
Comunque lei come personaggio mi piace molto, questo suo dualismo nell'essere spietata negli affari e del tutto incurante della vita dei suoi consiglieri - verso i quali credo che non provi nemmeno tanto rispetto - ma allo stesso tempo una donna che sente la mancanza della sua famiglia. Non è la sua unica contraddizione, non ha problemi a raggirare tutto il resto dell'universo ma non vuole raggirare i suoi dipendenti. Mi piace come lei in certi contesti cerchi di essere completamente onesta, come nella faccenda dell'hockey, è come se nella sua vita avesse bisogno di alcuni spazi in cui può concedersi di essere onesta e corretta. Penso che sia anche una specie di sfogo per lei.
Quando prova sentimenti contrastanti all'idea di vedere Olivia mi ha fatto sorridere perché secondo me il motivo era chiaro: Olivia è comunque una presenza positiva per lei, anche se le dà fastidio e sono nemiche a livello politico. È una presenza positiva a livello personale. È una persona, una delle pochissime persone, con cui non parla solo di lavoro, quindi in quel contesto di solitudine anche Olivia era meglio di niente.
Mi è piaciuto il loro confronto e mi è invece dispiaciuto per il senso di inadeguatezza di Dasha e i suoi problemi con la matematica, il suo essere rimasta indietro nello studio. Non che la cosa sia di per sé un problema, come si vede dalla carriera che ha fatto, ma se la cosa la fa stare male con se stessa allora è un problema. Non è giusto, non è colpa sua, hanno fatto esperimenti su di lei, le hanno tolto quella parte della sua vita. A dire il vero non ho mai approfondito il passato di questo personaggio e non saprei su che storie andare per leggerlo...

Ci sono tanti dettagli che mostrano come questa storia sia curata, la descrizione del pianeta che ha una giornata di 52 ore, il modo in cui la gente si organizza (non è male avere sempre otto ore di lavoro anche se la giornata è di 26), la spiegazione di come e perché abbia scelto il nuovo consiglio di amministrazione, la loro idea interessante su come gestire quel problema delle asari con quella particolarità genetica (che se ben ricordo è spawnato dalle storie precedenti, da una delle figlie di Dasha). Sempre parlando delle idee del CDA, sono contenta di come Dasha si sia impuntata di non agire contro Olivia.

Lol il ragazzo dell'hockey non arriverà mai a livelli dirigenziali. È troppo onesto. Si rovinerebbe la vita, seriamente.

Infine mi è piaciuto li stratagemma con cui Olivia convince Dasha a riprendere a studiare, attraverso la competizione che è l'unico modo in cui queste due possono dialogare secondo me, è il loro linguaggio.
Almeno adesso Dasha ha l'hobby che cercava per le giornate solitarie!

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Devo ammetterlo il ragionamento per creare una societa è più che giusto meglio avere dozzine di lupi ognuno diverso che cercano di spodestarti che averne non in grado di fare il proprio lavoro.
Questi retroscena sono davvero comodi per riuscire a capire meglio i legamiu che ci sono non solo all'interno della famiglia di cui leggiamo sempre ma anche per capire quanti dispetti e simili si facciano XD.
Ciaoo e alla prossima.

Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino.
Come ti ho già detto nelle recensioni precedenti sono contenta di proseguire questa storia, il tuo stile è ottimo e i tuoi capitoli sono sempre piacevoli da leggere perché oltre a non notare mai degli errori grammaticali dai una certa importanza alle descrizioni non lasciando dettagli a caso. 
Una cosa che ho già detto e che è fortemente presente in questa storia è il modo in cui tu caratterizzi i personaggi femminili, sei davvero bravo ad analizzare i pensieri di una donna e in particolare Dasha che hai caratterizzato in maniera impeccabile, mi piace il suo modo di essere forte e la sua consapevolezza, ma nonostante ciò mi piace anche il suo lato più introspettivo che sicuramente non manca. Ho trovato interessanti anche gli altri personaggi, in particolare Olivia che mi incuriosisce molto. Unica cosa è non so se è colpa mia che oggi sono un po' raffreddata, ma questo capitolo è stato secondo me un po' troppo prolisso, ma qui si tratta di gusti personali quindi non ti preoccupare minimamente. 
Resta il fatto che comunque questa storia è bella, caratterizzi molto bene i personaggi e i dialoghi oltre ad essere incalzanti a volte mi fanno anche sorridere, penso che tu sia uno scrittore versatile perché ti muovi davvero bene andando anche in diverse direzioni. Quindi ti lascio volentieri una bandierina verde e alla prossima!

