Sento quasi la musica di sottofondo, quella che nell’ultima puntata ha accompagnato l’immagine di Oscar sobriamente sorridente e dolcemente innamorata.
E che vive in queste tue parole piene di stagioni d’amore e di vita.
Ilaria

Ciao carissima Queen.
Ho provato con un altro telefono, adesso finalmente riesco a recensire questo tuo ennesimo piccolo capolavoro.....
Leggendo anche io ho potuto rinverdire mentalmente l'immagine dolce di quella Oscar del fotogramma animato.....
Ci hai delineato un testo forse un po' AU ma essendo poesia ci sta, inoltre questa mi sembra una bella situazione che va'esattamente alla ricerca del tempo perduto......
Una Oscar appassionata e sensuale che si prodiga in attimi di amore '"intensi e travolgenti' proprio quelli che avrebbe voluto ma non è mai riuscita a realizzare in vita sua. Complimenti, a presto 💗
(Recensione modificata il 03/08/2018 - 07:15 pm)

Poesia sensuale , un' oscar Audace! Peccato che però l' hai quasi rivelata tutta nel titolo!

È persa Oscar, persa nell'amore per il suo André, in quella passione che vuole scoprire con lui, insieme alla scoperta della sua femminilità. Sono sospesi nel tempo. Lei che lo chiama sapendo che lui la seguirà comunque. Non può più controllarsi. Molto bella la scelta delle parole, quel gioco con il vino, Bacco e Oscar baccante. L'immagine di Oscar con il bicchiere contro lo zigomo ricorda uno di quei disegni all'interno del cartone.

Cara Queenjane,
Mamma mia!!! Riecco la tua Oscar, ardente più che mai! Ardente lei lo era decisamente, ma, a causa
dell' educazione impostale dall' augusto genitore e della censura imposta un po' a tutti, noi compresi,
per ben altre cose. Eppure... alcune manifestazioni di tale ardore, che non tutti sanno cogliere, sono
sempre lì, ben piazzate e anche in primo piano. Non lo chiamava "amore" eppure per lui si sarebbe
fatta tagliare la testa o di peggio da quel pavone di Luigi XV. Poi c'è stata una notte in cui ella, solo per
puro caso, non fece la pelle a un certo Cavaliere Nero... Un giorno, dopo averlo preso con le cattive,
gli sibilò dietro un: "Fai come preferisci", oppure un "Fai come vuoi" (Adesso non ricordo con precisio-
ne la formula da lei adottata, sta facendo troppo caldo, mi sto per addormentare e la mia semicente-
naria memoria è andata a farsi un giro in qualche altra dimensione). Chiari segni che il fuoco era già
acceso e ben avviato... Spero sia chiaro che la lei di cui ho scritto è Oscar e il "lui" o l' "egli" è Andrè.
Ma tu, eminentissima QJ, tutto questo, e assai altro, lo hai colto benissimo! Eccola qui la Nostra...
Avessero potuto vivere entrambi ancora un po', non fosse stata questa una storia per bambine, ben
altro avremmo potuto ammirare... Noi però abbiamo te e quindi siamo più che a posto!
Grandioso il passo in cui ci fai notare di quanto un bicchiere di vino possa contenere nel suo interno.
Alcool, senz' altro, ma anche i caldi e dolci momenti della vendemmia da cui quel vino è scaturito e
dei lunghi giorni della sua maturazione... Molto bello! Tu ultimamente ci vizi!
Un affettuoso saluto

Evoca immagini di una seducente femminilità e momenti di passione imminente.
Molto bella ,grazie.

Il vino rosso è sempre stato una costante tra di loro, e tu lo hai mostrato bene. Bravissima.

Oscar seducente e seduttiva come forse non è mai stata, libera, senza fasce, proiettata verso di lui, lo attira a sé come le Sirene con Ulisse con uno sguardo, un gesto semplice, femminile, erotico. Lo so il bollino è verde, ma la mia fantasia galoppa, tu riesci in poche righe ad evocare un'atmosfera magica e speciale piena di profumi, colori e sensazioni piene di pathos. Brava veramente a presto 💓