Recensioni per
Viola
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 181 recensioni.
Positive : 181
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/05/19, ore 00:14

Ciao!
Siamo alla conclusione e io amo le conclusioni delle storie perché sono quelli in cui si tirano le fila, c’è la rivelazione a sorpresa, e il messaggio della storia viene espresso in tutto il suo potenziale. Qui abbiamo un lieto fine e il lieto fine è sempre bello, catartico. Il messaggio è questo flusso della vita che continua, che chiama incessantemente a rimettersi in gioco. Il passato ritorna, e Viola ne fa una full immersion al momento del suo ritorno in Italia, dove rivede luoghi e visi noti, dove incontra addirittura Christian. Eppure, sembra che per lei gli anni non siano passati, perché Viola sembra riuscire a conciliare in sé passato e presente, ricorda ma non si ferma, è proiettata verso il futuro e quindi non invecchia. Il diario la aiuta a tenere insieme il filo sottile degli eventi, un po’ come Clara de "La casa degli spiriti", a ritrovarne il senso e quindi ad acquisire saggezza. Una bella storia, che ho letto in un lungo lasso di tempo durante il quale anche a me sono accadute molte cose. E adesso, insieme a quei fatti, ricorderò anche che Viola era presente, coi suoi riccetti rossi e i fatti della sua vita, a tenermi compagnia.

