Ciao e scusa scusa scusa mille volte se non sono tornata a leggere questa storia, ma sono del tutto fuori di testa ed ero convinta di aver già letto tutti e due i capitoli, ma sarò scema??? Comunque, ora sono qui e sono ben felice di leggere anche questa seconda parte, scusami ancora.
Devo ammettere che nella tua versione Lucy è davvero antipatica, insomma, non che amassi alla follia lei e Ella nella serie TV, ma qui è continuamente polemica con Drizella, deve sempre criticare, e Anastasia fa bene a innervosirsi. Tra l'altro, non ha neanche ragione di fare tanto la saputella visto che, da quello che lei stessa racconta, Henry ha scoperto di essere innamorato di Drizella DOPO che le cose tra lui e Ella non andavano già bene, e poi anche Ella ha trovato il Vero Amore, quindi cosa vuole Lucy? Solo, da brava egoista, far pesare il fatto che Drizella non doveva essere la vera "Principessa", ma restare nel suo ruolo di "cattiva". Che antipatica! Per fortuna c'è la tenerissima Victoria, che proprio come tutti i bambini vuole sapere tutta la storia dei suoi genitori, anche se Anastasia non avrebbe voluto proprio raccontarla... Comunque si scopre che Drizella il giorno del matrimonio era sparita perché era andata sulla tomba dei genitori, dispiaciuta per il fatto che non potessero essere lì con lei e che il padre non potesse accompagnarla all'altare. Ed è Anastasia ad accompagnarla, l'unica che le è rimasta della famiglia di origine. Per fortuna, però, Drizella trova presto la calma e la pace nel cuore appena Henry le prende la mano, è lui adesso la sua famiglia, il suo Vero Amore, ed è bellissima anche la scena di Regina che fa scendere la luce bianca su di loro, che li avvolge e li fa risplendere, facendo sicuramente sentire Drizella ancora più parte di questa nuova grande famiglia, anche se i suoi genitori non ci sono più. E devo ammettere che, se Lucy non mi piace affatto, ho trovato invece molto bello il gesto di Ella che non ha rancori né gelosie e che, quando vede Drizella rattristata, capisce che è perché le manca la sua famiglia e le dice che sarebbero tutti orgogliosi di lei... e proprio in quel momento di gioia e sorrisi viene scattata la foto di cui si è parlato per tutta la storia! Molto bello davvero, e anche commovente, è dispiaciuto anche a me pensare che Belle, Rumple, Robin e Neal non potessero assistere al giorno più bello di Henry, mi sono venute le lacrime agli occhi e anche dopo, quando Anastasia spiega alla bambina che lei si chiama Victoria perché era il vero nome di sua nonna Rapunzel e Belle per nonna Belle. Poi tornano Henry e Drizella, e Victoria si butta tra le braccia di mamma e papà che sono felicissimi di ricordare il loro giorno più bello, il matrimonio di otto anni prima, e vogliono passare più tempo insieme e con la loro bambina, rinunciando ai troppi impegni, visto che hanno la fortuna di avere una famiglia così bella e felice.
Questo capitolo è stato ancora più bello e commovente, si è sentita proprio la mancanza dei personaggi che non ci sono più e infatti ho apprezzato moltissimo che, nonostante la storia sia felice e positiva, alla fine ci sia anche un attimo di riflessione malinconica di Anastasia che, rimasta sola, guarda il tramonto e pensa che questa famiglia, con la sua forza e il suo amore, dovrà affrontare altre avversità e mostrarsi coraggiosa e determinata come le persone che li hanno preceduti. Voglio citare la frase finale perché è davvero bellissima e perfetta e mi ha commossa: "Una cosa era certa: le avrebbero affrontate uniti come la famiglia che finalmente erano, tentando di eguagliare il coraggio di chi li aveva preceduti e che aveva combattuto tanto duramente solo per assicurarsi di lasciare loro un mondo migliore."
Davvero splendida, complimenti per questa storia e scusa ancora per il ritardo, spero di passare ancora presto per le altre storie di Drizella e Henry!
Buona Pasqua!
Abby

