Ammetto di non essere una fan degli introspettivi puri, perché - secondo me, eh! - un minimo di trama, di eventi narrati, danno quel qualcosa in più anche a questo genere di storie. Ma l'indecisione se lasciarti o meno un commento è stata dettata dall'impressione, durante la lettura, che fanfiction e personaggi fossero un mezzo per comunicare qualcosa che andava al di là del semplice parlare di Slam Dunk. Un certo tema prima, (che Mitsui, per quanto amareggiato e pieno di rimpianti fosse, non ha mai dato l'impressione di voler intraprendere) e la dedica finale poi... non so, mi confermano questa impressione. Al di là di queste considerazioni, a me piace come scrivi e anche qui ti mantieni su buoni livelli. In particolare, ho amato la metafora finale della porta e quel piccolo spiraglio di luce che si intravede quando finalmente viene socchiusa. Un abbraccio e alla prossima!

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Molto molto profonda, si capisce che è indirizzata a qualcuno che va al di là di personaggi immaginari.. hai scritto davvero bene, rendendo perfettamente l’idea del tuo volerci essere, con crudeltà se necessario, ma rimanendo lì accanto

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