Recensioni per
Quando pensi che a te non accadrà mai
di HeroinAS

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/07/18, ore 19:44

Hey,
eccomi a recensire. È estremamente complicato per me recensire oggi. Questo perché per fortuna non sono mai entrata in questo circolo vizioso. Come avevo già scritto in un'altra recensione, anch'io ho dei problemi con il mio peso. O meglio, non sono una modella filiforme e questo mi induce a riflettere molto su cosa devo mangiare e su quanta ginnastica io debba fare. Mi spaventa moltissimo il pensiero di perdere il controllo della mia mente. Vorrei poter scrivere qualcosa per aiutarti in qualche modo, ma non è così semplice. A volte nelle menti delle persone scattano dei meccanismi difficili da fermare. Per esempio, da ottobre fino a metà aprile mi sono sentita quasi tutti i giorni stanca e depressa. Non so spiegare bene la ragione. Sicuramente il fatto che io abbia iniziato l'università in una città diversa dalla mia, mi ha influenzato moltissimo. Avevo sempre paura di non essere adeguata e a questo si aggiungevano altri miliardi di dubbi. Mi domandavo se la mia scelta fosse giusta. Mettevo in dubbio i miei rapporti interpersonali, sia con vecchi amici, sia con i nuovi compagni di studio. Ebbene, a metà aprile, non so come, non so perché, ho smesso. Ho smesso di pormi domande. Nella mia testa c'era solo musica. Lentamente ho iniziato a fregarmene un po' di più degli altri e fare come preferivo. Non dico che ora sono libera. Proprio adesso che è arrivata l'estate sono terrorizzata e arrabbiata a causa del mio corpo. Però. Però (ed è questo però che mi salva), mi rendo conto che questa è la mia vita. Non potrò farci molto, perché le persone cambiano i tuoi piani, la storia ha il suo corso e noi siamo solo degli esseri umani trascinati dalla corrente, ma voglio mantenere le mie passioni. Non voglio affogare, affondare, perché non sono o non ho ciò che gli altri hanno. Forse mi nascondo nella musica, nella letteratura, ma mi sento molto meglio. Oltretutto, alcune volte trovo il coraggio per affrontare gli altri. Non capita molto spesso, ma una volta per me era impensabile una cosa del genere.
Forse la musica, la lettura, i film, le serie... sono un po' come il cibo. Tuttavia, io sono cosciente che quella NON è la realtà. Di conseguenza guardo quei mondi con coscienza, ma dimenticando ciò che mi disturba.
Forse questo è l'unico consiglio che posso dare. Ma lo dico: io sono troppo fortunata per poterti aiutare, anche se lo vorrei tanto. Davvero.

Ti ringrazio tanto per aver deciso di pubblicare i tuoi pensieri. Spero vivamente che molte persone leggano e comprendano. Sicuramente, pubblicando il tuo scritto permetti a molte persone di sentirsi meno sole. E questo è un grande beneficio che doni a tutti i lettori.

A presto,
Brina Lua

Nuovo recensore
03/07/18, ore 02:47

Non so spiegare quanto ogni parola scritta qui sopra sia vera. Anche se ognuno di noi ha una storia diversa, quando leggo di esperienze del genere, riesco sempre a ritrovarmi. Ormai io non lo faccio più da anni, ho provato ad avere una “vita normale”, a mangiare come tutte le altre persone senza dovermi sentire in colpa, senza guardarmi allo specchio e avere voglia di spaccarlo. Ma è stato inutile. Anche se non c’è più il vomito, la sensazione rimane: come se avessi sempre mangiato troppo, come se stessi sempre esagerando e a volte, presa dal panico, lo faccio sul serio. In quei momenti mi rifugio nei ricordi di quel periodo, mi tranquillizza sapere che una volta avevo il controllo di me stessa, anche se in modo sbagliato. Non auguro a nessuno di entrare in questa spirale di terrore e paura, perché poi, anche se vai avanti, non ne esci mai completamente.
Con affetto,
Un’affetta da disturbi alimentari.