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Visto che nel finale della scorsa storia ero rimasta un po' male perché era stato tutto un sogno di Drizella e quel bacio con Henry non c'era mai stato, adesso ho deciso di iniziare questa storia in due parti dove, invece, le cose sono ben diverse. Henry ha lasciato Ella e sposato Drizella, i due hanno una bambina, Vicky, e Lucy e Anastasia fanno le baby sitter alla piccola. Benissimo, proprio una situazione perfetta, almeno per me!
Sono contenta che Lucy e Anastasia siano diventate amiche, anche se Ella non mi è mai piaciuta mi sarebbe dispiaciuto se Lucy, che non aveva colpe, avesse sofferto della situazione e della lontananza di Henry, invece adesso è una giovane donna che sa quello che vuole, ha la sua vita, i suoi primi amori e anche se lei e Anastasia si battibeccano si capisce che si vogliono bene. Ad ogni modo, la piccola Victoria era curiosa di vedere le foto del matrimonio dei suoi genitori e così Anastasia e Lucy le propongono di prendere un tè in giardino, proprio come fanno le "bambine grandi" e Anastasia le racconterà tutta la storia del matrimonio di Henry e Drizella.
Molto interessante il fatto di partire da un "futuro" per poi raccontare in che modo ci siamo arrivati, ossia scoprire a ritroso com'è andato il matrimonio di Henry e Drizella, usando l'espediente della foto. E, come ti ho già detto, mi piace molto questo tuo finale del tutto alternativo, in cui comunque nessuno sta male, la stessa Ella deve ammettere che Henry è molto più felice con Drizella e Lucy fa parte della famiglia allargata senza avere problemi. Mi piace quando c'è un lieto fine per tutti!
Complimenti per questa prima parte, nei prossimi giorni passerò anche dalla seconda!
A presto!
Abby

Leggi la risposta dell'autore

Recensione premio per il contest "Le sei mogli di Enrico VIII" 1/1

Ciao! Ho letto questa storia con molto piacere e sono felice che tu me l'abbia consigliata. La prima parte è in media res: siamo catapultati all'interno del tuo mondo alternativo, trovandoci di fronte ad Anastasia, a una Lucy ormai adulta e a un nuovo personaggio, ovvero la curiosa e un po' viziata Victoria. Il lettore si trova spiazzato e confuso, ma nel senso buono del termine, in quanto è una confusione che spinge a cercare di capire di più e dunque a proseguire la lettura. Si intuisce che nella tua storia ci sono stati molti cambiamenti rispetto alla trama canonica, dato che lasci qua e là indizi e suggerimenti, senza però svelare fin da subito tutto il mistero. Ho apprezzato molto questa tua scelta perchè hai saputo mantenere bene la suspense, che più che riguardo all'identità dei genitori di Victoria (conoscendo il tuo amore per la ship non era difficile intuirlo), permane su come effettivamente una simile what if si sia potuta originare. 
La seconda parte mantiene la stessa dinamica di "svelamento lento e progressivo" fino a ottenere finalmente la risposta a tutte le domande. Mi è piaciuto il modo in cui hai utilizzato il prompt della foto ricordo per ricostruire tutta la storia, il rapporto che hai sviluppato tra Lucy, Anastasia e la piccola Victoria, e soprattutto il modo in cui hai descritto il matrimonio tra Drizella e Henry: trovo dolce e molto plausibile il moemtno di panico di lei all'ultimo minuto.
La cosa che più di tutte ho apprezzato della tua storia - nuovamente, aggiungo, perchè è la stessa cosa che ho apprezzato anche per la storia scritta per il mio contest - è l'attenzione per i dettagli. Sei riuscita a far quadrare tutto, incastrando le storie dei vari personaggi e le linee temporali, ben tenendo in considerazione tutti i legami canonici esistenti ed elaborandoli in una maniera plausibile con quello che volevi narrare. Non hai lasciato nulla al caso e sei stata davvero brava nel non lasciare aperto nessun dubbio, se consideriamo la molteplicità di legami famigliari e amorosi in una serie TV complessa come Once Upona a Time. Due cose che poi mi hanno davvero fatto stringere il cuore sono la scelta di lasciare i posti vuoti al matrimonio per i nonni che non hanno potuto assistere, e il nome della piccola che ha fatto onore sia a Victoria che a Belle.
Davvero complimenti, le tue trame sono sempre ben costruite ed è un vero piacere leggerle!