Recensore Master
02/10/18, ore 01:21

... avevo iniziato una mega recensione piuttosto epica... ho premuto un pulsante... scritta blu del destino infausto... ho perso tutto quello che avevo scritto.
MA PORC *we'll coming back soon!*
Ok, mi sono rilassato... dio però: ero mega preso bene per la recensione che ti avrei lasciato presto e l'ultima recensione della mega serie che mi mancherà a morte, e adesso l'entusiasmo è scemato... Obeh, sticazzi: riuscirò sicuramente a replicare una versione quantomeno decente della recensione che avevo in mente prima. Dunque dove ero rimasto... allora, la malinconia di sta storia, tanto per cominciare: un pochettino mi dispiace che sia finita, forse fondamentalmente perché non potrò più torturati con le mie recensioni dal delirio facile - che comunque hai ancora così tante storie che necessitano di essere passate a fil di follia dal sottoscritto che, sicuramente, non ti mancherò - ma sopratutto perché mi dispiace dover abbandonare tutti questi personaggi a cui mi sono affezionato parecchio, insomma Viola, Will, Jenny... e chi se li dimentica, tutti sti amiconi?
Ma tralalalasciando questo, parliamo un po' del capitolo in se, che è il caso far capire all'autrice di che cosa ne penso anche parlando del singolo capitolo, no? Ecco, allora: intanto per cominciare, sono stracontento che la mamma di Will si sia riaccasata, e con un uomo colto ed affascinante, per giunta! Me l'aspettavo depressa ed ancora parecchio turbata dopo la morte della figlia, perciò sono stracontento di vedere che stia così bene e che abbia deciso di ricrearsi una vita, la quale posso presumere sarà sicuramente molto meglio rispetto a quella del principio! E poi, sicuramente, per trovarsi un nuovo uomo la donna non deve aver dovuto fare molta strada... ehi, che ti posso dire? Ormai, tutte le madri dei protagonisti di una storia io me le immagino dei milfoni incredibili.
Gli anime mi hanno rovinato la vita...
Comunque sia, ti devo rimbeccare per l'infarto che ho rischiato di prendere a sto ultimo capitolo: quando Dahlia è partita con il 'sto morendo ciò l'emorraggia interna aiuto' avevo già fatto tutti i possibili scongiuri per evitarmi una qualche altra dannatissima avvenimentazione traumatica, che ormai in sta storia erano diventate all'ordine del capitolo. Invece si trattava solo della bambina che aveva le sue prime robe, quindi tutto a posto ed ho potuto tirare un lunghissimo sospiro di sollievo - mi aspettavo un finale alla clannad da quel punto. Ho perso dieci anni di vita - anche se, povero Mat, si è dovuto beccare la fidanzatina con gli sbalzi di umore.
Però tenerissimo il fatto che lui stia sul suo letto per tutto il tempo che si è beccata l'influenza. Patatini, và. Sembra proprio come un cerchio che si ripete...
'E UNA GIOOOOOOOOOOOOOOOSTRA CHE VAAAAAAAAAAAAAAAA, QUESRA VITA CHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE... GIRA INSIEME A NOOOOOOOOOI E NON SI FERMA MAAAAAAAAAAAAAAAAA'
Ok basta. Mioddio, sta venendo molto più psicopatica della recensione prima... uhm... deve essere l'ora di notte.
Luna Piena? Sai che la gente diventa più folle con la luna piena, no?
Comunque sia, le cose vanno anche ottimamente per i nostri protagonisti principale che sì, a quanto pare vedo che litigano e bisticciano ancora, ma poi si passa subito alle acrobazie sottocoperta... letteralmente.
E qui ero già tipo: Ma che sta succedendo qua? Ha l'aria da finale dolce e positivo come non se ne vedevano più da una vita... dov'è il trucco? Il sapere che non c'è stato alcun trucco è così appagante che non ti dico guarda. Ma tralasciando anche questo fatto, diciamo che un po' di amarezza credevo di avercela... dopo tutto, jennny era ancora bloccata laggiù nel paese di guerra, e chissà quando mai la pprotagonista l'avrebbe mai potuta più rivedere...
E invece, squilla il telefono e...
'Morirai tra sette giorni...'
... ammettilo: se jenny avesse fatto uno scherzo simile alla ragazza sarebbe stato epico, anche se si sarebbe beccato un'infarto.
comunque sia: JENNY E' VIVA? e lo è pure Jack? oh. OH! Ma allora... i finali appaganti esistono ancora veramente! Porca miseria ma io non mi aspettavo nulla di nulla di tutto questo, davvero! Ero convinto che, vista la piega sempre più cupa e drammatica che sta storia stava prendendo, tutto sarebbe finito a scatafascio, chessò: uno dei due moriva, oppure litigavano violentemente e si rendevano conto di non amarsi più etcetera etcetera...
Avrei apprezzato la storia ugualmente, ma con un'amarezza infinita. Invece no, finalmente un finale GIUSTO, che rende giustizia ai personaggi e che finalmente posso definire soddisfacente. Davvero, sto finale è uno dei punti principali per cui sta storia mi piace così tanto: e da un sacco che vedo solo finali amari o dolci amari - più amari che dolci - per ogni cazzutissima cosa: Manga, Anime, Films, Videogiochi e chi più ne ha più ne metta.
Era ORA che io potessi finalmente leggere un bel finale: cavolaccio, c'è così tanta malvagità nel mondo vero, almeno nelle storie di fantasia qualche lato positivo! Per fortuna quaggiù esiste ancora...
E poi, il fatto che la storia si concluda con la stessa identica frase con cui tutto è cominciato... beh, lacrimoni, davvero.
Ebbene, però: il finale lunge dall'essere l'unica cosa bella di sta storia.
Questa storia è bellissima, davvero. Parlo con il cuore in mano, non mento: questa è proprio una bella storia! Io non sono uno abituato a leggere storie realistiche, con ambientazioni realistiche, problemi realistici e chi più ne ha più ne metta. Menché meno, storie così tanto serie e piene di introspettività.
Sono fatto per l'horror il fantasy e l'azione io, e che è!
Io sono ignorante - infatti non sono e non sarò mai in grado di scrivere una storia così... - e leggo robe ignoranti.
scherzi a parte, questo solo per dirti che è raro, se non impossibile, che una storia del genere mi prenda... ma la tua lo ha fatto, dal primo capitolo, anzi, dalla sinossi.
Ero così preso bene perché, come ti ho detto, per quanto adori l'azione, sono un romanticone e perciò questo mi porta ad amare persino gli Shojo - o gli slice of life con un po' di romanticismo condito in mezzo - e, dall'incipit, la tua storia era quello: una pseudo commedia romantica, con qualche parte drammatica e un po' angstosa qua e là... poi, all'improvviso, la ragazza cresce e il filtro cambia... DEL TUTTO: la parte nella clinica assieme a Will è stata una tortura psicologica, porca miseria: non mi aspettavo un cambio così radicale, poiché si passa da stupidi problemini adolescenziali al tema della depressione e della resa ed al disperato tentativo della protagonista di far risanare Will, che tenta addirittura la violenza su di lei, un momento che te lo fa calare come personaggio ma che poi ti fa empatizzare a causa del motivo terrificante per il quale si è comportato in questo modo.
Anche la morte è stato un argomento abbastanza ricorrente in sta maledetta storia - in senso buono, chiaro - e sono morti un sacco di personaggi... no, in verità due... DUE personaggi che davvero hanno dato un peso. Ecco, diciamo che sta roba delle morti che devono abbondare io la detesto: fanculo a Game of Thrones - con tutto il dovuto rispetto perché piace pure a me - che fa morire un sacco di personaggi, condizionando la gente che così dice 'ma sì, uccidiamo un sacco di gente a caso nelle nostre storie che intanto fa figo' ecco no... NO non sei Martin, che se lo fai fai figo davvero, sei uno che fa fuori la gente senza nemmeno fartela affezionare. Per me le morti quelle segnanti sono poche, ma proprio poche, ma che comunque lasciano un mega segno... la morte del Prof, ad esempio, drammatica e quella di Lu che... guarda lasciamo perdere che non mi sono nemmeno firmato con la sigla per la recensione di quel capitolo.
E comunque, tornando alle morti: a Loboye... non l'ho scritto giusto, lo so... Lì comunque il filtro cambia AGAIN: hai descritto quel luogo come un altro pianeta, e lo smarrimento della protagonista è arrivato fin fuori dalla storia, per non parlare poi del momento mega truculento in cui perde il bambino - rated E for violence and gore - e poi lo scoppio della guerra...
il filtro è cambiato tre volte in sta storia, e ti sei destreggiata con una maestri clamorosa in questo, davvero.
Ma credo che il tuo successo più grandioso sia un altro: Viola. Viola è un personaggio... sul serio, come hai fatto a crearlo da zero? Hai creato un personaggio dal nulla, e lo hai reso un essere umano vero e proprio, sei Dio? No, scherzo - esiste solo Yog - ma allo stesso tempo no: la cura con cui hai descritto sto personaggio è la stessa cura con cui una madre descriverebbe la figlia e le esperienze della vita che ha dovuto affrontare... non esagero affatto: la conosci bene Viola, la conosci perfettamente, e sei stata in grado di mostrarci i suoi cambiamenti di mentalità da ragazzina ad adulta mega iper cazzuta... e lo hai fatto tramite un diario scritto in prima persona.
Io... non... davvero. Questo è l'esempio che le storie andrebbero lette tutte, dall'inizio alla fine, perché sono perle indimenticabili. Questa almeno, sicuramente per me, lo è stata una perla.
Una vera e propria montagna russa tra le vicende di Viola e i suoi sentimenti - li ho sentiti tutti - con un finale mega soddisfacente e che ti fa amare la storia ancora di più, se prima non l'amavi ancora abbastanza... insomma, questo è il mio parere totale, riguardo Viola.
Spero davvero di non aver divagato troppo XD potrebbe essere successo... ma ho dovuto parlare con il cuore per quest'ultima recensione.
Davvero, davvero sensazionale.
Non vedo l'ora - e succederà - di recensire altro di tuo.
Spero che tu ti sia divertita a leggere le mie recensioni quanto io mi sono divertito nel lasciartele!
Detto ciò, che la storia sia mia o tua, ALLA PROSSIMA!

