Tesoro mio, eccomi dopo aver letto e adorato ogni riga di questa storia. Se posso in qualche modo tranquillizzarti sulle tue capacità umoristiche, beh, ti garantisco che l'umorismo c'è tutto ed è geniale perché si mischia in maniera egregia con la narrazione quasi da fumetto americano, con note decadenti di città viziose - i vicoli, le luci, mi hanno ricordato grandi capolavori come Sin City o, appunto, Watchmen che ho adorato visceralmente.
Inoltre Madara e Hashirama sono perfetti in questo ruolo: esilaranti, si spalleggiano anche quando Madara sembra volersi levare di torno l'Uomo Castoro, eppure così veri negli episodi di vita a cui assistiamo; da Hashirama un po' bullizzato a Madara che cerca di organizzare alla meglio il proprio costume, con tutte le proteste del caso ovviamente.
"«Potremmo lavorare assieme, sai? Assicurarli alla legge!».
«Ricordi il giornale? “Eroe solitario”».
«Potremmo essere solitari assieme!»"
In questa parte sono morta - e il mio cuoricino scalpitava - perché nella loro strana amicizia Madara e Hashirama li immagino proprio scambiarsi queste battute. E' tutto straordinariamente perfetto!
Ho amato anche le atmosfere di questa storia, il suo intrecciare come già ti accennavo la decadenza e la violenza che si potrebbe respirare in comics quali Watchmen, a elementi reali, come l'idea di questi ragazzini che decidono di diventare supereroi, a modo loro - poi, oh, un Senju con l'abilità del legno non poteva che essere un castoro e Madara, nel suo essere procione, manco a parlarne: sono LORO XD - un po' con le atmosfere apparentemente scanzonate alla Kickass.
In conclusione è un racconto geniale e, ti dirò, onestamente mi fa venire voglia di leggere ancora tantissime avventure di Racoon Man (ahahah Tiger Boy, grazie Hashirama per il suggerimento XD) e Beaver Man, per vedere quali disastri riusciranno a creare, o a sventare, nel corso degli anni. Quando vorrai ancora scrivere di loro e far rispolverare nuovamente ai nostri amichevoli eroi di quartiere le vesti un po' strette per via della crescita... beh, io leggerò con grande gioia.
Grazie di tutto, tesoro mio, anche a Michele per l'adattamento delle citazioni (epiche) e a Elisa. E' una storia preziosa che custodirò con affetto