Leggi la risposta dell'autore

Grammatica e stile: 10/10 


"...con un gesto, a sedersi accanto...": niente virgola, non serve spezzare la frase. 
"... fino al suo posto poi prese per mano...": qui invece una virgola avrebbe giovato dopo "posto". 
"...e i giardini ma di tua madre...": serve la virgola prima del "ma". 
Non ho trovato altri errori, sei stata davvero bravissima! Una grammatica davvero perfetta. 
Lo stesso vale per lo stile, accattivante e scorrevole, perfettamente adatto alla storia che hai raccontato. L'ho letta tutta d'un fiato tanto era ben scritta, per questo parametro ho da dirti solo: bravissima, complimenti! 


Sviluppo della trama: 9,5/10 


Mi è piaciuta moltissimo la trama della tua storia, è un'idea originale che ho apprezzato moltissimo. 
La tua storia l'ho letta con vero piacere, l'hai articolata molto bene e ho apprezzato la cura che hai messo nei dettagli. Mi è risultata evidente la passione dietro il racconto, cosa che per me è davvero molto importante. 
Avrei voluto che descrivessi un po' la foto in sè, il momento preciso alla fine hai detto qual'è, ma una descrizione iniziale sarebbe stata apprezzata e avrebbe aumentato la curiosità del lettore. Questo è solo un consiglio, bada bene. 
A parte questo piccolo suggerimento personale, non posso che dirti: complimenti! Una trama originale e ben strutturata! 


IC / caratterizzazione dei personaggi: 8,5/10 


Questo parametro è stato difficile da valutare in questo particolare caso, lo ammetto. Quando si parla di "What if" è sempre difficile decidere se un personaggio risulta IC o meno, o per lo meno per me è così, perchè mi chiedo se davvero sarebbe possibile per un pg comportarsi in un determinato modo, diversamente dal canon, rimanendo però se stesso. 
Ho trovato Lucy abbastanza diversa, come se fosse un OC, ma qui possono aver influito gli anni intercorsi dalla fine della serie al momento da te descritto, come anche il cambiamento che la riguarda da vicino. 
La piccola Victoria è semplicemente adorabile, l'ho amata dal primissimo istante! Lei è davvero carina e sono felice della sua esistenza come figlia di Henry e Drizy! 
Per quanto riguarda questi ultimi, per quanto poco appaiano, li ho trovati ben caratterizzati, soprattutto lei, nella sua ansia per il matrimonio e nella malinconia che ha provato per la mancanza dei genitori. Le parole di sua sorella la caratterizzano molto bene. 
Anastasia è un'altra che non sono ben riuscita a inquadrare, perchè già nell'opera canon non ho ben capito che tipo di persona fosse. Da "sveglia" non è apparsa molto nonostante la sua importanza, perciò è stata una buona scelta come personaggio, hai potuto riempire i buchi lasciati dalla serie con quello che serviva a te. 
In sintesi ho trovato il tuo un buon lavoro di caratterizzazione, con però diversi margini di miglioramento. Continua così! 


Gradimento personale: 9,5/10 


Se ancora non ti fosse chiaro, ho adorato leggere questa storia! Lo stile, i retroscena, le emozioni rtasmesse, tutto si è fuso armonicamente per creare un risultato molto bello! 
Personalmente non mi sono mai piaciuti molto Henry ed Ella come coppia, quindi il tuo What if è capitato proprio a fagiolo, facendomi apprezzare un po' di più questa settima stagione che è tanto diversa dalle precedenti! 
Che altro dire? Non posso esprimere in breve quanto mi è piaciuta, ma spero che ti sia comunque arrivato il messaggio hahaha! 
Bravissima! 