- TONIGHT, WE REWIEW! ANOTHER PIECE, FOR MY COLLECTION! -

Recensore Master
29/09/18, ore 10:51

Ciao carissima Nina!!
Ti sarai chiesta perchè ho rimandato così tanto questa recensione, e anche a ragione: ecco, non so proprio cosa scrivere. In questo finale hai espresso perfettamente il destino di ogni personaggio, per cui... eh, sono felice per come sia andata.
Quando hai detto che Dahlia stava per "morire dissanguata" per un attimo ci ho creduto, perchè conosco la tua tendenza a mostrare scene abbastanza splatter XD, ma fortunatamente si parlava d'altro... che è perfettamente naturale, per cui nessuno morirà, almeno nell'epilogo. Nemmeno Jenny!!! Ecco, per lei sono davvero felice, credevo che non ce l'avrebbe fatta. Poi Christian, con la sua moglie casa e chiesa e la tribù di bambini... ben gli sta la vita banale, al grande calciatore... XD
E poi, Will e Viola (e finalmente mi sono accorto che ha i capelli ricci, ce n'è voluto di tempo...): ecco, il loro finale mi è davvero piaciuto: ormai hanno tutto, ma hanno deciso di continuare a donare ad altri la loro vita... come hanno sempre fatto, e non posso che essere felice che siano così felici, e che facciano anche da genitori a Matteo, come aveva predetto la Mama!
Brava, bravissima, ogni volta mi commuove e in questo caos persino di più! Ho davvero amato questa storia, quasi come quell'altra (che ci posso fare, quella mi era piaciuta proprio tantissimo!) e non posso far altro che augurarti di scriverne ancora così!
So che questa recensione è un tantino scarna, ma l'ho proprio lasciata senza pensare.
Alla prossima allora,
Koopa!!
(Recensione modificata il 29/09/2018 - 10:51 am)

