Recensioni per
Sguardo di fuoco spento
di Alchimista di Neve
Che dire? Wow. Incalzante, poetico, oscuro, quasi crudele. Le parole sono poche ma ben ponderate e incisive, ognuna di esse è lì per qualche motivo e insieme legano alla perfezione. La scena descritta è tristissima, okay, ma per una shippatrice seriale come me è oro puro ahahah. |
"Vorresti forse un po’ d’acqua?". Vabbè, e poi sarei io lo stronzo... Dark è dark, poetico è poetico... Direi che è un signor componimento. All'inizio ho pensato stesse parlando la Verità, ma poi ho visto in alto a destra l'intro, salvandomi in calcio d'angolo. Sei riuscita in maniera impeccabile a descrivere l'animo del Colonnello Mustang secondo occhi terzi e per il fatto che preferirebbe mille volte salvare "un'assassina come lui" piuttosto che un'intera nazione. Poi l'antitesi con le parti vita/morte, scelta giusta/errore madornale... "Ardo e sono ghiaccio", in questo momento. I riferimenti sensuali riescono poi a dare qualcosa di estremamente viscerale alla morte di Riza, rendendo un misto di rabbia e disperazione la sfera sensoriale del testo. Ti faccio i miei complimenti. |
Ciao... |
Ciao tesoro! |