Shakana

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! :D
Prima di sparire, ricordavo di aver lasciato in sospeso qualche tua long ed ora che sono tornata ho intenzione di recuperare.
Ricordavo perfettamente questa tua long, quindi è stato un piacere per me leggerla. In particolare, mi è piaciuto questo capitolo su Dasha. Ormai sai bene che è un personaggio che adoro molto: mi piace la sua caratterizzazione di donna forte, risoluta, ben conscia delle sue potenzialità e crudele quando serve. Anche qui ho riscontrato queste caratteristiche ma anche qualcosa di nuovo: sembra che Dasha si stia aprendo alle altre persone e che non le vada più molto bene il mondo in cui vive - questo credo sia il motivo della sua 'fuga'.
Poi sta lavorando su sé stessa, riconoscendo i suoi limiti e, permettimi, l'idea di Olivia è stata geniale, tanta stima anche per quella donna.

Dal punto di vista della scrittura posso dirti che la storia è scritta bene. C'è qualche errore qui e lí ma sono per lo più sviste, niente che rovini il racconto.
Ho apprezzato molto le scene comiche all'interno della storia, hanno reso i dubbi di Dasha più leggeri e mi hanno strappato un sorriso, in particolare il battibecco con Olivia alla fine.
Concludo dicendo che mi è piaciuta questa evoluzione del personaggio, la rende piú 'reale'.
Ti faccio i miei complimenti.
Alla prossima,
Olivier_Rei

Leggi la risposta dell'autore

eccomi qui, con estremo ritardo a recensirti (a proposito, scusami cm sai la vita reale chiamava a gran voce)

parto subito con le cose positive.

1) il tuo modo di scrivere, che seppur prolisso, risulta essere chiaro e di agevole lettura
2) lo stile della narrazione, con fatti e personaggi ben descritti, interazioni più che buone e ottima struttura caratteriale
3) il funzionamento del mondo alieno da te raccontato è chiara e precisa, ed hai creato un bell'ambiente

unica nota, ahimè, dolente..

sei davvero troppo prolisso, questo capitolo a mio parere era scindibile in più punti e farne una mini long

