Non ci sono dialoghi, non ci sono interazioni evidenti tra Dean e Sam... eppure il legame dei due fratelli, il fatto che Dean darebbe la vita per Sam traspare da ogni singola parola che scrivi.
I "sensi da cacciatore" di Sam sono in allerta per tutta la storia e mi piace pensare che lui, dentro di sé, sapeva che Dean stava vegliando su di lui in quel momento.

È davvero davvero bella. 💓

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Bellissima! La cosa che mi è piaciuta di più è che Dean, pur vedendo Sam semisvenuto sul letto, non lo trascina in macchina per riportarlo a casa ma rispetta la sua scelta pur continuando a vegliare su di lui.

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Confesso che mi ha lasciato una sorta di malinconia questa tua bellissima visione di uno stralcio di vita della Sam universitario. Voleva la sua vita fuori dalla caccia ma non riesce a smettere di pensare al suo fratellone e a quello che farebbe al posto suo ,come bere bere bere.
E poi il colpo finale:quella mano accuratamente fasciata e ricucita. Come non sentire la presenza di Dean??

Bella bella bella!!!

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Che malinconia questa storia, mi è piaciuta molto perché racconti lo stato d'animo combattuto di Sam per la sua nuova vita, ma sente anche la mancanza della sua famiglia. Dean è sempre pronto a sostenerlo anche se Sam si è allontanato da lui, si ritrova il mattino con una sutura per lui impossibile da scordare. Che dolci.

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In pochissime parole sei riuscita a descrivere quella che secondo me era la situazione di Sam nel periodo di Stanford: era felice perché finalmente aveva una vita normale, ma dall'altra parte gli mancava la sua famiglia e si chiedeva se quella di andarsene fosse davvero la scelta giusta. Il tutto nella sera di Halloween, quella che più di tutte gli ricorda la sua vita precedente e quello che ha passato.
Mi è piaciuto come non ci sia stato bisogno di scrivere nomi o che Sam si accorgesse della presenza effettiva di Dean perché il lettore lo capisse: basta quella presa forte che gli impedisce di cadere e la sutura alla mano, qualcosa che solo chi è abituato può fare con del filo interdentale.
Credo anch'io che Dean andasse a Stanford a vegliare su Sam, per quanto magari per lui fosse doloroso vedere che Sam era felice senza loro; è il suo istinto primordiale, prendersi cura di Sam, anche se a distanza.
Mi fa piacere che il giochino ti abbia ispirato questa storia! Spero onestamente che organizzino altri giochi! XD
Alla prossima! :D

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Sob. Mi è piaciuta davvero un sacco T_T Malinconica e sentimentale come poche altre cose. Davvero carinissima! E complimenti anche per essere riuscita a scrivere una drabble in così poco tempo, immagino non sia affatto facile! Complimenti davvero

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Ciao ^^
*-*
Bellissima!! A sammy manca il suo fratellone, il suo sostegno in quella vita che lui ha da poco lasciato. Chuk, quanto dolore prova. Quanta solitudine.
La scena del vicolo....e poi del conseguente aiuto di dean a sammy è troppo bromance. Troppo! Ho pianto! Mi vedevo ogni scena davanti!
Superba!!!! Sicuro che pure Dean lo seguiva da lontano ^^ 4 anni senza vedersi era impossibile per lui stare. Adoro!!! Messa tra le preferite! *-*

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