Recensore Master
27/09/18, ore 17:34

Eccomi ^^
Scusa se c'ho messo così tanto, ma alla fine sono arrivato. E devo ammettere che ci ho messo un po' per capire che qualcosa non andava. Solo dopo ho realizzato: c'è stato un cambio al presente anche nel modo di scrivere; o almeno questa è la mia inmpressione, altrimenti dovrò consultare un buon ottico. Il che è stato difficile, abituato com'ero al vecchio stile, ma ci stava. È un modo originale per chiudere il cerchio, come del resto lo è l'iconica frase finale "Facciamo un patto". Inizio e fine della storia, cerchio che si chiude e cambio di prospettiva: non più il diario ma gli occhi di Viola. Bello, molto interessante; nella speranze che le lacrime cacciate non abbiano sciolto le pagine come acido, quando si sono appartati nella stanza della madre. Ma non è solo il punto di vista di Viola. Questo capitolo è un ritorno al tutto, un sunto, un reincontrare ogni personaggio; quelli vivi almeno. E così torna la madre di Will, torna Chris e la moglie che a furia di essere gelosa ha messo peso; sì sono state le gravidanze, ma sa troppo di punizione, preferisco il movente della gelosia. Torna la madre che per tutta la seconda metà della storia ha lavorato a maglia; forse la stessa. Il papà. Del fratello purtroppo è caduta l'opzione terrorista, ma immagino fosse nell'esercito. La nonna di Will probabilmente sta ancora recitando il rosario da allora, quindi non può muoversi; con tutto che la casa è passata di mano a un altro proprietario. E Dahila si è innamorata. Un classico, direbbe la zia/madre (Viola). Impensabile il contrario, direbbe lo zio. Aiutami e torna in Africa, direbbe Jenny. Che zitta zitta, quatta quatta, ha fatto la protagonista di Pearl Harbour nel frattempo e tenuto insieme la baracca. 
E finalmente vissero tutti felici e contenti; sarebbe anche ora, poveretti. 
Che dire, è stata una storia molto emozionante. Continuo a tenere alto "Mondo a colori", ma sta diventando sempre più difficile e Viola, la storia, ci si avvicina molto. Generalmente queste storie dove viene descritta la vita, o gran parte di essa, mi mettono addosso una profonda tristezza. Ma questa è riuscita in un modo tutto suo a superare il trauma. Non per le uccisioni, le teorie complottiste, o gli ombrelli di Jenny mentre stava sulla barca di Cristiano Ronaldo, quanto perché al senso quasi di rimpianto che leggo sempre in questi racconti c'è stata sempre una forza, un qualcosa come una fiamma, che ha sempre tenuto viva una strada. A volte è stata così sottile che quasi me ne dimenticavo, ma era rimasta, e come Jenny che cambiava acconciature di continuo mutava d'intensità. Fino a stabilizzarsi. Non intensificarsi, ma stabilizzarsi. In concomitanza di questo capitolo, dove finalmente Viola e Will hanno trovato un loro equilibrio; che penso sia la cosa fondamentale in una coppia. E, soprattutto, la storia si ferma, non racconta la vita in toto ma chiude un cerchio, e questo non solo mi ha fatto sospirare di sollievo ma guadagnare punti.
Complmentoni ^^ Te li meriti tutti.
E ora sotto con Tekken
Spettro94
P.S. Ovviamente, e come sempre, abbasso a Chris! ;)

Recensore Junior
24/09/18, ore 11:37

Ciao,
Recensisco adesso la tua meravigliosa storia... l'ho scoperta solamente settimana scorsa è l'ho letta tutta in due giorni... è Meravigliosa, coinvolgente, stupenda.. ho riso, ho sofferto con Viola e Willy.. ho implorato che si mettessero insieme, ho riso delle sue prese in giro... e se la prima metà della storia mi ha fatto sorridere la seconda parte, da quando Willy parte, e dopo, da quando lei parte per l'Africa... mi ha lasciato senza fiato, completamente e totalmente coinvolta nella loro storia, in ciò che hanno visto, vissuto, condiviso... E' un racconto Stupendo, tanto che più di una volta mi sono chiesta se per caso fosse una storia realmente accaduta... Complimenti!!
Un bacio,