Leggi la risposta dell'autore

Allora...innanzitutto una giornata di 52 ore farebbe davvero comodo anche a me quindi quasi quasi mi trasferisco da Dasha. Penso che abbia un appartamentino da prestarmi. Detto ciò, faccio la conoscenza un po' più approfondita della signora e padrona di Noveria, e devo dire che non ha deluso le aspettative. Forte, carismatica, aggressiva e senza scrupoli (concedimi anche un po' str***) penso tu abbia capito.
Permalosetta il nostro capo soprattutto quando si tratta di valutarla sulle sue capacità di apprendimento. Mi hai già detto che lei non nasce ricca ma che è una donna che si è fatta da sola, diciamo, e capisco anche che voglia tenersi stretto ciò che ha guadagnato. Sicuramente non è circondata da persone semplici, i suoi stessi sottoposti le farebbero le scarpe volentieri, ma sembra che a lei questo piaccia credo che lo veda come uno stimolo a dare sempre di più in modo che tutti si rendano conto che superarla non è impresa da poco.
Eppure il peso del potere, del comando e della ricchezza lo avverte quasi schiacciante sulle sue spalle. Mi piace quando si lascia andare a pensieri esclusivamente materni sulle sue figlie lontane, quando spesso le sente distanti accorgendosi che inevitabilmente stanno crescendo e prendendo strade lontane dal suo sguardo vigile. L'umanità dietro la corazza da gran donna e capo integerrimo che può pesare soprattutto quando la solitudine comincia a farsi sentire. Quando ti accorgi che devi continuamente guardarti le spalle, perché quei gran bastardi che ti sei scelta come collaboratori la vita non te la renderanno facile, anzi...
Ammirata, invidiata, odiata e temuta. Sicuramente Dasha Weaver può vantare il primato di scatenare nell'animo delle persone tanti sentimenti contrastanti. Il dialogo con Olivia mi ha sorpreso, giuro che temevo la facesse fuori per la rabbia improvvisa che ha provato, ma invece rabbia non era. Ben altro sentimento nutriva in quel momento, forse un po' di vergogna e timore per aver inavvertitamente rivelato un lato di sé che non avrebbe voluto, una debolezza che una come lei non può concedersi di provare. Ed ecco che scatta la furia (in effetti sono un po' anch'io così, forse la capisco)
Olivia stranamente non la teme, non più del dovuto in effetti, anzi...la sfida, la provoca e Dasha va su tutte le furie. E mentre una se la ride pensando al tiro mancino che le ha giocato, l'altra si sente punta nell'orgoglio e medita vendetta.
Che non si dica mai che la signora di Noveria non riesca in ciò che si prefigge di fare.
Bel capitolo davvero, scorrevole, interessante e ben descritto. Anche stavolta mi sono divertita ed appassionata nella lettura, complimenti alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo mostra in tutto e per tutto le ragioni per cui adoro il personaggio di Dasha.
La nostra amata presidentessa ( almeno da noi ) è una donna forte, indipendente, spietata e lungimirante, dotata di orgoglio, certo, ma capace di mettere da parte i propri sentimenti personali per salvaguardare il benessere delle proprie operazioni.
A tutto ciò si aggiungono un linguaggio schietto e colorito che renderebbe Negan ( il cattivo di the walking dead ) orgoglioso, non certo uno che ti aspetteresti da una carica così delicata e che richiede grandi capacità diplomatiche.
Ho amato la presenza di Olivia, altro personaggio che ormai ho imparato ad apprezzare. Il suo rapporto con Dasha è forse stata la parte migliore del capitolo, soprattutto perchè è bello vedere questa coppia di rivali fare terreno comune per il bene superiore.
Detta così mi sembrano Silente e Grindelwald...lasciamo perdere.
Mi aspetto che anche la nostra Isabella deciderà di scendere in campo, non c'è due senza tre, dopotutto.
Inutile dire che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo !

ahahaha, ma poveraaaaa!
Dasha in questo capitolo è stata fortissima davvero! Grazie a lei hai potuto descrivere e affrontare problemi che di solito in una storia su efp non si vedono mai, come la distanza, il confronto generazionale, l'analfabetismo, l'essere genitori. Ho molto apprezzato tutto questo tuo voler approfondire queste cose e mi è molto piaciuto, hai dato spessore al personaggio e hai dimostrato sensibilità come scrittore.
Detto questo, Olivia è stata una vera stronza XD però questo rapporto amore odio tra di loro mi piace assai. Non si sopportano ma alla fine si aiutano e si spalleggiano sempre perché non posso farne a meno e perché in fondo si rispettano. Bello. Lo so, posso sembrare ripetitiva ma è bello davvero tutto ciò, tutto quello che leggo.
Ora, visto che la raccolta non è finita, non resta che Isabella all'appello per completare il quadro dei "santi su Noveria", giusto? ;)
Sono curiosa di sapere cosa hai in mente per lei, e nel frattempo vado a sbirciare la shot su lei e Steve che mi incuriosisce assai ^^
Per stasera è tutto!
A presto ^^

Red_Coat

Finalmente eccomi qui. Chiedo venia per il ritardo, mi sono ritrovata sommersa di impegni. :)
Questa one-shot è molto scorrevole e leggera e ho adorato il fatto che fosse incentrata sull'adorabile personaggio di Dasha. Inoltre tutta la lettura mi è sembrata molto simpatica, divertente; un bel modo per staccare la mente in giornate tanto piene di caos! Dasha in versione madre protettiva è qualcosa di fantastico, mi ha proprio divertita. Ho apprezzato molto anche la presenza di Olivia! xD
Alla prossima ^^
fumoemiele

