Ciao!
Ammetto di essere rimasta un po' nell'ombra nel seguire questa storia, ma non potevo evitare di scrivere una recensione! L'ironia che usi mi piace tantissimo, è tagliente e semplice ma molto efficace perché riesce sempre a strapparmi un sorriso!
Ti seguirò volentieri nei prossimi capitoli, a presto!

proximaecentauri

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Stamani o stasera (scegli la tua avventura e il tuo fuso orario) sono la prima!
Sì, m'hai aperto un mondo, l'universo, i poteri cosmici tutti, e m'hai illuminata d'immenso anche tu. Ché io qua sto ancora ridendo come una cretina, e credo che manderò a memoria tutto, dalla prima all'ultima parola, perché Kanon è così Kanon e Saga è così Saga e pure la lampadina è così... lampadina (nota a margine: vorrei tanto esserci io al posto della lampadina), e questo è un siparietto delizioso. DELIZIOSO. Con tutta l'enfasi della maiuscola dalla prima all'ultima lettera.
Niente, continuo a sghignazzare.

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Il Toro non è come il suo predecessore che si ammazza in ogni situazione prendendo Fuoco in un istante, con furia cieca, perché tutto è una questione di 'vivere o perir', no, il Toro è terra accogliente, stabile; tutto quello che fa lo fa con metodo e con l'idea che perduri imperituramente nella Venusiana Bellezza della sua Eterna Primavera. Il compito di cambiare è del suo dirimpettaio, Il Toro è stabile ed Eterno...certo che non gli piacciono i cambiamenti! Ma non è vero che non li sappia accettare come trasformazion, difatti, come ci dimostra Aldebaran, quando qualche cosa è inevitabile inutile fare muro, ma prendersi il proprio Tempo per accettar è SACROSANTO!!


(Recensione modificata il 28/08/2018 - 09:14 pm)
(Recensione modificata il 28/08/2018 - 09:15 pm)

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Io l'ho sempre detto, l'ho ripetuto, lo ripeto, e continuerò a ripeterlo fino alla fine dei tempi: Aldebaran è un uomo da sposare – attaccamento alle lampadine, pigrizia meditativa, orrore del cambiamento e tutto.
Un tesoro di ragazzo in un gioiellino di comicità.

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Fermi tutti! Cosa vedono i miei occhietti miopi?!
Questa cosa è una genialata ed un capolavoro assoluto!
Ho dovuto far la ricerchina d'ordinanza, ché ignoravo la storiella dei segni e delle lampadine – come il 99,9% di cose aventi a che fare con l'astrologia.
Poi ho letto. Ed ho riso. E sto ancora ridendo.
E qui ci vuole una standing ovation per Kiki, la voce del buonsenso. Il che mette Mu (e la sua presunta sensatezza) in una luce che a me garba assai!

Che aggiungere? Felicissima di ritrovarti, in una delle rarissime occasioni in cui apro la home page di Saint Seiya di questi tempi. Dovrò far capolino per questi lidi un po' più spesso.

Un abbraccio forte e alla prossima!

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Okay, lo ammetto, ho riso tantissimo!!
Aldebaran parla di quella lampadina -rotonda, che faceva tanta luce mi raccomando- come se fosse un bambino!
Povero Aiolia, destinato a rischiare i denti contro il colonnato perché il grosso, buon Toro non riesce a dire addio ad una lampadina!! Non gli piacciono i cambiamenti, al Toro, in fondo è risaputo che amano la routine quotidiana e che sono pigri!
Tanti complimenti anche per questa seconda flashfic, simpaticissima!
Un bacio,
Asu

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Che piacere ritrovarti, pensavo a te proprio l'altro Giron.
E che piacere ritrovarti anche con questa leggerezza, che una storia meno 'impegnata' non ha mai nuociuto a nessuno e, quando un'autrice sa scrivere, persino dedicarsi ad amene questioni quotidiane come quella in questione può dare vità ad un godibile siparietto.
Ed insomma, hai centrato appiena l'indole dell'ARiete, che quelli quando hanno un'idea arrivano a stecchircisi prima di chiedere aiuto o ascoltare più miti consigli...con loro non ci puoi fare niente, quando partono per la loro strada ti devi solo sedere ed aspettare che tornino indietro sconfitti...o non tornino proprio.
Ho sempre pensato Mu fosse un rappresentate anomalo di questo segno, o forse solo un rappresentante di questo Segno 'evoluto' - che si sa, i Segni hanno i loro rovesci di medaglia e dove vi è una falla corrisponde un potenziale di miglioramento proporzional - e Kiki dovrebbe ormai sapere come prenderlo. Sono pure parenti, no?

