Ciao! Ho trovato la tua storia una splendida analisi di Sansa, personaggio che amo con tutto il cuore. E' stato bellissimo poterla vedere attraverso gli occhi pieni di comprensione ed ammirazione di Tyrion, uno dei pochi uomini ad averla trattata in maniera umana (ossia come un essere umano e non un oggetto da sfruttare o vendere). Spesso mi chiedo anche io cosa sarebbe successo fra loro se Joffrey non fosse stato ucciso: stava nascendo una bella intesa, non amore, certamente, ma qualcosa di altrettanto forte e importante. Sono sicura che avranno l'opportunità di rivedersi, ed è una delle tante ragioni per cui non vedo l'ora che arrivi il 2019 ^^.
Di nuovo complimenti e grazie :)

Alla prossima,
Leila

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Mi sono confuso un pò quando ho letto "mano della regina", poi mi sono ricordato di com'è il titolo nell'edizione originale. Questa è una delle tante cose per cui vorrei prendere a bastonate i traduttori ufficiali...

Ma sto divagando. Questa breve storia introspettiva mi è piaciuta un sacco, soprattutto perchè è narrata dal punto di vista di Tyrion. Giuro, io quel nano bastardo lo adoro! E qui lo ho ritrovato in tutta la sua grandezza (per modo di dire, ovviamente...) e profondità. Anche se suo padre (che lo Sconosciuto lo fulmini!) lo trattava da schifo, il Folletto era ed è l'unico Lannister degno di rispetto. L'unico in qualche modo più vicino agli esseri umani normali. Molto tenero il fatto che gli venga in mente Sansa (che non mi sta particolarmente simpatica, ma neanche la destesto) quando pensa al fuoco. Del resto, lei ha dei bei capelli rosso fuoco che nessuno potrebbe dimenticare. E ancora più interessante il fatto che il nano speri di rivederla anche se non la ama (nè lei ama lui). Ripeto, molto tenero.

Una storia molto piacevole, ti ringrazio per averla scritta. Alla prossima!

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