Eccomi per lo scambio, scusami per il ritardo ma tra le ferie estive e il ritorno allo studio sono stata incasinata. Ad ogni modo eccomi qui, da dove cominciare?
Lo stile è sempre molto semplice e rende la lettura piacevole, questo si presenta in ogni tua storia ed è ormai assodato, però mi piace sempre recensire in maniera completa. Per quanto riguarda invece i contenuti, la storia è molto leggera e il personaggio di Dasha mi ha fatta sorridere, anche se devo ammettere che ancora rimango interdetta quando si parla di questo mondo di Mass Effect, forse la lontananza dalle tue storie mi ha fatto perdere dimistichezza con questo mondo ahah. Ad ogni modo, la storia mi è piaciuta molto, seppure io debba fare una doppia fatica nella lettura a causa della mia ignoranza.
Un abbraccio e scusa ancora per il ritardo.

Leggi la risposta dell'autore

Mi scuso per il ritardo, ma purtroppo sono impegnata con gli esami e non potevo passare prima. (Tu sei sempre super-veloce a recensire, non so come fai haha)
Aah! Che storia; diciamo che leggendo le tue raccolte mi sono abituata un po’ a tutto, riesci a cambiare registro e a passare da storie serie a pezzi come questo, molto divertenti.
Dasha rappresenta un po’ la madre che qualcuno (fortunamente o sfortunatamente, dipende dalle vedute) si ritrova in casa.
È interessante perché da figli i comportamenti alle volte dei genitori possono apparire strambi e incomprensibili, ma in questo caso tu sei stato molto oggettivo.
È anche comprensibile, in fondo, che una madre si preoccupi delle proprie figlie, anche in casi - diciamola così- non preoccupanti.
Come sempre hai gestito bene anche i dialoghi, non è cosa da poco.
Bravo!

Leggi la risposta dell'autore

Oh, finalmente riesco a passare!
Sai cosa?
Questa storia mi ha proprio divertita. Anzitutto, Dasha nei panni di madre protettiva è troppo comica e direi che ci sta, non riesce ad accettare che sua figlia faccia... certe esperienze. E fra riunioni e vari rompicapi, arriva la sua bff del cuore. Olivia!
"Olivia era per lei l'incarnazione stessa del concetto di problema".
Ma che amore è? La cosa più tenera è che nonostante pensi ciò, credo che alla fine sia pure contenta di vederla, credo che se Olivia dovesse morire, Dasha ci rimarrebbe non poco male.
Un pensiero randomico. E' stato forte che ad una certa Dasha sbotta alla tipo:"ORA BASTA, VADO A DIVERTIRMI IN SANTA PACE".
Carina pure l'idea dell'Hockey, ci sta tutta. Una nota di merito va pure ad Olivia e al pacchetto che manda a Dasha. Seriamente, mi ha fatto morire, e poi quando lei risponde: "Stronza scopa turian" ahahah, questo deve essere amore XD
E intanto Olivia se la ride in famiglia.
Una OS davvero adorabile, mi ha fatto piacere leggerla ^^
Alla prossima ^^

Di solito solo i padri gelosi delle figlie quando cominciano i primi approcci con l’altro sesso, ma niente vieta che anche le madri possano essere preoccupare e Dasha lo dimostra molto bene! Certo che essere donne in carriera (come uomini ) non è per niente facile, specialmente se sei al vertice e tenere di conto di tutte le teste che ci possono essere in una riunione importante o meno che siano! Perché anche se è lei a dover decidere al finale, delle opinioni altrui ne deve tener conto!
Ci vuole un giorno libero per rilassasi, specie se uno è impegnato, e va a finire che si ritrova a sapere qualcosa di tramato alle sue spalle. Chissà se il giovane capitano ha compreso chi sia in verità la donna è se hanno fatto ciò che lui sembrerebbe sperare!
Eh, mai andare contro Dasha! Ma dopo tutto lei aveva avvertito, ma intanto si sta godendo la sua prima partita di Hokey!
E brava Olivia per prenderla in giro xD!mi è piaciuto il finale e io ho riso con lei!

Alla prossima

Leggi la risposta dell'autore