Recensioni per
Languida ombra
di mystery_koopa
Ciao! Passo qui a recensire per le "Tre recensioni e un dado". |
Ciao :-) |
Valutazione per il contest "Il mio Babbo Natale segreto" |
Bellissima, bellissima seriamente. Poche parole ma incisive, ricche di energia e di pathos. |
Ciao Koopa, quanto tempo non ci sentiamo! |
Complimenti per la bellezza di questa drabble, non solo per il tema che hai trattato (il personaggio di Helena mi ha sempre affascinato, ed è molto bello poter intravedere un po' di quella che deve essere stata la sua vita nell'ombra della madre) ma anche e soprattutto per le sensazioni tattili e visive che sei riuscito ad esprimere con la scelta delle parole. |
1 Posto ( pari-merito ): |
Ciao mystery! Finalmente riesco a recensire questa drabble. Ti avevo già anticipato che il titolo mi è piaciuto tantissimo. Lo trovo perfetto per la tua Helena, capace di creare un'immagine precisa, corposa (è paradossale, visto il suo significato!). "Languida ombra" è ambivalente, lo si può associare alla non-vita di Helena, alla sua inconsistenza fisica, ma allo stesso tempo è infuso di un alone di sensualità che rimanda a tentazioni sfuggenti. Veramente un bel titolo, "helenesco". Persino il font mi piace: è sinuoso ed elegante, sa proprio di bellezza regale e meschina che nasconde gli artigli tra mani candide! Passando alla drabble, mi complimento con te per aver saputo dare ampio respiro al testo: l'impostazione che adotti, difatti, lo fa sembrare più lungo di una drabble. Peccato per l'alliterazione "sgualdrina" "Corinna". Non l'avrei inserita, ha un effetto forzato che spoglia il testo del suo fascino: anzi, a tratti lo comicizza, rimandando a una filastrocca per bambini. Per il resto non ho nulla da ridire, il testo è pregno di una sensualità fosca, languida proprio come il titolo. Sembra di entrare in un ricordo sbiadito, abbandonato a se stesso e vivo soltanto nel rancoroso rimorso della protagonista. Helena è condannata in eterno a rimanere un'ombra; "ogni sera", "oscurarti", "un'ombra", "per sempre" non solo sono impaginate in modo tale da saltare all'occhio più di tutte le altre parole, ma sono capaci di racchiudere in sé il cuore dell'intera drabble. Drabble decadente, sensuale... languida, per intenderci! Complimenti. |
Ma buongiorno! |
Ciao! |
Valutazione del contest Sfida alle 100 parole – V edizione
Passando al lessico, fai uso di un registro linguistico medio, che risulta coerente nel contesto della tua storia. Non vi sono ripetizioni prive di significato né usi scorretti di termini, quindi da questo punto di vista hai fatto un ottimo lavoro! Ciò che ti segnalo è l’utilizzo dell’elisione associata all’articolo partitivo (“degl’abiti”), che avendo un sapore arcaico non è la scelta più in linea alla veste lessicale del tuo racconto (che non è arcaizzante). Con riferimento ai dialoghi, sono caratterizzanti e quindi efficaci ai fini della narrazione, riescono con poche parole a tratteggiare il contesto entro cui si muove la protagonista. Inoltre, sono anche bene inseriti nel discorso indiretto, quindi davvero un’ottima gestione. In conclusione, dunque, valutando i pro e i contro esposti, ho assegnato 8.5/10. Nel complesso, stile e lessico sono molto buoni (e infatti il punteggio è alto!) e credo abbiano grossi margini di crescita. Il punteggio non è superiore a quello assegnato per le situazioni a mio parere meno efficaci descritte in precedenza, ma ciò non toglie che la tua storia sia una lettura piacevole e in grado di coinvolgere il lettore. Quindi, piccoli dettagli a parte, complimenti! Titolo: 3.5/5 “Languida ombra” è un titolo che richiama concetti presenti nel testo: Helena che si pone languida agli ignari pretendenti e Helena che in realtà non è altro che un’ombra, schiava dell’astio nutrito nei confronti della madre. Da questo punto di vista, quindi, è un buon titolo, perché coerente al contenuto della storia – ed è questo il motivo per cui il punteggio non è inferiore a 3.5/5. Purtroppo, al di là del pregio indicato, è un titolo che a mio avviso non riproduce l’atmosfera del racconto: la drabble è intensa, introspettiva e drammatica, ma l’aggettivo “languida” in contesti narrativi richiama spesso concetti relativi all’ambito prettamente amoroso, il che è ben distante dal tuo testo, e ciò rischia di allontanare lettori altrimenti interessati (un vero peccato). Badando poi all’aspetto linguistico, associare “languida” a “ombra” stride un po’, sia perché i due termini richiamano contesti differenti, sia perché la sfera semantica del termine “languida” com’è inteso qui non è così ricca di sfumature da supportare una metafora o un ossimoro quando associato a “ombra”. Un titolo più semplice, e forse anche più banale, come “Solo un’ombra”, per fare un esempio, avrebbe evocato l’atmosfera del tuo racconto e il suo genere letterario – preciso che l’esempio non è un invito a cambiare il tuo titolo, ci mancherebbe!, ma solo un modo per spiegarti al meglio il mio punto di vista. La media dei pro e contro, quindi, mi ha portata a 3.5/5. Utilizzo del prompt: 8/10 “Giudizi universali” non è un prompt semplice, perché richiama