Bonus: 2/2 


Totale: 39,5/42 

Leggi la risposta dell'autore

Hola!
Finalmente ce l’ho fatta, meglio tardi che mai, no? :P
Dunque questa bimba mi sta un sacco simpatica, mi ricorda davvero tanto Beatrice –la mia cuginetta xD –
Ritratto Lucy è ancora insopportabile xD
Sto pensando a quella povera bambina, appena andrà a scuola al momento in cui gli diranno “disegna la tua famiglia” entrerà in crisi XD
Le sedie vuote per chi non c’è più mi ha rattristato un pochino.
E Ivy che si fa le paranoie il giorno del matrimonio, povera! Ma la capisco.
E comunque Victoria ha ragione, perché sono morti? Maledetti autori!xD
Victoria che corre incontro così ai suoi genitori mi ha ricordato un sacco la mia cuginetta –devo davvero smetterla di vedere la mia cuginetta ogni volta che leggo di un bambino xD –
Boh, penso di aver detto tutto.
Sappi che non ne sono molto fiera, potevo fare sicuramente di meglio ma ultimamente non ci sono molto con la testa, vorrei dare la colpa al fatto che una settimana fa ero al concerto della Pau ma so che non è per questo.
Alla prossima,
un bacio
Niny :)

Leggi la risposta dell'autore

Hola!
OMG, un po’ mi sono emozionata leggendo questo What if? post settima stagione proprio nel periodo in cui di solito OUAT ricominciava, mi manca tantissimo.
Anyway, passiamo alla recensione vera e propria.

Dunque, la Henry/Ivy non è una delle mie ship ma rispetto alla Henry/Jacinda funziona qualunque altra coppia perciò ben venga ahah.
Mi è piaciuta l’idea di dividere la storia in due capitoli, l’ho trovata una scelta giusta per introdurre per bene la nuova situazione familiare prima e la vera e propria storia della fotografia dopo.
Sei stata molto brava perché hai mantenuto tutti i personaggi perfettamente IC e la relazione tra Henry e Drizella non è apparsa affatto forzata. Poi, ho adorato il rapporto tra Ana, Lucy e Victoria – azzeccatissima la scelta del nome tra l’altro – sono davvero adorabili, anche i battibecchi tra le due più grandi. L’unica cosa che forse cambierei è il modo in cui Lucy pensa a Victoria: è vero che sono cugine ma ancora più importante sono sorelle, quindi forse avrei usato quel termine.

La storia del matrimonio l’ho trovata molto carina e, soprattutto, plausibile: la famiglia di Henry, lo sappiamo tutti, è numerosissima e più di una volta hanno dimostrato di esserci sempre l’uno per l’altro perciò credo sia normale che a Drizy sia preso un po’ di sconforto nel rendersi conto che invece della sua rimaneva solo Anastasia, che per quanto possa volerle bene ovviamente non può compensare la mancanza dei genitori, ma alla fine si è risolto tutto per il meglio nel vero spirito di C’era una volta. Anzi, ancora meglio è stata la tua scelta di far vedere come Ella le sia rimasta vicina nonostante tutto, l’indole del personaggio credo sia esattamente quella.

Beh, sei stata molto, molto brava e la storia mi è piaciuta parecchio. Mi fa sempre piacere tornare a immergermi nel mondo di OUAT.
Complimenti,
Ghillyam

