Questa storia tra le tante ha attirato la mia attenzione. non solo perchè amo le OS ma anche perchè sento particolarmente affini le storie drammmatiche, e cosa c'è di più drammatico della preoccupazione di due genitori per una bambina maltrattata e con una rara sindrome? |
Ciao, eccomi qui per la prima recensione dello scambio a catena. |
Ciao, anche se in ritardo, eccomi qui per lo scambio libero. |
Steve è un personaggio che mi piace. Comprendo il suo carattere, perché un po' lo condivido. È un tipo che di suo non avrebbe avuto grandi ambizioni, se ho capito bene è il figlio di un eroe e questo avrà sicuramente condizionato la sua vita e le aspettative della società verso di lui. Comunque sia mi sembra un tipo capace di prendersi responsabilità e di accettare le responsabilità che gli vengono affidate. È una figura in posizione di autorità anche se non è stato riconosciuto come persona adatta a proseguire il lavoro di suo padre, quello mi pare essere sua sorella. Che lui comunque non invidia. Bello, molto paritario. |
Eccomi per lo scambio a catena. |
Ciao! |
Ciao! |
Intensa e molto interessante questa shot. Sei partito col descrivere un problema importante, il maltrattamento di bambini e la malattia di una bimba piccola, e hai concluso con una scenetta divertente. Ottimo modo di gestire un capitolo così. |
Devo essere sincer*, non mi è piaciuta particolarmente. Non mi reputo una persona pigra nel leggere, ma mi è capitato di scorrere più volte il testo perché è troppo... pesante. Non ho quasi mai visto trasparire emozioni di fronte alla diagnosi e ciò non riguarda solo quella scena specifica, ma è presente in modo uniforme nel testo. I personaggi risultano quasi robotici. Provi sì a comunicare le loro sensazioni ma non mi sono sentit* affatto nella scena. Inizialmente pensavo fosse dovuto alla differenza tra i nostri stili, ma mi sbagliavo. Ti consiglio di fare attenzione al linguaggio del corpo dei personaggi, specialmente perché sono originali. Anche una mano mossa in un certo modo comunica molto. O il semplice alzare gli occhi al cielo. O un personaggio che fa diverse pause bel parlato. Inoltre penso che avresti potuto distribuire il testo in almeno 2/3 capitoli, specialmente per i numerosi salti spaziotemporali. Preferisco lasciare una bandierina bianca, perché c'è spazio di miglioramento. |
Ciao, eccomi qui. :) |
Leggere queste tue shot è sempre un piacere, c'è poco da dire. |
Eccomi per l ennesimo scambio. |
Eccomi per lo scambio, devo dire che è un piacere ritornare a leggere le tue storie, specie se ritorno con la lettura di una storia come questa. |
Ciao ^^ |
Devo dire che non me lo aspettavo, hai scritto un piccolo capolavoro. Mi hai davvero stupita questa volta, la storia della piccola Alexandra è terribile ed emozionante al tempo stesso. Una bambina maltrattata e tolta alla famiglia che viebeb accusata delle molestie subite, per poi essere riaffidata alle cure dei genitori e dei nonni che la riaccolgono con estremo amore. Anche se poi l'inseguimento e la morte della donna che ha abusato della bimba possono sembrare crudeli, è esattamente ciò che questa persona meritava. L'ultimo pezzo del racconto mi ha fatto sorridere, stemperando un po l'atmosfera pesante della faccenda di Alexandra. Ammetto di aver notato qualche piccolo errore di battitura e distrazione, normale amministrazione, ma anche un grande miglioramento narratorio e stilistico. Bellissima storia! |