Ben tornata, ti auguro nel frattempo una buona Vita, sempre e comunque.

E la storia va tra le seguite!

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Ciao Engel, bentornata! Hai tutta la mia comprensione. Anche io sparisco, poi ritorno, poi scrivo, a volte pubblico e certe volte leggo e basta. Le fasi della luna, insomma. Sarà che sono un Cancro. Mi adeguo ai cliché del mio segno. Oppure loro si adeguano a me.
Lasciamo perdere e torniamo a noi. Non conoscevo la storia della lampadina e dei segni zodiacali, quindi sono volata a leggerla e l'ho trovata deliziosa. Un ottimo spunto che la tua fantasia saprà senz'altro sviluppare al meglio. Già questo inizio si preannuncia gustoso. Forse questi Santi, abituati a spaccare le rocce con le mani, sono ubriachi del loro potere a tal punto da non vedere le soluzioni più semplici. Quindi largo alla telecinesi per fare una cosa che perfino Kiki avrebbe potuto portare a termine con successo! Un po' come lanciare una bomba nello stagno per pescare un pesce. Ma per Mu salire su uno sgabello significa cadere in basso. Meglio rompere una scatola di lampadine!
Sono davvero contenta di ritrovarti qui. Ah, questo l'ho già detto all'inizio. Vabbè, saranno gli anta. Te non farci caso.
A presto!!
S.
(Recensione modificata il 21/08/2018 - 10:52 pm)

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Mi hai fatto venire in mente che una delle due lampadine della mia camera è fulminata da un mese e con l'altra mi sembra di essere epilettica, quando l'accendo...ma io da brava vergine, sola contro due lampadine...come si suol dire, mi mancano gli alleati! E resterà lì. 
E mi sa che anche quella di casa di Mu rimarrà così, alla fine. 
Non conoscevo la storia delle lampade, ma sono felice di averla conosciuta. Ed è sorprendente quanto sia vero! 
Tornando alla tua storia, l'ho trovata simpaticissima e ben scritta, un piacere smorzare un po' la giornata con qualcosa di leggero e piacevole, che ti fa tornare un po' d'allegria. Stasera ne avevo bisogno, ed è capitata a fagiolo, tu e la tua raccolta. 
Kiki ha tutta la mia compassione, povero cucciolo: per una volta che non agisce a testa bassa ma si rivela ben più sveglio del suo maestro -Mu, vergogna. Che gli insegni a sto povero ragazzino? Sei cavaliere, ripari armature, le sai usare le mani no? Forza, non essere pigro! 
Che poi, non sei abituato a muovere oggetti così piccoli? xD Eccerto, di solito vai diretto con le persone da scagliare intere a far compagnia ai muri, giusto? 
Tremendo!

Seguirò senz'altro la raccolta con piacere. Ancora complimenti!
Un bacione, 
Asu

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Non sei sola.
Io non sono sola.
Spaziare, alle volte, è necessario.
Fa bene al cervello, che mentre si occupa di altro, risolve problemi, situazioni e si decongestiona. Insomma, le distrazioni sono una bella cura depurativa. Garantito!
Non conoscevo la storiella dei segni zodiacali e delle lampadine. L'ho cercata, l'ho letta e ho ridacchiato come una scema. Prevedo delle grasse risate.
Confesso che, mentre leggevo, m'era venuto il dubbio che potesse esserci un banalissimo contatto nel lampadario - questioni misteriose legate ai fili che decidono, di punto in bianco, di smettere di lavorare - ma stiamo pur sempre parlando di Mu. Il grande Mu. Che piuttosto che fare le cose colle mani sfascia la produzione annua della Osram.
Povero Kiki, per una volta sono stata solidale con lui.
E, ridendo e scherzando, sarà il caso che anche io cambi la lampadina della mia abat-jour. E che prenoti una seduta dall'analista!
Un abbraccio!!

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