Leggi la risposta dell'autore

Ciao **
Ma allora.... io mi sono commossa, non sto scherzando.
La piccola Victoria è vivace e fa tante domande come tutti i bambini, ma dopotutto si sta parlando del matrimonio dei suoi genitori, penso che ogni bambino sarebbe curioso. Da quello che viene raccontato da Anastia e Lucy capiamo che è stato un matrimonio speciale e che Ivy, come ogni sposa, ha avuto un attimo di panico. Più che altro si è sentita triste perché i suoi genitori non erano lì con lei, e questo purtroppo si può capire. In compenso però c'erano le sue sorelle, Anastasia in particolare. Penso sia bellissima la scena del fascio bianco di luce che Regina "posa" su Henry e Ivy per benedirli. E sulla questione di Robin, Neal, Belle e Rumple che mancavano, ma a cui comunque sono stati lasciati dei posti vuoti per ricordarli mi si è stretto il cuore... perché sì. Poi c'è anche da dire che questa è una famiglia molto allargata, non mi meraviglia che Anastasia si astenga dal raccontarle ogni cosa, per il momento. Alla fine compaiono anche Ivy e Henry, che dopo otto anni di matrimonio sono più uniti che mai. E' bella questa cosa, sono una grande famiglia felice e sono certa che la piccola Victoria sarà sempre molto amata. Penso sia anche una storia realistica all'interno della trama di OUAT, se solo non fosse che Henry è finito con Jacinda MA meglio non pensarci e godersi le fanfiction.
Niente da dire, un finale davvero dolce e d'effetto, minilong adorabile **

Leggi la risposta dell'autore

Alla fine ero curiosa di leggere anche questa ed eccomi di nuovo a recensire.
E' davvero una storia molto interessante e troviamo Vicky figlia di Henry e Ivy e i ruoli del passato si sono invertiti con Lucy che bada a Vicky come Ivy faceva con lei.
La ragazza è diventata grande e deve affrontare anche l'argomento dell'amore.
Interessante e molto bello alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara, eccomi qui come promesso! Che dire? Capitolo stupendo. Mi è piaciuto tanto come hai spiegato il giorno del matrimonio senza ricorrere ad un flashback, ha reso più l'idea del l'emozione che provoca il guardare la foto. Adoro la piccola victoria sembra un henry in miniatura. Che altro dire? Ti auguro buzona fortuna per il concorso è aspetto con impazienza la long. A presto.
Ps: visto che ci avevo preso con la coppia? XD

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Dunque, questa storia è senza ombra di dubbio particolare. La piccola Vicky, se non ho capito male, dovrebbe essere la figlia di Henry e Drizella, giusto? In questo primo capitolo le vere protagoniste sono lei, Anastasia, che fa la zia responsabile, e Lucy, la quale oramai è grande, addirittura ha a che fare con l'amore... accidenti, com'è passato il tempo XD
E praticamente Lucy si ritrova a badare a Vicky come Ivy badava a lei, mi è piaciuta questa cosa. Il centro di tutto sono delle foto del matrimonio di cui Vicky vuole sentire la storia che c'è dietro, e Anastasia decide di accontentarla davanti ad una tazza di té. Giuro che se ho tempo provo a passare anche dal prossimo capitolo :)
A presto ^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara, come promesso eccomi qua a recensire questo primo capitolo. Che dire? È molto introduttivo ma spieghi benissimo come si sono evoluti i nostri personaggi. Sei comunque riuscita a mantenere ana e Lucy IC nonostante io cambiamento d'età. E i genitori di vicky sono... Henry ed ivy xD cosa ho vinto? XD ahahahahah a oresto.