un concetto astratto. Hai scelto di non inserirlo nel testo, ma di sfruttarne il significato, di metterlo in scena. La drabble è di certo costruita sul filo conduttore dei giudizi: i giudizi su Helena e i giudizi di Helena – i primi descrivono il personaggio per ciò che appare, i secondi descrivono il personaggio per ciò che è. Da questo punto di vista, quindi, sei stato molto bravo, proprio perché hai inscenato una possibile interpretazione di un concetto così poco concreto. Il motivo per cui il punteggio non è superiore a 8/10 è che questa visione tradisce un po’ il secondo termine dell’espressione, ossia “universali”: il senso di universalità manca nella narrazione, che è anzi votata al “particolare”, al mondo ristretto in cui sono ingabbiati i personaggi. È parzialmente accennato nel finale, dove c’è quel “per sempre” che in un certo senso universalizza la condizione della protagonista sul piano spazio-temporale, condizione cui è costretta proprio dai giudizi. Detto questo, non ho ritenuto di dover assegnare un punteggio inferiore a 8/10 non solo perché si tratta di un dettaglio, ma anche perché era oggettivamente difficile riuscire a inscenare in maniera parimenti efficace anche il concetto di “universali”. Concludendo, sei stato molto bravo e infatti il punteggio è decisamente alto! Caratterizzazione e IC dei personaggi: 10/10 Il solo personaggio della tua drabble è Helena, eppure non mancano dei riferimenti a terzi estremamente caratterizzanti, quindi partirò da loro, da tutti gli altri. Questi non-personaggi che ho chiamato “tutti gli altri” sono sostanzialmente le malelingue che popolano il contesto entro cui hai calato la tua protagonista. I loro gesti, le loro parole, i loro sguardi sono vividi e realistici, e mostrano senza fronzoli sia un ritratto della società dell’epoca (pettegola e bigotta) sia la falsità e l’invidia che circondano Helena (la falsità di chi la insulta pur desiderandola – gli uomini –, l’invidia delle donne che per ferirla alimentano la competizione con la madre). Non-personaggi, questi, che pur nel disprezzo si mostrano succubi del fascino di Helena, perché non riescono a ignorarla, e in tal modo ci restituiscono l’immagine di un’ombra decisamente appariscente e “corporea”. Passando ora a quella che chiamo “non-presenza”, la grande “non-presenza” di questa storia è Corinna, che è tremendamente presente nella sua totale assenza. Come personaggio non esiste nello spazio della tua drabble, non la vediamo mai agire né pensare, eppure la vediamo chiamata in causa prima per screditare Helena e poi da Helena stessa, che ne subisce l’ingombrante esistenza. In questi richiami l’immagine che ne esce è quella coerente all’ipotizzata controparte cartacea: una madre idolatrata da tutti eccetto che dalla figlia, una madre che nonostante tutto tenta di salvare Helena. Arrivando finalmente alla protagonista, devo dire che nelle tue righe ho rivisto la Helena della Rowling. Lo sguardo altrui la tratteggia altera, seduttiva, provocatrice (sia nei confronti degli uomini che, in generale, della morale stessa), mentre lo sguardo del narratore intrecciato a quello della protagonista stessa ci restituisce l’immagine di una giovane donna tormentata dal senso di inadeguatezza e dall’invidia contro natura nutrita nei riguardi della madre. Si evince molto chiaramente l’astio di Helena, così come il suo senso di rivalsa e tutta la sua perdizione. Helena Corvonero, pur nella sua breve apparizione nei libri, si rivela sporca di decadenza, un personaggio che nessuno può salvare, e nelle tue righe ho rivisto e percepito questi elementi. In conclusione, quindi, bravissimo. 10/10! Totale: 39.5/45 |
Ciao! |
▪ Prima recensione premio. Devo dire di aver scoperto, grazie al contest in cui ho fatto da giudiciA sostitutiva, tanti autori/autrici che leggerò, da ora in avanti, molto spesso. Uno di quelli, ovviamente, sei tu. Indifferentemente dal passare da un fandom all'altro, o inventare tutto di sana pianta, il piacere di leggere un tuo scritto rimane decisamente invariato. In questa drabble, la quale mi ha incuriosita per una serie di fattori (partendo dal fandom sino a raggiungere il personaggio cui non gode di molta visibilità, e la trama della sua vita ha il tempo che trova), ho rivisto lati del carattere della giovane che sono spuntati nel libro sino ad alcuni che ho sempre immaginato. Nonostante la brevità del testo, in quanto il contest ruotava nello scrivere una drabble, sei stato -a mio avviso- molto bravo: hai scelto parole chiave, termini giusti, per trasmettere una buona carica emotiva, quello che immagina e sente Helena. Infatti, per esempio, sappiamo quanto Helena non sopporti essere paragonata costantemente alla madre, alla fondatrice della casata dei Corvonero; e tuo, nelle ultime frasi, l'hai messo benissimo a luce, mostrando il suo astio in maniera esemplare. A livello grammatica ho notato una piccola svista [ nelll’ampia ], in cui ti è scappata una elle di troppo. Lo stile, invece, sempre a mio avviso, è perfetto per la descrizione e i termini vari che hai utilizzato. Buona fortuna per il contest! tsukuyomi_ |
Ciao! |
Ciao |