Recensore Master
18/09/18, ore 16:52

Nessun cavaliere dell'Apocalisse, solo un professore e scrittore figo. Bel colpo per la mamma di Will, soprattutto dopo quella merda umana del suo ex marito.
Ma povera Dahlia, davvero nessuno le ha mai spiegato il ciclo? Viveva con tante altre donne nella sua famiglia e nel suo villaggio, aiutava dei medici, e non sapeva cosa fosse il ciclo? Alla faccia della scarsa comunicazione!
Comunque: Matteo e Dahlia= Will e Viola 2.0. Me li ricordano troppo, con lei scostante, lui che fa l'offeso, e poi si fionda ad aiutarla alla prima difficoltà.
Molto tenera anche la riunione con i genitori, che riesce ad avere un che di intimo e familiare anche dopo tutto quello che è successo. Il fratello invece pare essersi volatilizzato: magari doveva prendere un aereo, si è confuso perché troppo intento ad ascoltare musica, ha sbagliato velivolo ed è andato a finire a Lobaye?
E quindi è questo il capitolo in cui ricompare Cris, con un plotone di figli al seguito. E mi piace come Viola ha affrontato l'incontro: non ha provato nulla, ormai è un capitolo chiuso della sua vita, ma è stata cordiale, senza considerarlo male o paragonare sè stessa a sua moglie. Una prova della bellissima persona sicura di sè e matura che è diventata. E i suoi pensieri su Matteo sono stati semplicemente dolcissimi.
E il finale è stato semplicemente stupendo. Riassume perfettamente tutta la storia: da due ragazzini alle prese con problemi tipici della loro età, a una giovane coppia che lega la propria vita all'aiutare gli altri. Davvero una bellissima conclusione.
Allora, per ricapitolare tutta la storia ...
Lo stile è semplicemente perfetto per questa storia. Semplice, facilmente comprensibile, ma rende alla perfezione l'interiorità della protagonista nelle varie fasi della sua vita.
La trama è stata veramente interessante. Un vero e proprio bildungsroman, che attraverso vicende e situazioni assolutamente normali e realistici, ha dipinto una bellissima crescita personale.
I personaggi sono, indovina un po', fantastici. Tutti realistici e perfettamente credibili, ognuno con la sua crescita all'interno della vicenda. Qui una picvola top 3 dei miei preferiti:
3° posto: Jenny. Presentata in modo ambiguo, come una carissima amica della protagonista che però è anche la sua rivale in amore. Una ragazzina dolce e spensierata, che si trasforma in una donna determinata e pronta a dare tutto per aiutare gli altri. Nonostante il mainagioia.
2° posto: Will. A parte che mi ha fatta costantemente morire dal ridere con le sue battute, è partito come il più maturo di tutto il gruppetto di ragazzi, e a parte qualche scivolone è solo migliorato. È una persona che ha avuto un passato difficile, che per giunta gli ha portato pure pregiudizi, ma l'ha usato come punto d'appoggio per migliorarsi invece che per deprimersi, diventando un uoml affidabile ed empatico.
1° posto: Viola. Nel primo capitolo ho detto che adoravo la protagonista per il sup realismo, e questa opinione si è mantenuta inalterata per tutta la storia. Perfetta come adolescente egocentrica e dal giudizio facile, ma con un lato più maturo che era quasi in agguato, pronto a saltar fuori in caso di necessità. Perfetta come giovane donna che trova la sua vocazione e la segue fino in fondo, pronta a tutto per affermare i suoi ideali. Perfetta come donna innamorata che sviluppa una relazione felice, passionale e amorevole con una persona che all'inizio avrebbe guardato solo con schifo.
E questa classifica è anche strana, perchè io sono di quelli che di solito preferisce i personaggi secondari a quelli principali. Ma niente da fare, i protagonisti erano troppo interessanti e ben scritti, nel loro evolversi pur mantenendo costanti le loro caratteristiche fondamentali. Guarda, ho avuto difficoltà a scrivere perchè mi piacessero tanto, perchè avevo la sensazione di star forzando un giudizio con criteri letterari su persone in carne ed ossa. QUESTO è il livello di bravura con cui li hai descritti.
Finisco qui la recensione. Posso solo complimentarti e ringraziarti per una così bella storia, e sperare di poter leggere ancora qualcosa di tuo.

P.S. Questo capitolo è uscito, per coincidenza, nel giorno del mio compleanno. Lo conto come regalo?
(Recensione modificata il 18/09/2018 - 04:54 pm)

Recensore Master
16/09/18, ore 14:06

Buon pomeriggio.
Mi sono commosso molto leggendo questo capitolo finale xD
Alla fine, è stato un po' un cerchio che si è chiuso; abbiamo avuto un quadro completo riguardante tutti i vari personaggi...
Jenny è ancora viva nonostante tutto e sta bene, ma ora ha bisogno di aiuto, mentre il resto dei personaggi è rimasto così, come me lo immaginavo...
Per Viola e Will questo sarà sicuramente un nuovo inizio, visto che la quotidianità in Italia aveva iniziato di nuovo a fiaccare il loro rapporto, anche se solo per un momento, dopo aver incontrato lo storico ex... xD
Bene, spero di leggere altri tuoi racconti :)
Buona domenica e a presto :)