2° RECENSIONE PREMIO PER IL CONTEST “Missing Moments in Flashfic”

Ammetto che sono più ferrato sui film piuttosto che sui libri, ma in questo tuo scritto tratti la difficile accettazione di una perdita amplificata dal fatto che a perdere la vita sia un fratello gemello.
La terribile sofferenza che prova George è angosciante, è la stessa che ogni persona può provare alla scomparsa di un proprio caro, ma Fred era proprio ciò che tu hai scritto “il mio gemello, la mia metà, il mio confidente, il mio braccio destro”. Come si fa ad andare avanti? Certamente la famiglia è numerosa, gli amici molti, i momenti di tristezza possono essere leniti grazie alla compagnia di altre persone che in qualche modo ti fanno muovere dal tuo dolore, ma quando si è soli, magari davanti a uno stagno, il tuo cuore devastato lacrima anche se i tuoi occhi cercano di trattenere il pianto. I ricordi sono tantissimi ed è la malinconia che ci assale, ci percuote di nuovo facendoci tornare a quel giorno così triste, a quella battaglia da cui siamo usciti vivi, ma della quale non abbiamo avuto l’opportunità di festeggiare come avremmo voluto. Però dobbiamo andare avanti, non solo per noi stessi, ma anche per le persone che sono rimaste; loro capiranno se ogni tanto il nostro sorriso sembrerà opaco e ci aiuteranno a farlo risplendere di nuovo.
Mi sono accorto che più che una recensione stavo scrivendo un “pezzo” di storia, ma questo tuo testo mi ha motivato e spinto a scrivere quindi spero che sia ugualmente apprezzato.
In conclusione ho trovato questa storia molto bella, intrisa dalla sofferenza, ma con un finale più che azzeccato ed è stato un piacere poterla leggere.
Ivan

La storia è molto bella ma la strofa della canzone così a tradimento è stata un colpo basso.
Fred&George (scritto volutamente tutto attaccato, perché sono una realtà unica) separati sono una cosa devastante: è vero che George è spezzato, fragile come una farfalla.
Bellissima anche la frase di commiato ma, santo cielo, fa troppo male T.T

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Ciao Giulia!
Sono venuta a sbirciare nel tuo profilo ed ho visto che hai scritto un bel po' di storie anche tu, mi farà molto piacere leggerle, sapilo.
Devo dire che questa è davvero speciale, mi ha fatto sorridere, nonostante tratti l'argomento della perdita di un fratello più che speciale.
Il rapporto che univa Fred e George era unico e mi immagino che, soprattutto nei primi tempi, George si sia sentito smarrito senza la sua metà, ma sono convinta che sia stato proprio concentrandosi sul negozio di scherzi che abbia ritrovato la via per tornare a sorridere e vivere anche per il fratello che non poteva più farlo.
Complimenti davvero, hai uno stile semplice e scorrevole.
A presto,
Francy

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Buonasera.
Non sono solita recensire storie riguardanti solamente i gemelli, forse perché non mi rendono completa del tutto, anche se dovrebbero. La tua, mi ha svuotato definitivamente. Ora, non intendo dire che non mi sia piaciuta, ma voglio farti capire quanto mi abbia distrutto, cambiata. Come la morte di Fred ha cambiato la vita di George, d'altronde.
Loro, loro che sono sempre stati insieme, che si sono protetti nelle situazioni peggiori, che hanno riso e che ne hanno combinate di tutti i colori, loro che anche se separati non possono smettere di amarsi.
Sono sempre stati loro, ma uno e l'altro, sempre Fred&George, mai qualcosa di staccato e diverso: eppure il 2 di Maggio ha trasformato questa abitudine, ha fatto in modo che rimanesse solo George, nessun Fred ha coprirgli le spalle o ad asciugare quelle lacrime che non sono quasi mai cadute, quelle lacrime che che sono fuoruscite senza controllo e che continuano ad essere versate anche dopo due mesi dalla morte di Fred. Una foto, basta quella per riportare indietro tutto, per riportare indietro troppo: gli anni, le risate, le amicizie, l'amore.
Grazie per questa bella storia, grazie per avermi fatto ricordare che c'è anche un'altra parte di Harry Potter: oltre a tutta quella felicità, ci sono anche le ferite.
A presto,
Sia ❤

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