Leggi la risposta dell'autore

Devo dire che questa grande famiglia allargata è meravigliosa,davvero splendida.
L’idea su cui hai sviluppato la shot molto bella,la piccola Victoria dolcissima.
Mi sarei soffermata a raccontare qualcosa in più della bimba,a descrivere il suo aspetto,se fosse più simile nei tratti al papà o alla mamma o somigliasse un po’ ad entrambi,sono particolarmente fissata su questo perché mi piace dare un volto ai personaggi,poterli immaginare.
Lucy direi che rispecchia la Lucy di ouat caratterialmente, mi piace quando i personaggi sono resi fedelmente agli originali,per quanto non mi sia piaciuto tanto il suo personaggio,sembrava la copia di Henry da piccolo,personalmente avrei scelto un’altra attrice ma non voglio divagare...
Sono molto contenta che Ella e Drizella non si siano allontanate,che il loro rapporto anzi si sia consolidato nonostante sia stato sicuramente difficile.
Adoro Lucy in versione sorella maggiore,anche perché la piccola Victoria in fondo è la sua sorellastra...
Dal punto di vista stilistico mi piace molto,forse troppe virgole in un paio di punti ma a parte questo ti faccio i miei complimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Hola!
Allora finalmente ce l’ho fatta xD
Intanto ho un dubbio: Victoria è figlia di Ivy e Henry, giusto? E allora perché lei e Lucy sono cugine? Non dovrebbero essere sorellastre visto che hanno lo stesso padre? Illuminami xD
Comunque capisco perfettamente Anastasia, mi è capitato che Bea – la mia cuginetta – mi abbia distratto mentre leggo, bisogna far capire a questi bimbi che non si disturba una persona se ha un libro in mano XD
E finalmente Lucy è sopportabile, sarà merito del fidanzato? xD
Sono curiosa, voglio sapere anche io la storia del matrimonio xD
E Victoria è tenerissima, a tratti mi ha ricordato Bea –Devo smettere di vedere la mia cuginetta in qualunque bambinoxD –
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo.
Penso di aver detto tutto.
Alla prossima,
Un bacio
Niny :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Veronica! **

Avevo letto il bando di questo contest e sono davvero molto curiosa di sapere come hai gestito le linee guida imposte. Era facile solo all’apparenza. A piacermi, in questa storia è il clima di familiare serenità che lega Anastasia, Victoria e Lucy e l’escamotage che hai creato per scrivere la shot/mini long: una bambina trova una foto di cui non sa niente (quante volte ci è capitato e quanto è suggestivo scrutare i visi di zie e genitori più giovani di quanto non siano adesso?! Adoro!) e questo crea la possibilità di aprire una vera e propria scatola piena di ricordi. In tal modo, riusciamo a emozionarci davvero con loro, con i protagonisti che hai scelto.

La decisione di posticipare la descrizione della foto vera e propria e il racconto del matrimonio – presumo – al prossimo capitolo – ottiene lo scopo di far incuriosire Vicky, che è protagonista in quanto “frutto dell’amore”, ma anche noi, spettatori silenziosi in attesa. La presenza sia di Anastasia sia di Lucy permette inoltre di creare quel clima da famiglia allargata grazie ai loro adorabili battibecchi che anticipano quello che sarà il discorso vero e proprio. Questo dettaglio mi è particolarmente piaciuto perché è realistico nella sua “fabbricazione”: nel senso, se io iniziassi a rievocare il giorno del mio X compleanno, non partirei, che ne so, dalla mattina, ma da un aneddoto in particolare e da lì ricostruirei il ricordo che è quanto tu – intuisco, correggimi se sbaglio – stai facendo/ti appresti a fare anche qui. Ecco allora i riferimenti sparsi nel testo a Regina e ai fidanzatini dell’adolescenza che mi hanno fatta morire!
Da un punto di vista prettamente legato allo stile, come al solito la tua prosa è ricca e matura. Il lessico è curatissimo, così come l’introspezione, che accompagna il lettore a ogni frase fornendo una lente d’ingrandimento sul cuore e la testa dei tuoi personaggi. La descrizione emotiva, che è quella che più ti appartiene (e lo dico per aver seguito la long) si affianca a quella dei luoghi e degli oggetti: anche qui, è un modo, il tuo, di descrivere, molto accorto e puntuale, preciso, che accompagna il lettore con grande maestria. Una menzione a parte merita la scelta del bellissimo e suggestivo titolo, che trovo semplice perfetto per il fandom e la storia <3

A questi elementi, già di per loro pregevolissimi, si unisce anche una grande fluidità nella lettura. Ho letto il capitolo rapidamente e senza intoppo alcuno (non ho notato alcuna svista).

Sarò qui anche per il prossimo capitolo, ti faccio un grande in bocca al lupo per il contest e…
Un carissimo saluto! Sei stata davvero bravissima! **
Shilyss

Leggi la risposta dell'autore